Pazienza e nervi saldi.
purtroppo, leggo ora i vostri post, da uno studio che non posso postare
![Frown :( :(](data:image/gif;base64,R0lGODlhAQABAIAAAAAAAP///yH5BAEAAAAALAAAAAABAAEAAAIBRAA7)
, risulta che dalle quotazioni forward è matematico che ci sarà un aumento dei tassi a breve termine di almeno 20-40 basis point.
Se la curva dei tassi sui TdS rimarrà così ripida (gli analisti non escludono che possa irripidirsi un altro poco) anche i trentennali ( ma anche i decennali) ne risentiranno.
Il fatto è che il metrcato obbligazionario non ha ancora del tutto scontato nelle sue quotazioni il seguente scenzario :
- Indici dei noli in rialzo
- indicatori di fiducia in rialzo
- eqiuty che sconta ripresa per fine 2009
- rialzo materie prime
Quindi inflazione da domanda e da immissione di liquidità
La cosa resta ancora più evidente se si guardano le performances ad un anno dei Government Bond europei a lungo termine. Parliamo di due cifre !
E' ovvio che un sacco di investitori , su questi asset, sono in guadagno e non esiteranno a scaricare vendite.
Bisognerà ricordare questo per mantenere i nerbi saldi.....perchè non è detto che poi questa ripresa che si prolungherà su inizi 2010 ci sia veramente...
saluti
PJ