Zebro
Valar dohaeris
Facendo qualche riflessione a voce alta, soprattutto per chiarire a me stesso le idee:
Probabilmente nel breve i TDS soffriranno ancora e forse parecchio.
Tuttavia, penso che se in Italia ci fosse una crisi finanziaria grave, soffrirebbero tutti gli altri assets, (immobili, obbligazioni bancarie ecc.) prima che i TDS possano venire danneggiati da iniziative vessanti (haircut e simili).
Resistere sui nostri TDS ha quindi senso, poiché il recupero del capitale mi pare certo.
Tuttavia non escluderei la possibilità di un'uscita parziale (la parola “totale” non mi piace) e un successivo rientro a prezzi inferiori, magari parcheggiando nel frattempo su qualche ETF obbl. short.
Nel 2011 probabilmente il tasso di sconto spotrebbe essere inoltre aumentato, prima di quanto si prevedeva, cioé terzo trimestre, soprattutto se ci sarà una ripresa dell'inflazione.
A questo punto bosogna chiarirsi su quali target preparare il rientro in forza, e su che scadenze, visto il pericolo tassi.
Che ne dite come quadro?
Probabilmente nel breve i TDS soffriranno ancora e forse parecchio.
Tuttavia, penso che se in Italia ci fosse una crisi finanziaria grave, soffrirebbero tutti gli altri assets, (immobili, obbligazioni bancarie ecc.) prima che i TDS possano venire danneggiati da iniziative vessanti (haircut e simili).
Resistere sui nostri TDS ha quindi senso, poiché il recupero del capitale mi pare certo.
Tuttavia non escluderei la possibilità di un'uscita parziale (la parola “totale” non mi piace) e un successivo rientro a prezzi inferiori, magari parcheggiando nel frattempo su qualche ETF obbl. short.
Nel 2011 probabilmente il tasso di sconto spotrebbe essere inoltre aumentato, prima di quanto si prevedeva, cioé terzo trimestre, soprattutto se ci sarà una ripresa dell'inflazione.
A questo punto bosogna chiarirsi su quali target preparare il rientro in forza, e su che scadenze, visto il pericolo tassi.
Che ne dite come quadro?