Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012)
- Creatore Discussione stefanofabb
- Data di Inizio
spx
TDSfriends ..da una vita
rientrando ho controllato gli ordini:
niente da fare x sui btp ..ai miei prezzi non mi fanno entrare
ok switch mattutino con uscita a 104,2 sul BtpItalia2 e acquisti su Intesa che rende bene (ma non me ne sono accorto solo io)
Gli indicizzati continuano a generare interesse.
Indicizzato 26 > del Tasso Fisso
93 per il 26i e 92,69 per il 26tf ...era da un tot che non si vedeva
niente da fare x sui btp ..ai miei prezzi non mi fanno entrare ok switch mattutino con uscita a 104,2 sul BtpItalia2 e acquisti su Intesa che rende bene (ma non me ne sono accorto solo io)Gli indicizzati continuano a generare interesse.
Indicizzato 26 > del Tasso Fisso
93 per il 26i e 92,69 per il 26tf ...era da un tot che non si vedeva
blackmac
Forumer storico
Linker » Senza crescita, economia a rischio
Standard & Poor’s ha appena pubblicato un rapporto di 13 pagine sullo stato delle economie dei paesi europei che si intitola “Buffeted By Recession, The Gap Between Western Europe’s Core And Peripheral Banking Systems Widens” (Spinta dalla recessione si allarga la distanza tra i sistemi bancari dei paesi principali dell’Europa occidentale e i paesi periferici ). Tra i paesi periferici ovviamente è ricomprese l’Italia insieme alla Spagna, al Portogallo, alla Grecia e all’Irlanda.
Ho cerchiato in rosso proprio il punto debole dell’Italia: il rischio di credito implicito nella situazione economica che come si può vedere è considerato alto per l’Italia, tanto quanto Estonia, Lituania e Portogallo e più alto della Spagna. Se è così è stato individuato uno dei primi punti da risolvere per dare forza al giudizio sul nostro sistema bancario. Il giudizio di S&P non è altro che lo specchio del continuo flusso di sofferenze e incagli che si genera all’interno del portafoglio di prestiti all’economia italiana (mutui e finanziamenti alle imprese), un fattore che da molto tempo ho sottoposto alla vostra attenzione e su cui si è potuto fare poco.
Standard & Poor’s ha appena pubblicato un rapporto di 13 pagine sullo stato delle economie dei paesi europei che si intitola “Buffeted By Recession, The Gap Between Western Europe’s Core And Peripheral Banking Systems Widens” (Spinta dalla recessione si allarga la distanza tra i sistemi bancari dei paesi principali dell’Europa occidentale e i paesi periferici ). Tra i paesi periferici ovviamente è ricomprese l’Italia insieme alla Spagna, al Portogallo, alla Grecia e all’Irlanda.
Ho cerchiato in rosso proprio il punto debole dell’Italia: il rischio di credito implicito nella situazione economica che come si può vedere è considerato alto per l’Italia, tanto quanto Estonia, Lituania e Portogallo e più alto della Spagna. Se è così è stato individuato uno dei primi punti da risolvere per dare forza al giudizio sul nostro sistema bancario. Il giudizio di S&P non è altro che lo specchio del continuo flusso di sofferenze e incagli che si genera all’interno del portafoglio di prestiti all’economia italiana (mutui e finanziamenti alle imprese), un fattore che da molto tempo ho sottoposto alla vostra attenzione e su cui si è potuto fare poco.
buttozzo
Forumer storico
blacmak ciao ma questi voglio tutto e subito prima sistemare i conti dopo la crescita checche' ne dicano monti ha lavorato bene te lo dice 1 che e' di ultra sinistra io mi domando come mai i sindacati non si sono ribellati quando tutti sti' papponi politici rubavano e non mi vengano a dire che non sapevano se decidessi io monti tutta la vita ciao a tutti
blackmac
Forumer storico
Hai ragione, poi non oso pensare come sarebbe finita la cosa senza Monti.
Non vedo grosse alternative a Lui nel prossimo governo.
Poi un grazie infinito a Napolitano che vecchissimo ha gestito la crisi con B.
Ciao
belindo
Guest
Bel candelone rosso sul bund
I Dati USA sono stati molto migliori delle aspettative
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