Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 07 gen - Gli
ordini all'industria tedeschi sono scesi del 3,4% in
dicembre rispetto a novembre, dove erano invece saliti del
5,2%. Lo mostrano i dati preliminari rilasciati lunedi' dal
ministero dell'Economia. Il dato e' inferiore alle attese di
consensus che si aspettavano un declino dell'1,8%.
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 07 feb - Gli
ordini dall'estero sono diminuiti del 4,2% rispetto a un
mese prima, e le commesse interne del 2,4%, secondo i dati
depurati dei fattori stagionali e a prezzi costanti. Sono
gli ordini di beni di investimento come le macchine
utensili, che sono diminuiti di piu' (-6,6% sul mese),
principalmente a causa di un calo della domanda da parte dei
clienti al di fuori della zona euro (-15,5%), dettaglia un
comunicato. Gli ordini di novembre per i beni strumentali
erano invece quelli che erano aumentati di piu'. La domanda
tedesca di beni intermedi e' leggermente aumentata nel mese
di dicembre (+0,6%), mentre quella dei beni di consumo e'
diminuita solo leggermente (-0,1%). Nel periodo da novembre
a dicembre rispetto a settembre-ottobre, che rende piu'
facile di disegnare una tendenza, tuttavia, gli ordini
industriali sono aumentati del 4,4%, trainati in particolare
dalla domanda dall'estero. Il governo federale e gli
economisti si aspettano un rallentamento dell'economia
tedesca quest'anno, dopo una crescita record del 3,6% nel
2010, trainata soprattutto alle esportazioni. Le cifre per
la produzione industriale tedesca a dicembre saranno
pubblicate martedi'.
 
E adesso, dopo il rimborso dei BTP feb. 11 ho 40K da reinvestire.
Pensavo al BTP ag. 16 3,75 ma mi sarebbe piaciuto beccarlo sotto la pari...

Secondo voi, se ho pazienza, ci torna? C'era molto denaro intorno a 100 e poco al di sotto.
Inoltre mi sembra che tutti i BTP siano in trend positivo.. e la Merkel fa grandi sorrisi (quelli di Zapatero, però, erano meno convincenti)

è un titolo che scambia meno Zebro e duration prezzo non mi convince, nonostante abbia un prezzo non basso. sarei orientato più sul Settebre 2020 o anche il Marzo 2021 di gran lunga sotto la pari e che scambiano di più.ciao;) Btp-1Mz21 3,75% - Borsa Italiana ;) //////////////// Btp-1St20 4% - Borsa Italiana
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Ciao Zebro, Ciao Stefano...
In ottica trading, x volumi e possibilità, concordo Stefano. Ma nel caso si voglia distribuire ptf su diverse scadenze temporali a me il ag16 3,75 non dispiace per niente.
Lo preferisco al benchmark Nv15 per la maggiore cedola visto che sul periodo cmq compro con l'aspettiva di tenere (...3,1/3,3% tranquillo...)
Io ero entrato un paio di settimane fa proprio perchè sovraesposto (come sempre) con 10nnali e 30nnali, ne sono uscito perchè il titolo aveva recuperato parecchio (circa 150 tick) ...ma lo stò tenendo sottocchio per rientrarvi, sempre per lo stesso motivo.
Sui 5anni non mi dispiace neppure il 16i che qualche possibilità di profiitto la offre pure lui (vedi venerdi quando alle 13 si è beccato uno sciacquone da 2ML fino a 99,8
 
Ultima modifica:
Titoli Stato, rispuntano buoni 1904, valore stimato 800.000 euro

lunedì 7 febbraio 2011 15:19




ROMA, 7 febbraio (Reuters) - Rispuntano dal passato due titoli di Stato del 1904 da venti lire l'uno e, secondo gli avvocati dell'erede, potrebbero non essere prescritti e valere oggi oltre 800.000 euro.
Si tratta di una storia certamente insolita, che anche fonti della Banca d'Italia interpellate da Reuters in materia definiscono "fattispecie non frequente", che riguarda due obbligazioni cinquantennali per complessive 40 lire con data di emissione 1° gennaio 1905.
E' una prima serie di 250.000 obbligazioni con scadenza 31 dicembre 1954, un prestito a premi a favore della Cassa nazionale di previdenza per la invalidità e la vecchiaia degli operai e della società dante Alighieri garantito dalla Cassa depositi e prestiti ed amministrato dalla Banca d'Italia.
Secondo gli avvocati Giacino Canzona e Anna Orecchioni, che curano gli interessi della erede, i titoli non sarebbero prescritti per decesso del titolare e perché riemersi solo ora. Gli stessi avvocati dicono di averne chiesto il rimborso alla Banca d'Italia. Secondo una perizia di parte, tenendo conto di "interessi, rivalutazione e capitalizzazione il loro valore attuale supera gli 800.000 euro", secondo quanto dichiarato a Reuters dall'avvocato Canzona.
Fonti della Banca d'Italia, interpellate da Reuters sulla fattispecie, dicono che la prescrizione sarebbe invece difficilmente superabile, e che la richiesta di rimborso andrebbe comunque rivolta al "debitore", cioè al ministero del Tesoro e che la somma richiesta appare "improbabile".
Ma andiamo con ordine.
Il 30 dicembre 1904 Davide Loreto, classe 1851, medico condotto di Fossalto in Molise, stipula i due titoli, indicando come beneficiarie le figlie Luisa e Margherita. Dopo una decina di anni scoppia la prima guerra mondiale e il dottore muore al fronte. Le figlie crescono, ma non sanno nulla dei due titoli dei quali sono beneficiarie. Nel corso degli anni 30 muore anche Luisa, mentre Margherita nel 1944 mette al mondo a Campobasso la figlia Silvana. Ci vogliono circa 66 anni perché Silvana Folchi, un'insegnate del liceo Mario Pagano di Campobasso, ormai in pensione e trasferitasi a Roma, ritrovi in un cassetto della vecchia casa di Campobasso quei certificati del 1904.
Secondo Canzona non vi sarebbe "alcun problema di prescrizione visto che la stessa si è interrotta nel 1915, con la morte del titolare del credito, ed ha ricominciato a decorrere solo da ottobre 2010 con il ritrovamento del certificato da parte della nipote, legittima erede".
Secondo le fonti di Bankitalia invece "il diritto è ampiamente prescritto (10 anni). In altri termini non è detto che la morte del de cuius abbia interrotto i termini per la prescrizione. Il ministero dell'Economia, per prassi, in questi casi risponde negativamente".
Si prospetta quindi un contenzioso né semplice da risolvere né breve. Del resto i due titoli hanno più di un secolo, avevano già in partenza 50 anni di vita: sono abituati a tempi lunghi.
(Paolo Biondi)
 
Btp chiude in calo su minimi, spread Bund allarga sopra 140 pb

lunedì 7 febbraio 2011 17:16



MILANO, 7 febbraio (Reuters) - Si confermano deboli i Btp in
chiusura di seduta, con rendimenti in risalita su tutte le
principali scadenze della curva.

I governativi italiani terminano sui minimi di giornata,
favorendo nel pomeriggio un allargamento più marcato dello
spread Italia-Germania, poco variato nella prima parte della
seduta complice anche l'andamento cauto dei Bund.

"È stata una giornata interlocutoria, con un po' più di
pesantezza nel finale, nonostante il buon andamento delle borse"
commenta l'operatore di una banca italiana. "Diversi problemi
restano sul tavolo, ma per ora non c'è ragione di pensare ad un
cambiamento netto dell'umore di fondo del mercato".

Dopo il movimento di recupero della scorsa settimana si
fanno ad ogni modo sentire sulla periferia le prese di
beneficio, cui si aggiunge il lancio odierno del bond sindacato
portoghese che, nonostante l'esito favorevole, ha finito per
pesare sull'intero segmento.

"Non dimentichiamo che l'Italia ha stretto di 80 punti da
metà gennaio ai minimi della settimana scorsa, una frenata ci
sta" prosegue il trader.

A fine mattinata lo spread decennale Btp-Bund, su
piattaforma Tradeweb IT10YT=TWEB DE10YT=TWEB, naviga in area
144 punti base contro i 136 pb della chiusura di venerdì scorso.

"Si è vista un po' di pesantezza in più sul lungo anche se i
movimenti di curva odierni sono stati molto contenuti", nota il
trader di una banca specialist italiana.

Stamane Lisbona ha collocato, via sindacato, 3,5 miliardi di
euro sulla scadenza quinquennale, sfruttando la finestra
favorevole concessa dal mercato con il rally della settimana
scorsa.

Secondo le anticipazioni dei lead manager, il collocamento è
avvenuto a 360 punti base sopra il tasso midswap. Gli ordini
complessivi si sono attestati a circa 6 miliardi di euro, ha
comunicato il Tesoro portoghese.

"La domanda c'è e risponde in maniera favorevole e positiva
alle emissioni del Portogallo" ha affermato il segretario al
Tesoro Carlos Pina.

Lo spread Portogallo-Germania PT10YT=TWEB DE10YT=TWEB
allarga di una decina di punti base a quota 393.

FOCUS SU ANNUNCI PER ASTE BTP

Archiviato il sindacato portoghese, in una settimana
complessivamente poco movimentata sul fronte dell'offerta -
almeno per quel che riguarda le emissioni a medio lungo termine
- l'attenzione si sposta ora agli annunci del Tesoro italiano
relativi alle aste di di lunedì 14 febbraio.

Oggi a mercati chiusi arriverà la comunicazione sulle
tipologie di titoli mentre mercoledì quella sui range d'offerta.

"Faranno di sicuro il 5 anni e probabilmente il 30" afferma
il trader. "Se in settimana le condizioni non dovessero cambiare
sostanzialmente potrebbe essere un buona occasione per il Tesoro
per un'emissione pesantuccia".

In calendario oggi anche l'annuncio sulle aste di Bot di
giovedì, con il 12 mesi ed eventualmente il 3 mesi.
 
osservatore

Buona serata agli amici dei titoli patriottici. Sono un po' debolucci oggi, ma mi limiterei a guardare :D.
Ciao, ciao, Giuseppe
 
Inizio d'anno senza insolvenze per la prima volta dal 2007
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 feb - Il tasso
delle insolvenze a livello globale a gennaio e' calato al
2,8% annuale dal 3,2% di dicembre e dal 12,6% di un anno fa.
E' quanto risulta dal rapporto mensile di Moody's. Il mese
scorsa nessuna delle societa' il cui merito di credito e'
valutato da Moody's ha fatto default. E' la prima volta che
accade dal 2007. Nel gennaio 2010 i default erano stati
otto. "Continuamo ad aspettarci tassi di default stabilmente
basso nel prossimo futuro", ha detto Albert Metz, direttore
del Credit Policy Research dell'agenzia. Tuttavia, le
insolvenze dovrebbero aumentare - aggiunge - se i
finanziamenti diventassero scarsi, particolarmente in
Europa. In base ai modelli previsionali di Moody's, il tasso
di default globale per le societa' con rating di grado
speculativo scendera' all'1,5% entro il gennaio 2012. Negli
Usa il calo dovrebbe essere all'1,7% e in Europa all'1,1%. A
livello settoriale, il tasso di insolvenze piu' elevato
dovrebbe essere nel settore hotel, scommesse e tempo libero
negli Usa e nei media in Europa. A gennaio negli Usa il
tasso di insolvenza e' intanto sceso al 3% dal 3,4% di
dicembre e dal 13,7% di un anno fa. In Europa e' stato del
2,3% come a dicembre e contro il 10,5% del gennaio 2010.
 
EURO MTS.indici di performance

Dati al:07-02-2011
Average
-------------------------
Indice Valore Duration Coupon Maturity Yield
---------------------------------------------------------------
EMTX 1-3 Y 154,90 2,10 4,16 2,20 2,60
EMTX 3-5 Y 164,41 3,77 3,84 4,04 3,13
EMTX 5-7 Y 169,82 5,51 4,17 6,21 3,75
EMTX 7-10 Y 170,18 7,19 4,06 8,55 4,33
EMTX 10-15 Y 171,25 9,01 4,77 11,70 4,71
EMTX +15 Y 180,13 13,94 5,04 23,26 4,61
EMTX Global 165,70 6,44 4,29 8,73 4,14
EMTXi 181,25 8,15 2,15 9,70 1,98
EMTX 15-25 Y 181,44 12,39 5,48 19,36 4,63
EMTX +25 Y 177,00 16,47 4,31 29,65 4,59
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* EMTX : EuroMTS Governement bond index
* EMTXi: EuroMTS Inflation linked index
***************************************************************
 
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