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EUROPEAN MORNING BRIEFING: 9 febbraio 2011
MF-Dow Jones - 09/02/2011 08:38:57
MILANO (MF-DJ)--E' attesa un'apertura contrastata per le Borse europee.
In rialzo i future sul petrolio e la moneta unica. In calo il prezzo spot dell'oro.
Mercati azionari
I listini del Vecchio Continente dovrebbero aprire contrastati oggi.
Secondo Ig Markets, il Ftse 100 dovrebbe aprire in calo di 8 punti a 6083 e il Cac di 5 a 4103, mentre il Dax in rialzo di 6 a 7329. Mark Williams, analista di Capital Economics, sostiene che l'aumento dei tassi d'interesse in Cina dello 0,25% "era ampiamente atteso". "L'annuncio potrebbe causare nervosismo circa l'impatto che la stretta monetaria avra' sulla crescita cinese, ma questo non dovrebbe essere esagerato", ha aggiunto l'analista. Secondo alcuni trader, il sentiment dei mercati e' fortemente migliorato grazie alle aspettative sulla ripresa Usa e sulla soluzione della crisi del debito sovrano europeo.
Mercati valutari
L'euro e' in lieve rialzo contro il dollaro a 1,3656 (1,3645 alla chiusura di Tokyo), recuperando terreno dopo il calo di ieri dovuto al dato deludente sulla produzione industriale di dicembre in Germania (-1,5% m/m, consenso +0,2% m/m). Gli operatori hanno acquistato euro dopo aver appreso che la domanda delle banche per i fondi di emergenza messi a disposizione dalla Bce e' stata bassa. Secondo Mike Jones, forex-strategist di Bank of New Zealand, i mercati valutari si attendono un'ulteriore stretta della politica monetaria cinese. "I mercati - ha aggiunto - sono fiduciosi che il resto del mondo sta crescendo in modo abbastanza forte per continuare la ripresa in atto". La sterlina dovrebbe consolidarsi oggi contro euro e dollaro, in attesa della riunione del Consiglio di politica monetaria della Banca centrale inglese (BoE) di domani.
Titoli di Stato
Il future sul Bund tratta in calo dello 0,2% a 122,58 punti, con gli investitori che migliorano le proprie prospettive sulla crisi del debito sovrano europeo. Una fonte diplomatica ha ieri rivelato all'Afp che i leader degli Stati dell'Eurozona terranno un summit straordinario il 13 marzo, al fine di finalizzare gli sforzi per evitare nuove crisi del debito. Il future sul Treasury scambia in calo dello 0,08% a 117,18 punti, in seguito all'esito deludente dell'asta di Note a 3 anni di ieri, tra i forti timori relativi all'inflazione negli Usa e ad un possibile aumento dei tassi d'interesse da parte della Fed. Richard Bryant di MF Global Holdings sostiene che "pochi mesi fa i mercati sembravano pensare che la Fed non avrebbe modificato la propria politica per 2 o 3 anni, ma ora i sembrano scommettere che possa iniziare ad alzare i tassi d'interesse ad inizio 2012".
Petrolio
Il future sul greggio Wti (scadenza a marzo) tratta a +0,69% a 87,54 usd/barile, mentre quello con stessa consegna sul Brent scambia in rialzo dello 0,58% a 100,5 usd/barile.
Oro
Il prezzo spot dell'oro e' pari a 1.365,60 usd/oncia.
red/gfn
In rialzo i future sul petrolio e la moneta unica. In calo il prezzo spot dell'oro.
Mercati azionari
I listini del Vecchio Continente dovrebbero aprire contrastati oggi.
Secondo Ig Markets, il Ftse 100 dovrebbe aprire in calo di 8 punti a 6083 e il Cac di 5 a 4103, mentre il Dax in rialzo di 6 a 7329. Mark Williams, analista di Capital Economics, sostiene che l'aumento dei tassi d'interesse in Cina dello 0,25% "era ampiamente atteso". "L'annuncio potrebbe causare nervosismo circa l'impatto che la stretta monetaria avra' sulla crescita cinese, ma questo non dovrebbe essere esagerato", ha aggiunto l'analista. Secondo alcuni trader, il sentiment dei mercati e' fortemente migliorato grazie alle aspettative sulla ripresa Usa e sulla soluzione della crisi del debito sovrano europeo.
Mercati valutari
L'euro e' in lieve rialzo contro il dollaro a 1,3656 (1,3645 alla chiusura di Tokyo), recuperando terreno dopo il calo di ieri dovuto al dato deludente sulla produzione industriale di dicembre in Germania (-1,5% m/m, consenso +0,2% m/m). Gli operatori hanno acquistato euro dopo aver appreso che la domanda delle banche per i fondi di emergenza messi a disposizione dalla Bce e' stata bassa. Secondo Mike Jones, forex-strategist di Bank of New Zealand, i mercati valutari si attendono un'ulteriore stretta della politica monetaria cinese. "I mercati - ha aggiunto - sono fiduciosi che il resto del mondo sta crescendo in modo abbastanza forte per continuare la ripresa in atto". La sterlina dovrebbe consolidarsi oggi contro euro e dollaro, in attesa della riunione del Consiglio di politica monetaria della Banca centrale inglese (BoE) di domani.
Titoli di Stato
Il future sul Bund tratta in calo dello 0,2% a 122,58 punti, con gli investitori che migliorano le proprie prospettive sulla crisi del debito sovrano europeo. Una fonte diplomatica ha ieri rivelato all'Afp che i leader degli Stati dell'Eurozona terranno un summit straordinario il 13 marzo, al fine di finalizzare gli sforzi per evitare nuove crisi del debito. Il future sul Treasury scambia in calo dello 0,08% a 117,18 punti, in seguito all'esito deludente dell'asta di Note a 3 anni di ieri, tra i forti timori relativi all'inflazione negli Usa e ad un possibile aumento dei tassi d'interesse da parte della Fed. Richard Bryant di MF Global Holdings sostiene che "pochi mesi fa i mercati sembravano pensare che la Fed non avrebbe modificato la propria politica per 2 o 3 anni, ma ora i sembrano scommettere che possa iniziare ad alzare i tassi d'interesse ad inizio 2012".
Petrolio
Il future sul greggio Wti (scadenza a marzo) tratta a +0,69% a 87,54 usd/barile, mentre quello con stessa consegna sul Brent scambia in rialzo dello 0,58% a 100,5 usd/barile.
Oro
Il prezzo spot dell'oro e' pari a 1.365,60 usd/oncia.
red/gfn
