Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato IV° (Gennaio 2012 - Dicembre 2012) (3 lettori)

belindo

Guest
E' molto bravo a guidare e ha guidato di tutto compreso furgoni, telonati ecc.. e poi ha fatto pure 2 corsi qualificati di guida veloce. Poi si sa che è sempre meglio accendere un cero alla Madonna.

Bene BEne !

Antonio una domanda, quando sei salito hai picchiato la classica "capocciata"?
 

luzzogno

Forumer storico
Siamo in attesa del responso del LTRO.
Poi il FBTP ha fatto la "cambetta" adesso vediamo se riparte :-o
Buona giornata a TT/E calma prima della tempesta per me sotto 400 ml male sopra 600 benebene


Al di la di quelli che saranno i risultati di questa secondo regalo gratuito che verrà concesso alle banche europee, al di là di questa ennesima iniezione di morfina nel malato terminale ovvero il sistema finanziario principale che sta devastando come una mela marcio in un cestino anche il tessuto sano, oggi qualunque sia l’interpretazione che verrà data all’ammontare complessivo concesso dalla BCE, l’analisi comportamentale e la neuroeconomia saranno fondamentali per comprendere la reazione del mercato.
In un mondo di paranoici e psicopatici, che passano nel giro di un istante dall’euforia alla depressione, come è quello che caratterizza i mercati finanziari è affascinante studiare la reazione delle masse, del gregge , del branco.
Se i miliardi richiesti saranno superiori alle aspettative allora sarà una buona notizia perchè significa che le banche ora sono piene di denaro gratis che contribuirà a far salire tutti gli assets, tutti il lazzaretto finanziario, oppure se sarà inferiore allora significa che la crisi è finita, c’è poco bisogno di liquidità e che a breve tutto tornerà come prima.
Se invece l’importo sarà superiore alle aspettative allora sarà la fine del mondo perchè significa che la BCE dovrà mettere in cantiere una nuova asta LTRO e se invece sarà inferiore signifca che per non assumersi il rischio reputazionale molte banche stanno facendo finta di non aver bisogno di liquidità e a breve avranno bisogno di essere nazionalizzate e ricapitalizzate.
Fantasie a parte se la domanda sarà bassa è ovvio che le prospettive per il debito sovrano non saranno delle migliori nei prossimi mesi. Se invece sarà elevata grossi problemi per le banche ma testosterone e cocaina continueranno ad alimentare le fantasie della speculazione, come Ben Bernake che parlerà nel pomeriggio, il più grande pusher finanziario al mondo, pessimo esperto di Grande Depressione e Lost Decade.
Se poi anche di fronte al successo della cocaina LTRO l’euro continuerà la sua magica cavalcata, se di fronte alla più imponente dose di quantitative easing della storia europea l’euro si rafforzerà allora significa che anche il mercato valutario è drogato, facilmente manipolabile!
A proposito se qualcuno conosce mister BUND provia a chiedere per quale motivo si intestardisce a cercare di rompere l’ormai leggendaria linea maginot della fuga verso la sicurezza…
Potrei proseguire all’infinito sulle eventuali interpretazioni di quello che accadrà, ma mi fermo qui lasciandovi con un pezzo leggendario che abbiamo condiviso all’inizio della crisi con il mio amico Bill, la sindrome generale di adattamento…
Hans Selye è lo scienziato che negli anni ’30 ha coniato la definizione “_SINDROME_GENERALE_DI_ADATTAMENTO_”per descrivere la risposta automatica, inconsapevole e sistemica dell’ organismo a qualsiasi tipo di stress, anche a quelli che normalmente riteniamo utili e piacevoli.
Bill, di professione medico, un caro amico , mi scrisse evidenziandomi come in fondo quanto stà accadendo sui mercati finanziari, non è specificatamente un ” effetto
placebo ” ma più in particolare, una vera e propria ” sindrome generale di adattamento “.
Secondo Bill “questa fase è caratterizzata, tra le altre cose, dalla liberazione di beta endorfine (migliaia di volte più affini ai recettori della morfina, della morfina stessa)
che ci permettono di andare “fuori giri” senza che ce ne accorgiamo, provocando un danno enorme che si evidenzierà nella fase successiva, quella di “esaurimento”. I farmaci, in generale, contribuiscono a mantenere il più a lungo possibile questa seconda fase, nascondendo al cervello la reale situazione. ”
Ma alla fine (esaurimento) si chiede il conto, gli interessi sono altissimi ed il risultato può essere devastante.
Godiamoci questa illusione di breve termine, nascondendo al cervello la reale situazione, gli interessi richiesti saranno altissimi e il risultato non potrà che essere quello che la storia insegna!
Ah …dimenticavo! L’ISDA ha spostato a domani il termine per pronunciarsi sulla questione credit default swap Grecia, giusto in tempo per vedere la reazione dei mercati e cambiare le regole!


M5S ci saremo anche NOI
:ciao::ciao::ciao:
belli&brutti
 

vegar

Forumer storico
era lo stesso con unicredit.....
dopo 1000 reclami mi sono reso conto che la colpa era mia ed ho cambiato banca....:D

Se nn fosse un mio caro parente il promotore l'avrei già fatto pure io :sad:

Tra l'altro metto in vendita premo ok e mi spunta il messaggio d'errore: Titolo scaduto ghgh, che vuol dire? :p
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
cmq vige una calma surreale...
e il movimento statico/ribassista del 41 non mi garba:D

difatti uscito in gain dal 40 a 89,30.....e ora vediamo...;)
le resistenze azionarie sono poste in alto.per ora nn si scende:) il fib ha 16530(ora16455).vediamo se hanno affilato i coltelli.un 2% sull'indice ora, darebbe quotazione anche ai BTP.tra l'altro vedo resistenze a 79,7 sul 2037.
 
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stefanofabb

GAIN/Welcome
(ECO) E17: inflazione annuale gennaio cala a 2,6%
Ue 2,9%; Italia 3,4%, tasso piu' alto grandi paesi Eurozona
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 29 feb - Il tasso di
inflazione annuale in gennaio nell'Eurozona e' stato del
2,6%, in calo rispetto al 2,7% in dicembre e rispetto alla
stima flash (2,7%). Un anno prima era al 2,3%, inflazione
mensile -0,8%. Nella Ue 2,9% dopo 3% in dicembre; un anno
prima era a 2,7%, inflazione mensile -0,6%. Lo rileva
Eurostat. In Italia 3,4%, tasso piu' elevato tra i grandi
paesi Eurozona (Germania 2,3%, Francia 2,6%, Spagna 2%).
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 29 feb -
Nell'Eurozona i componenti con i tasso di inflazione piu'
alti sono stati in gennaio casa (4,5%), trasporti (4,4%),
alcol e tabacco (3,8%); tassi piu' bassi per comunicazioni
(-2,4%), ricreazione e cultura (0,7%); abbigliamento (0,9%).
Per i subindici carburanti per trasporti(0,33%), olio da
riscaldamento e gas (0,14%) hanno avuto l'impatto piu' alto
al rialzo; tlc (-0,16%), abbigliamento e legumi (-0,11%),
hanno avuto l'impatto piu' forte al ribasso.
I componenti con tassi mensili piu' elevati sono stati
salute e trasporti (1%), casa (0,9%); piu' bassi per
abbigliamento (-14,1%), ricreazione e cultura (-2%),
equipaggiamenti per famiglie (-0,7%). Carburanti per
trasporti (0,22%), ristoranti e caffe' (0,09%) hanno
registrato l'impatto piu' forte al rialzo; abbigliamento
(-0,77%), pacchetti vacanza (-0,18%) e calzature (-0,16%)
hanno registrato l'impatto piu' significativo al ribasso.
 

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