Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (4 lettori)

Stato
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Prospero

Io speriamo...
Proseguiamo l'ottimo andamento, anche se la Borsa fa PAURA :eek:
Sicuramente un pò di denaro arriva dalla gente in fuga da Piazza degli affari 6 a Milano ;)
Che la Borsa faccia paura è tutta da vedere. Il sottoscritto non ha azioni se non una miseria della mia banca giusto per avere i vantaggi di essere nel libro soci. Inoltre ho, un sia pure modesto, cippetto di un Etf bear leva 2 che con voli pindarici forse raggiunde la quotazione d'acquisto.
Anch'io penso che l'andamento sia drogato dalla Borsa.
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mar - Andamento
delle ultime 15 aste pronti contro termine della Bce, in
miliardi di euro:
data assegnati scaduti durata tasso fisso
- gg. %
07.12.10 197,28 179,69 7 1,00
14.12.10 187,81 197,28 7 1,00
21.12.10 193,47 187,81 7 1,00
28.12.10 227,86 193,47 7 1,00
04.01.11 195,69 227,86 7 1,00
11.01.11 180,08 195,69 7 1,00
18.01.11 176,90 180,08 7 1,00
25.01.11 165,60 176,90 7 1,00
01.02.11 213,72 165,60 7 1,00
08.02.11 156,71 213,72 7 1,00
15.02.11 137,01 156,71 7 1,00
22.02.11 119,45 137,01 7 1,00
01.03.11 124,44 119,45 7 1,00
08.03.11 111,33 124,44 7 1,00
15.03.11 100,54 111,33 7 1,00
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Per me oggi c'è il triplo panico, poi se tu sei short ben per te. ;)
io niente panico.ho mediato Fiat in basso (5,79)e sono contento.Il 'pacchetto' passa ora al vaglio dell'Europarlamento
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 15 mar - Per la
prima volta viene reso operativo il parametro del debito
pubblico che mai finora ha fatto scattare una procedura per
deficit eccessivo. In futuro (la norma del debito entrera'
in vigore tre anni dopo la fine delle procedure in corso per
deficit eccessivo) un paese potra' essere posto sotto
stretta sorveglianza europea se il debito/pil non scende a
un ritmo soddisfacente verso il 60% e questo anche se il
deficit pubblico e' inferiore al 3%. Nel caso dell'Italia il
deficit deve essere portato al (o sotto) il 3% del pil entro
il 2012. Tre anni piu' tardi entrera' in vigore la regola
del 'ventesimo' sul debito. Difficile dire con precisione di
quanto l'Italia dovra' ridurre il debito/pil ogni anno per
non incappare nelle maglie della procedura europea perche'
cio' dipendera' dall'andamento della crescita. Nel caso del
riferimento al debito privato, va detto che nell'accordo dei
capi di stato e di governo dell'Eurozona recepito dalle
norme varate oggi dall'Ecofin, e' stata accolta la proposta
originaria della Commissione europea che fa riferimento a
diversi fattori rilevanti. In sostanza, era scritto nella
proposta della Commissione, si dovra' tenere conto di
crescita potenziale, condizioni cicliche, inflazione,
squilibri macro-economici, consolidamento di bilancio nei
tempi in cui l'economia va bene, investimenti pubblici,
attuazione delle politiche europee di crescita e sulla
qualita' della finanza pubblica. In particolare per
analizzare l'andamento delle posizioni del debito pubblico a
medio termine la Commissione deve analizzare gli sviluppi di
fattori rilevanti che "riflettono appropriatamente fattori
di rischio inclusi struttura delle scadenze e denominazione
in valuta del debito, operazioni 'stock-flow', riserve
accumulate e altri asset governativi, passivita' implicite
ed esplicite relative all'invecchiamento della popolazione e
debito privato nella misura in cui puo' rappresentare una
passivita' implicita imprevista per il governo". Un esempio
e' costituito da una crisi bancaria. Altra novita' e' la
sorveglianza sugli squilibri macro-economici: viene
stabilito un meccanismo di prevenzione e correzione con una
procedura per 'squilibrio eccessivo' che introduce la
possibilita' di multe (0,1% del pil mentre la sanzione
finanziaria prevista per la procedura per deficit eccessivo
e' dello 0,2% del pil) a un paese che non rispetta
ripetutamente le raccomandazioni europee. La Commissione
potra' emettere 'allarmi preventivi' sulla base di una serie
di indicatori che riguardano gli squilibri delle partite
correnti, di competitivita'. Con questa architettura
Eurozona e Ue fondano il pilastro della 'governance'
economica nella speranza che la 'communitarizzazione' piu'
integrata delle politiche di bilancio ed economiche
impediscano il gonfiarsi di squilibri che possono alimentare
o produrre crisi finanziare ed economiche come quella
vissuta dal 2008. La ministra francese Christine Lagarde ha
parlato di "decisioni storiche". Ora tutto passera' al
vaglio dell'Europarlamento, intenzionato a ridurre lo spazio
di discrezionalita' dell'Ecofin nelle decisioni sulle
procedure e sulle sanzion. La Bce ci spera. L'obiettivo e'
di chiudere tutto entro l'inizio dell'estate.:)
 
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belindo

Guest
io niente panico.ho mediato Fiat in basso (5,79)e sono contento.Il 'pacchetto' passa ora al vaglio dell'Europarlamento
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 15 mar - Per la
prima volta viene reso operativo il parametro del debito
pubblico che mai finora ha fatto scattare una procedura per
deficit eccessivo. In futuro (la norma del debito entrera'
in vigore tre anni dopo la fine delle procedure in corso per
deficit eccessivo) un paese potra' essere posto sotto
stretta sorveglianza europea se il debito/pil non scende a
un ritmo soddisfacente verso il 60% e questo anche se il
deficit pubblico e' inferiore al 3%. Nel caso dell'Italia il
deficit deve essere portato al (o sotto) il 3% del pil entro
il 2012. Tre anni piu' tardi entrera' in vigore la regola
del 'ventesimo' sul debito. Difficile dire con precisione di
quanto l'Italia dovra' ridurre il debito/pil ogni anno per
non incappare nelle maglie della procedura europea perche'
cio' dipendera' dall'andamento della crescita. Nel caso del
riferimento al debito privato, va detto che nell'accordo dei
capi di stato e di governo dell'Eurozona recepito dalle
norme varate oggi dall'Ecofin, e' stata accolta la proposta
originaria della Commissione europea che fa riferimento a
diversi fattori rilevanti. In sostanza, era scritto nella
proposta della Commissione, si dovra' tenere conto di
crescita potenziale, condizioni cicliche, inflazione,
squilibri macro-economici, consolidamento di bilancio nei
tempi in cui l'economia va bene, investimenti pubblici,
attuazione delle politiche europee di crescita e sulla
qualita' della finanza pubblica. In particolare per
analizzare l'andamento delle posizioni del debito pubblico a
medio termine la Commissione deve analizzare gli sviluppi di
fattori rilevanti che "riflettono appropriatamente fattori
di rischio inclusi struttura delle scadenze e denominazione
in valuta del debito, operazioni 'stock-flow', riserve
accumulate e altri asset governativi, passivita' implicite
ed esplicite relative all'invecchiamento della popolazione e
debito privato nella misura in cui puo' rappresentare una
passivita' implicita imprevista per il governo". Un esempio
e' costituito da una crisi bancaria. Altra novita' e' la
sorveglianza sugli squilibri macro-economici: viene
stabilito un meccanismo di prevenzione e correzione con una
procedura per 'squilibrio eccessivo' che introduce la
possibilita' di multe (0,1% del pil mentre la sanzione
finanziaria prevista per la procedura per deficit eccessivo
e' dello 0,2% del pil) a un paese che non rispetta
ripetutamente le raccomandazioni europee. La Commissione
potra' emettere 'allarmi preventivi' sulla base di una serie
di indicatori che riguardano gli squilibri delle partite
correnti, di competitivita'. Con questa architettura
Eurozona e Ue fondano il pilastro della 'governance'
economica nella speranza che la 'communitarizzazione' piu'
integrata delle politiche di bilancio ed economiche
impediscano il gonfiarsi di squilibri che possono alimentare
o produrre crisi finanziare ed economiche come quella
vissuta dal 2008. La ministra francese Christine Lagarde ha
parlato di "decisioni storiche". Ora tutto passera' al
vaglio dell'Europarlamento, intenzionato a ridurre lo spazio
di discrezionalita' dell'Ecofin nelle decisioni sulle
procedure e sulle sanzion. La Bce ci spera. L'obiettivo e'
di chiudere tutto entro l'inizio dell'estate.:)
Per me sei pazzo, ma in Borsa non esiste chi fa giusto e chi sbaglia, quindi potresti aver azzeccato.
Io sono uscito ieri con un 35% e mi sono lanciato nel '41 e in una obbligazione UCG, e per adesso è stato meglio così.
Ma una domanda perchè come sapete in italiano e storia devo rifarmi a tommy, sono un pò "ignorante" in materia ............. si dice "ministra"???:-?
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Per me sei pazzo, ma in Borsa non esiste chi fa giusto e chi sbaglia, quindi potresti aver azzeccato.
Io sono uscito ieri con un 35% e mi sono lanciato nel '41 e in una obbligazione UCG, e per adesso è stato meglio così.
Ma una domanda perchè come sapete in italiano e storia devo rifarmi a tommy, sono un pò "ignorante" in materia ............. si dice "ministra"???:-?
pazzo sei te!:) in borsa bisogna avere senso e con una percentuale bassa;)
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 mar - A gennaio il
tasso di disoccupazione nell'area Ocse e' sceso all'8,4%, lo
0,1% in meno rispetto a dicembre. Si tratta del secondo mese
consecutivo di flessione dell'indice che a novembre era
all'8,6% dopo essere rimasto stazionario all'8,5% per gran
parte del 2010. A gennaio il tasso e' sceso sia negli Stati
Uniti (al 9% dal 9,4%) che nell'eurozona (al 9,5% dal 9,6%)
grazie soprattutto alle performance di Germania (da 6,6% a
6,5%) e Francia (da 9,7% a 9,6%). Stabile invece all'8,6% la
disoccupazione in Italia.
Corrado Poggi cop-Y-
[email protected]
 

spx

TDSfriends ..da una vita
ottima giornata:up: , non credevo lunedi mattina che saremmo saliti tanto cosi in fretta... il giappone/borsa come già evidenziato stà influenzando notevolmente e amplifica l'effetto della riunione Ue andata meglio del previsto.

già + 0,65 tick sull'accumulo di stamattina (94,89) sul 34,
in gain con altri lotti presi i giorni passati su 13 16 21 29 41i...
da giovedi il ptf ridotto le perdite di 10421€ e 3 tds sono tornati belli verdi :V
continuando con la mia politica dell'uovo oggi...vedrò di portare a casa qualcosa
 
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belindo

Guest
pazzo sei te!:) in borsa bisogna avere senso e con una percentuale bassa;)

Lo sai che il mio è un "pazzo" amorevole :p

Comunque in questi casi seguo il primo consiglio che mi è stato dato in questo forum, dal grande Foli:
mai prendere un coltello che stà cadendo, meglio aspettare quando si ferma.;)
Io sono pronto a mediare su alcuni titoli, ma prima si devono risolvere le situazioni in Jappone delle centrali, in pratica sono in attesa della catastrofe, purtroppo :rolleyes:
 
Stato
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