Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 18 ott - A inizio
seduta, il prezzo sul benchmark a dieci anni sui T-Bond e' in
rialzo di 10/32 punti, a 100 28/32, con i rendimenti al
2,52%. I titoli di stato americani partono in rialzo, con i
rendimenti in calo, in attesa del dato sulla produzione
industriale e l'attesa per il riacquisto di bond da parte
della Federal Reserve nell'ambito del piano di
reinvestimento di debito giunto a maturazione.
Questo l'andamento delle altre scadenze:
Bond a 2 anni: +1/32 punti, prezzo: 100, rendimenti: 0,36%
Bond a 5 anni: +3/32 punti, prezzo: 100 12/32, rendimenti:
1,17%
Bond a 30 anni: +27/32 punti, prezzo: 99, rendimenti: 3,93%
 
I massimi per il 41 sono intorno ai 105 ... andrei felice per i 102,50.
La differenza tra il BTPi 35 e il 41 si è allargata.
Di solito, come faceva notare Stefano, è solitamente più stretta.


Si vedo.
Ultima vendita del 41 104,26,,,,,bei tempi.

Sul 21,,,,,,,,,,in attesa di sviluppi, sono parzialmente uscito; forse esco del tutto
 
TREASURIES in rialzo, investitori attratti da rendimento 30 anni

lunedì 18 ottobre 2010 15:20




NEW YORK, 18 ottobre (Reuters) - I prezzi dei Treasuries sono in rialzo, in particolare nella parte lunga della curva.
Gli investitori sono attirati dai rendimenti dei trentennali, che alla fine della settimana scorsa sono tornati sopra la soglia del 4%.
Il titolo a trent'anni US30YT=RR sale di 28/32, con rendimento del 3,935%.
Il ritorno d'interesse per l'obbligazionario Usa è confermato dal futures sulla T-note, che avanza di 9/32, a 126-16/64.
Il decennale US10YT=RR guadagna 11/32, con rendimento del 2,525%.
Sostanzialmente invariato il bond a due anni US2YT=RR, con rendimento dello 0,363%.
Investitori focalizzati sui discorsi degli esponenti della Fed in calendario in settimana, per verificare l'entità e l'avanzamento degli interventi per immettere liquidità nel sistema, come anticipato da Ben Bernanke.



***
Un'occhiata in giro per il mondo ...
 
Tesoro,mandato a pool banche per collocamento nuovo Ccteu 7 anni

lunedì 18 ottobre 2010 16:21




ROMA, 18 ottobre (Reuters) - Il ministero dell'Economia ha affidato a un pool di banche il mandato per il collocamento sindacato del secondo Ccteu con scadenza 15 ottobre 2017 con l'opportunità di scambiarlo con vecchi Cct.
Gli istituti, secondo quanto si legge in una nota, sono Banca Imi, Commerzbank, Jp, Hsbc France, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese e Unicredit Bank.
"Il nuovo titolo avrà cedola semestrale indicizzata all'euribor 6 mesi", spiega il Tesoro nella nota.
A determinate condizioni di offerta e attraverso esclusivamente i lead manager dell'operazione, il Tesoro darà anche l'opportunità agli investitori di acquistare il nuovo titolo scambiandolo con "preselezionati Cct in circolazione (in transazioni off-shore nei confronti di soggetti non statunitensi, in conformità con il Regolamento S ai sensi dello Us Securities Act del 1933, come modificato) che saranno annunciati in una comunicazione specifica".
La transazione sarà effettuata nel prossimo futuro, in relazione alle condizioni di mercato, conclude la nota.
 
Ste tu che puoi ci puoi mandare il book a 20 livelli del '41 ?:bow:
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ciao belindo.sono arrivato ora.col note-book riesco parzialmente a fotografare anche se il denaro sotto non si vede in 20 livelli. :eek:come vedi ho tolto parte del grafo col mio pmc di 100,8 e relativa somma.rimango dentro ancora visto che il dott.TRICHET dice che l'inflazione sarà contenuta a 1,5% nel 2011.nonostante il disallineamento del 2041 rispetto agli altri, aspetto che esploda come un vulcano nonostante sia maneggiato dai MM.bisogna dire anche queste cose e visto che noi siamo disinformati è bene saperlo.vedi il titolo ora è statico e con denaro che si riforma a parte qualche vendita forsennata e ha aspettativa di crescita ulteriore secondo me .:lol:saluto anche gli altri forumisti:V
 
Btp, futures 3 anni partenza in sordina,spread bid/offer stretti

lunedì 18 ottobre 2010 17:27



MILANO, 18 ottobre (Reuters) - Partenza in sordina per il nuovo futures sul Btp sul tratto a 3 anni, lanciato daEurex, sebbene con spread denero/lettera piuttosto stretti.
Lo dicono i dealer del mercato obbligazionario.

A fine seduta sul futures Btp a tre anni a dicembre sono stati scambiati solo circa 800 lotti FBTSZO, contro i circa 8.000 lotti scambiati sul futures a 10 anni il primo giorno di contrattazioni un anno fa.
"Bisogna dire, da una parte, che oggi un po' tutto il mercato è molto tranquillo e dall'altra che sono ancora pochi gli aderenti a questo mercato al momento, forse 4-5 in tutto. Ma operanti sul mercato oggi se ne sono visti giusto un paio" dice un dealer notando che rispetto all'anno scorso, questa volta anche 'il marketing' dell'operazione è stato più silente.
Banca Imi è l'unica banca che, come l'altra volta, ha dichiarato di aver aderito al mercato.

"Dovremo vedere a fine settimana per capire meglio la portata dell'interesse per questo strumento" dice un altro.
Il lato positivo sono comunque gli spread denaro/lettera, molto più stretti.
"Fin dall'apertura abbiamo visto spread denaro/lettera più stretti rispetto a quando era partito il futures sui 10 anni" dice un dealer. "In chiusura di seduta lo vediamo a soli 3 punti base".
Il nuovo contratto, dice un comunicato di Eurex che gestisce la piattaforma di scambio dello strumento, è basato sui Btp con vita residua compresa tra 2 e 3,25 anni e cedola al 6% e ha un valore unitario di 100.000 euro. L'orario di trattazione dello strumento è dalle 8,00 alle 19,00.

Come per il futures Btp sui decennali anche questo strumento, "dovrebbe favorire una maggiore liquidità sul mercato cash dei titoli di Stato e soprattutto fornire lo strumento di copertura mancante anche per quelli degli altri paesi periferici della zona euro" dice uno strategist.

"I futures sui Btp potranno servire da riferimento per tutti i titoli di Stato dei paesi periferici, con rating 'A' e 'AA'" dice un altro strategist "e la scelta di creare un futures proprio sui titoli italiani è opportuna vista la dimensione, il turnover e la liquidità del mercato dei titoli sottostanti".
Secondo stime di Unicredit, i Btp in circolazione con tale vita residua ammontano a circa 135 miliardi di euro, cui si aggiungono altrettanti titoli di altri emittenti periferici per un bacino potenziale di governativi su cui sarà possibile effettuare attività di 'hedging' da circa 275 miliardi di euro.

Circa il future Btp decennale, i titoli con vita residua tra gli 8,5 e gli 11 anni emessi da paesi periferici ammontano a 235 miliardi. "Il nuovo contratto sarà complementare all'esistente future sul Btp decennale" dice un altro dealer.
I volumi sul futures Btp decennale registrano dall'introduzione una media di 4.500 contratti giornalieri contro i 770.000 del futures Bund, dice Unicredit.

Alle ore 17,05 il contratto a dicembre sui Btp a 3 anni quota 108,15 dopo una trading range tra 108,20 e 108,10 e un'apertura a 108,15 con 790 lotti scambiati. Non sono state effettuate operazioni sul contratto a marzo 2010 FBTSH1.
Il futures a dicembre sul decennale Btp quota 118,23 in rialzo di 8 tick, con oltre 2.000 lotti scambiati, dopo un range di scambi tra 118,36 e 118,06.
 
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