Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

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E' il Qe Usa che sostiene l'euro ............temo che dalle loro parti le cose siano molto ma molto + gravi di ciò che vediamo, penso che per dirla alla buona ci siano ancora parecchie pentole coperte e forse stanno tentando di non scoprirle tutte insieme ma una alla volta............infatti vedi che c'è una miriade di notize anche positive con le quali cercano di compendiare le notizie negative.....insomma un braccio di ferro non da poco.
La mia "paura" è che si comnci a parlare chiaramente dei mutui prime e lì in quel settore .....sono dolori......
poi abbiamo anche il problema delle carte di credito ...ma con il qe sono riusciti a mettere una pezza
Ottima analisi.. :up:

leggete questa...ma dai...
Wikileaks: prossimo obiettivo le banche

Assange a Forbes: un grande istituto Usa finira' sottosopra

30 novembre 2010

(ANSA) - ROMA, 30 NOV - Dopo il Pentagono e il Dipartimento di Stato americano, a gennaio la tempesta di Wikileaks si abbattera' sulle banche, in particolare su un grande istituto americano 'che finira' sottosopra'. Parola del fondatore del sito, Julian Assange, in un'intervista a Forbes, realizzata l'11 novembre a Londra. E per l'occasione Assange crea un neologismo, 'Megaleaks', la formula per indicare l'ennesima diffusione di una grande mole di documenti che, promette, 'mettera' a nudo i segreti della finanza'.


no comment
 
non esiste la crisi finale!

La preoccupaziome che in fondo in fondo abbiamo, caro Silvio, è che questa crisi sia quella da cui non ci solleva più. Se non avessimo questo timore nascosto in qualche circonvulozione cerebrale questo sbandamento sarebbe solo una grossissima opportunità.

Ciao Prospero, la preoccupazione che hai espresso è quella classica del triplo panico, che ho già sentito diverse volte! E' la situazione emotiva che fa perdere la freddezza!
Qui si tratta solo di capire se il fondo è stato raggiunto o no! La resurrezione è certa! ;)
Ciao, Giuseppe
 
Ciao Prospero, la preoccupazione che hai espresso è quella classica del triplo panico, che ho già sentito diverse volte! E' la situazione emotiva che fa perdere la freddezza!
Qui si tratta solo di capire se il fondo è stato raggiunto o no! La resurrezione è certa! ;)
Ciao, Giuseppe
Se tu sei certo che la resurrezione (dei mercati, perchè a quella più importante già ci credo :)) è certa allora anche io, pur non essendone certo, ne sono certo :).
 
Se tu sei certo che la resurrezione (dei mercati, perchè a quella più importante già ci credo :)) è certa allora anche io, pur non essendone certo, ne sono certo :).

Sto prendendo diverse cantonate ... troppe. Mi aspettavo che il mercato, dovendosi assumere più rischi, volesse più rendimenti. Mi aspettavo che, poichè propongono di modificare la durata dei titoli in caso di crisi, i brevi/medi fossero penalizzati di più. Ma non mi aspettavo una serie di cadute così. Ho bisogno di una pausa di riflessione.:-o
 
..questa non l'ho capita..
:-o
hai timore che torni ai minimi di giornata?

L'ho scritto quando son entrato.
SE nn c'è forza esco.
Son convinto sia un buon ingresso, ma mi mancherebbero 2 giorni al minimo.

Se ho toppato guadagnerò con quello che ho dentro (e faccio sempre in tempo a rientrare).
Se ho indovinato, avrò un pmc + basso.
 
Crisi/Colloquio leader Ue a Tripoli anche su decisioni Ecofin. Portavoce Commissione: “Incontro informale, nessun messaggio”


Bruxelles, 30 nov. (Apcom) – L’inatteso mini vertice svoltosi ieri pomeriggio a Tripoli (Libia) fra i presidenti del Consiglio europeo, Herman Van Rompuy, e della Commissione Ue, José Manuel Barroso, con i premier di Italia, Spagna e Portogallo, è stato “uno scambio informale su vari temi”, fra cui “la cooperazione con l’Africa” ma anche “la situazione economica europea e le decisioni di domenica scorsa”, prese prima dai ministri finanziari dell’eurozona e poi dall’Ecofin, per l’attivazione del piano di aiuti Ue-Fmi per l’Irlanda.

Lo ha riferito oggi a Bruxelles, rispondendo ai cronisti, la portavoce capo di Barroso, Pia Ahrenkilde-Hansen.
La portavoce ha spiegato che “non c’è stato motivo di formulare alcun particolare messaggio” sull’incontro fra i cinque presidenti, avvenuto a margine del vertice Ue-Africa. “Niente di nuovo”, insomma, secondo Ahrenkilde-Hansen.

Il sospetto, in qualche modo corroborato dalle pressioni dei mercati, che in queste ore stanno vendendo proprio i titoli di Stato di Spagna, Portogallo e Italia, con conseguente allargamento degli ‘spread’ rispetto ai ‘bund’ tedeschi, è che nell’incontro si sia discusso dei timori di contagio della speculazione da Grecia e Irlanda alle altre economie vulnerabili dell’Eurozona, a cominciare dal Portogallo.

In questo contesto, la discussione informale potrebbe aver esaminato l’eventualità che anche Lisbona segua l’esempio di Dublino, chiedendo l’intervento del meccanismo di assistenza finanziaria Ue-Fmi. Ma su questo punto, per ora, non ci sono conferme dall’Ue neanche ‘off the record’.
 
Poichè , come molti del thd da quello che ho capito, sono piuttosto preoccupato e avendo il compito di gestire oltre al mio il patrimonio dei genitori poco avvezzi alle dinamiche del mercato, in particolare alla perdita in capitale derivata da TDS, stamane in filiale ho venduto Btp Feb 19 a 98.5 (pmc 95.7) e il 70 % dei Btp dc 2013 a 100.01 (pmc 98.8).

Ora sono seriamente intenzionato ad intervenire sul mio ptf considerando che dispongo di una serie di Btp da vecchia data che vanno dal 18 al 37 con una particolare esposizione ai 21.
 
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