Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (4 lettori)

stefanofabb

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(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 31 mag - Per Fitch
Ratings "e' altamente improbabile che si arrivi a uno
smembramento totale e a un crollo dell'euro" nel suo insieme
visti "gli enormi costi finanziari e politici collegati a un
tale evento e il forte impegno politico nei confronti della
Uem". E' quanto si legge in un Rapporto dedicato
all'ipotetica uscita di uno Stato membro dall'Eurozona.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Buongiorno.
Condivido moltissimo ciò che scrivi, mi spieghi però cosa ci è rimasto di
sovrano?
di sovrano c'è rimasta l'Italia,Canada ,Germania,Giappone,Francia ;Inghilterra e Irlanda del Nord Stati Uniti.. sulla carta camaleonte!Ieri parlavo al tel con avvocato mio amico (quello che mi ha fatto vincere contro la banca,Lehman docet!:lol:).Gli ho chiesto quanti bondisti Greci si sono rivolti a lui o a vari legali per la causa privata da fare che..si sono ritrovati con una perdita dell'80% in portafoglio cosi come niente fosse,messa in atto da governanti d'accordo con le banche o viceversa.. pochissimi fanno cause private anche per la non conoscenza della materia di diritto bancario..come ho detto ..il mio errore l'ho fatto una sola volta e perseverare in queste cose diventa diabolico.ciao
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 31 mag - Dai dati
diffusi dal Dipartimento del Commercio emerge che nel primo
trimestre 2012 i profitti delle imprese sono saliti, mentre
i consumi dei privati e le scorte delle aziende hanno
segnato solamente un piccolo incremento. Nel dettaglio gli
utili aziendali, crescendo dell'11,7% rispetto al trimestre
precedente e del 14,8% su base annua, hanno vantato il
maggiore incremento da fine 2009. Le scorte delle imprese
hanno contribuito alla crescita del pil solamente per lo
0,2%, rispetto allo 0,6% stimato in precedenza. Anche le
spese per consumi sono salite del 2,7% e non del 2,9% come
emerso dalla precedente lettura. Ad ogni modo si tratta del
maggior rialzo dei consumi dal quarto trimestre 2010. La
spesa governativa, infine, ha continuato a pesare sulla
ripresa, scivolando del 3,9% e non del 3% come inizialmente
indicato.
 

stefanofabb

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Zebro

Valar dohaeris
Vado subito a comprarmi un bel decennale tedesco che in 10 anni mi fa secca secca una perdita in conto capitale del 45% circa.... ragazzi che business!!! :down:

E poi vado dallo psicologo a farmi spiegare che cos'ho nella testa al posto del cervello! :wall:
 

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