Fib e ripresa
scusate ma se la borsa sale,difficile che i titoli di stato salgono in contemporanea, poi in borsa mai dire mai
ora secondo me il fib ha un target di 22400 come resistenza ostica e se la passa si va su verso i 23000 .diversamente il supporto è quello di 21400 e 20900.ma la notizia è sempre quella della possibile ripresa econ. e dopo quella USA ci siamo noi

Il Sole 24 Ore Radiocor) - Washington, 03 mag - Nelle
economie avanzate, spiega ancora il Rapporto del Fondo, la
ripresa procede "solo gradualmente e continuera' a trovare
limiti nella necessita' di risanare i bilanci delle
famiglie, dei governi e degli istituti di credito". Nelle
economie emergenti la crescita e' sempre robusta trainata da
condizioni esterni favorevoli, ma c'e' la necessita' di un
irrigidimento delle politiche per evitare il
surriscaldamento. Le proiezioni di crescita globale dell'Fmi
vengono generalmente confermate, rispetto a sei mesi fa, con
un lieve rallentamento a poco meno del 4,5% quest'anno e nel
2012 dopo +5% nel 2010. Per le economie avanzate il tasso
d'espansione viene stimato a +2,5% nel 2011, in calo di
mezzo punto percentuale rispetto al 2010 di riflesso agli
sforzi di rientro dei conti pubblici avviati nella maggior
parte dei Paesi industrializzati, e per le economie avanzate
si stima una crescita del 6,5% quest'anno (da +7,75% nel
2010) a causa del progressivo ritiro delle misure di stimolo
all'economia. A dominare lo scenario congiunturale globale
sono sempre i rischi di un peggioramento, sottolinea il
Rapporto: dopo il recedere dei timori di una recessione
'double dip' negli Stati Uniti, sono emersi nuovi tipi di
rischio: la possibilita' di continui disordini in Medio
Oriente e nel Nordafrica o di una crisi nucleare protratta
nel tempo potrebbero incidere sulla crescita globale e
aggiungersi alle incertezze gia' presenti a livello globale.
Per gli Stati Uniti la stima di crescita e' di un +2,8% nel
2011 (invariata rispetto al 2010) e +2,9% nel 2012.
La
ripresa negli Usa, sottolinea il Rapporto, si sta
rafforzando ma, anche in questo caso, predominano i rischi.
Il divario rispetto al periodo pre-crisi, a livello di
produzione e di occupazione "si chiudera' solo gradualmente"
e sulle prospettive di crescita continuera' a pesare la
debolezza dei bilanci delle famiglie, del settore
finanziario e del Governo. In generale, il problema
principale per le economie avanzate e' consolidare la
ripresa, continuando nel contempo a risanare i bilanci
pubblici, delle famiglie e del settore finanziario.