E' il piu' antico istituto privato elvetico (Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 04 gen - Wegelin, la piu' antica banca privata svizzera, fondata nel 1741, chiudera' i battenti dopo la dichiarazione di colpevolezza sulle accuse di avere aiutato cittadini americani a evadere tasse su fondi per 1,2 miliardi di dollari detenuti in conti offshore. E' la prima volta che un istituto non americano si dichiara colpevole per un caso del genere. Come riporta l'emittente televisiva Cnn, la banca ha acconsentito a pagare 57,8 milioni di dollari tra multe e restituzione di fondi alle autorita' statunitensi. "Una volta che la questione sara' conclusa, Wegelin smettera' di operare come banca", si legge in una nota dell'istituto. La notizia arriva mentre le autorita' americane continuano a indagare su varie banche elvetiche, tra cui Julius Baer e Credit Swiss. Preet Bharara, procuratore generale di Manhattan, ha definito l'ammissione di colpevolezza "un punto di svolta" negli sforzi del Governo nella lotta all'evasione fiscale. In questo senso, il momento cruciale era stato l'accordo del 2009 con Ubs: la banca aveva ammesso di avere aiutato cittadini americani ad evadere le tasse e aveva patteggiato per 780 milioni di dollari. A24-Red