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Titolo: BORSA: commento di preapertura
Ora: 17/05/2012 08:38
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Si preannuncia una partenza senza spunti di rilievo per
i mercati del Vecchio Continente.
"Le Borse europee falliscono il rimbalzo. Si rafforza - commenta un
analista - la convinzione che Atene possa uscire dall'euro soprattutto
dopo che il ministro delle Finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, ha
dichiarato che "non si puo' rinegoziare il piano di aiuti. E' un programma
studiato in modo molto dettagliato".
"Piazza Affari dopo una seduta di alti e bassi chiude in marginale
ribasso".
"Nonostante una partenza positiva, Wall Street archivia la giornata con
il segno meno. L'umore - prosegue l'esperto - e' cambiato dopo la
diffusione dei verbali dell'ultima riunione della Fed per l'accento posto
sulla preoccupazione dell'andamento dei prezzi".
"Rimbalzano le Piazze asiatiche grazie al Pil giapponese. La crescita
economica giapponese, infatti, e' risultata piu' forte del previsto con un
+4,1% anno su anno e +1% trimestre su trimestre grazie ai consumi e alla
ricostruzione post tsunami. Variazioni di poco rilievo in apertura in
Europa. Sentiment - conclude l'operatore - che non migliora per il
perdurare della crisi greca e l'incertezza su una risoluzione breve e
definitiva. Oggi sara' la Spagna la protagonista con una asta sul primario
di titoli a 3 e 4 anni e la pubblicazione del Pil che e' atteso in
contrazione dello 0,3% su base trimestrale".
A piazza Affari attenzione ancora una volta ai bancari e a B.Mps in
particolare grazie alla parole dell'a.d. Fabrizio Viola a MF sul prossimo
piano industriale.
Tra le altre blue chip da monitorare Finmeccanica dopo la conferma delle
deleghe a Orsi.
Nel resto del listino da segnalare FonSai/Unipol. In agenda per oggi
pomeriggio il Cda della compagnia dei Ligresti per decidere sui concambi.
Nel frattempo Sator e Palladio hanno prorogato a domani il termine delle
loro offerta.
fus
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
1708:37 mag 2012
 
Titolo: Snam: alla Cdp andra' il 25,1% (MF)
Ora: 17/05/2012 08:42
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Potrebbe fermarsi al 25,1% la quota di Snam che Eni
cedera' alla Cassa Depositi e Prestiti.
Secondo l'ultima bozza di decreto (che dovrebbe essere quella
definitiva) per la separazione proprietaria dei due gruppi energetici,
scrive MF, la Cdp acquistera' almeno il 25,1% di Snam, mentre la compagnia
petrolifera potra' mantenere fino al 5%. Una soluzione che permetterebbe
al Tesoro di avere comunque un saldo presidio nella societa' che gestisce
la rete gas italiana. Non e' detto che alla fine la Cassa non possa avere
di piu' ed Eni azzerare la partecipazione, perche' il dpcm fissa solo i
valori minimi per la quota Cdp (25,1%) e massimi per la compagnia
petrolifera (5%). Intanto ieri Snam ha annunciato l'acquisto, insieme con
la belga Fluxys, del 15% di Interconnector, societa' proprietaria del
gasdotto che collega Gran Bretagna e Belgio. La quota e' stata ceduta da
E.On per 127 milioni e, assieme al 16,41% acquistato da Eni lo scorso
febbraio, fa del tandem italo-belga il socio di riferimento del gasdotto
con il 31,5%. Si tratta di un primo passo verso quella strategia europea
che dovra' rappresentare la stella polare della nuova Snam
post-separazione.
red/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
 
A mio parere, ennesima buffonata. Già oggi le fatture vengono scontate dalle banche......e quando hai riempito il castelletto fidi sconto fatture.......sei nella nebbia.

Titolo: P.A.: pronti decreti per ridare 30 mld a imprese (Rep)
Ora: 17/05/2012 08:43
Testo:
ROMA (MF-DJ)--Sono ormai pronti i decreti che sbloccheranno i crediti
che le imprese vantano nei confronti della Pubblica amministrazione, pari
a circa 60-70 miliardi di euro che le aziende reclamano da Comuni, Asl,
Regioni e Ministeri.
La Repubblica scrive che questa mattina e' previsto un incontro tra le
associazioni di categoria e i tecnici dei Ministeri. Poi un incontro
ufficiale tra il premier Mario Monti, il ministro dello Sviluppo
Economico, Corrado Passera, il viceministro del Tesoro Vittorio Grilli e
le associazioni delle imprese con l'obiettivo di chiudere oggi o al
massimo domani. Il governo dovrebbe sbloccare per questa strada una
tranche che potrebbe arrivare a 30 miliardi di euro.
Il primo decreto, che prevede la creazione del Fondo di garanzia c'e'
gia'. Il Fondoavra' una dotazione iniziale di 1,2 miliardi, non e'
previsto un tetto, ma un rifinanziamento a scadenza settimanale e la
garanzia arrivera' a coprire fino all'80% del credito vantato dalle
singole imprese. Per ogni euro di garanzia saranno liberati 20 euro di
crediti, che le banche sconteranno agli imprenditori. Piu' delicato il
capitolo delle compensazioni. Le imprese vorrebbero che le tasse che
arriveranno a scadenza a breve vengano compensate con i debiti. Un'ipotesi
che il governo ha sempre scartato. La compensazione, allo stato
dell'opera, e' riservata solo a quelle imprese che hanno debiti gia'
iscritti a ruolo con gli enti pubblici. Ma non dovrebbe essere ogni
singola amministrazione a intervenire sulle compensazioni (cosa che
complicherebbe le cose e allungherebbe i tempi), ma direttamente il
Tesoro, che poi se la vedrebbe con i singoli enti pubblici.
Il vero nodo pero' e' quello della certificazione dei crediti. La
Ragioneria vuoleessere sicura che la tale Asl o il tal Comune paghera'.
Sara' la Consip, la societa' di consulenza e assistenza del ministero
dell'Economia, ad accertare la sussistenza del credito anche attraverso
una piattaforma telematica. Ogni impresa potra' inviare le proprie fatture
sia per posta ordinaria, sia collegandosi online alla piattaforma. Una
procedura che dovrebbe durare circa 3 mesi. Poi comincerebbe la
restituzione. Le imprese dovranno scegliere, o la via della compensazione
o lo sconto del credito da parte delle banche, che sono pronte a firmare i
decreti appena Tesoro e Sviluppo economico li presenteranno. La firma sul
protocollo d'intesa, assicurano i banchieri, arrivera' subito dopo, tre
giorni, una settimana al massimo.
Confindustria e Rete imprese Italia pero' aspettano gli incontri di oggi
prima di sciogliere le riserve. Non gli basta la certificazione dei
crediti, chiedono una misura che assicuri che i crediti possano essere
effettivamente scontati in banca e vogliono una compensazione "vera" con i
crediti fiscali. Confartigianato e' invece decisa a far saltare l'accordo
se il governo non andra' incontro alle richieste delle imprese.
pev
(fine)
MF-DJ NEWS
1708:43 mag 2012
 
Titolo: Banche: niente commissioni per chi va in rosso (Italia Oggi)
Ora: 17/05/2012 09:14
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Commissioni azzerate per chi andra' in "rosso" sul conto
corrente, o sul fido, fino a 500 euro, per non piu' di sette giorni
consecutivi, in un trimestre.
� la novita' piu' rilevante del disegno di legge C 5178, scrive Italia
Oggi, su cui il governo aveva posto la fiducia, votata ieri pomeriggio in
aula a Montecitorio; il disco verde definitivo arrivera' oggi, in tarda
mattinata. La norma, che permettera' di non penalizzare piu' chi
realizzera' uno "scoperto" dai 500 euro in giu', e per brevi periodi, non
fa altro che ripristinare la "commissione di istruttoria veloce",
introdotta dal decreto Salva-Italia, in base alla quale le commissioni
applicate dagli istituti di credito saranno pari a zero soltanto se lo
sconfinamento risultera' essere di pochi euro, e mantenuto per una
manciata di giorni;
red/lab
(fine)
MF-DJ NEWS
1709:14 mag 2012
 
A mio parere è l'ennesima presa per il kulo. Che senso ha elevare a 20.000 euro l'importo minimo per ipotecare la casa di un contribuente ? Un box vale 20.000 euro.

Sono solo dei buffoni........e si divertono alle nostre spalle...con 'ste minchiate.

Titolo: Fisco: incontro Monti-Befera, novita' su aggio e ipoteca
Il Presidente del Consiglio Mario Monti ha dato il suo
pieno sostegno ai funzionari dell'Agenzia delle Entrate, in quanto
responsabili dell'applicazione delle leggi.
Lo hanno riferito fonti interne, che hanno partecipato all'incontro tra
il premier, Attilio Befera, presidente di Equitalia e direttore
dell'Agenzia delle entrate e alcuni dirigenti.
"E' la prima volta che abbiamo un sostegno cosi' forte dal Governo",
hanno affermato alcuni funzionari. Monti avrebbe sottolineato la
centralita' della lotta all'evasione e l'importante ricaduta a livello
internazionale.
All'incontro si sarebbe parlato anche di alcune novita' sul fronte
fisco, come l'innalzamento del tetto per l'iscrizione dell'ipoteca sulla
casa a 20.000 euro, la riduzione dell'aggio e alcune novita' sulle
rateizzazioni.
dom/cat
(fine)
MF-DJ NEWS
 
L'entrata su Geox non è stata delle migliori :D....si poteva fare meglio....però confido in un ritorno ad 1,90.......confido :rolleyes::rolleyes:
 
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Titolo: FOREX: sentiment di mercato
Ora: 17/05/2012 12:38
Testo:
MILANO (MF-DJ)--Il sentiment rimane fragile per la delicata situazione
politica greca, in una giornata che non offre spunti particolari sul
fronte macroeconomico. L'euro/usd e' sceso sotto 1,27 a 1,2696 e
l'euro/yen sotto 102 a 101,97. La sterlina continua a indebolirsi sul
dollaro e il cable scambia ora a 1,5868. Gli spread periferici sono in
lieve rialzo. Il differenziale a 10 anni Btp/Bund e' a 441 pb e quello
Bonos/Bund e' a 489 pb. Le Borse europee scambiano in territorio negativo.
eli
(fine)
MF-DJ NEWS
1712:38 mag 2012
 
Qui ci siamo....ora si entra nel delicato compito di capire il "sentiment"........
 
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