ciao ragazzo
eh no, non è come dici !!!
Esempio :
- c/c cointestato Persona A e Persona B
- c/c cointestato Persona B e Persona C
Ho 10.000 € di btp al 2037 4,00% al pmc di 90,00 sul 1° c/c.
Lo voglio trasferire sul 2° c/c...benissimo, però :
- il cointestatario ricevente avrà il btp 2037 al pmc di 68 (prezzo di mercato) e sarà tale prezzo a concorrere al capital gain. Ipotizzando il rimborso a 100 nel 2037, pagherà il 20,00% di plus da 68,00 a 100,00;
- il cointestatario cedente, a scarico titolo avvenuto, avrà una minusvalenza in portafoglio, relativa alla diferrenza tra il pmc originario (90,00) e il prezzo di trasferimento (68,00) moltiplicato per il valore nominale del titolo. Trattandosi di cointestazione, le minusvalenze andranno a valere in parti uguali su ogni nominativo (in questo caso, 50,00% cadauno);
- Estinguendo il dossier della cointestazione cedente, ovviamente le minusvalenze possono essere caricate su qualsiasi istituto di credito;
- Il soggetto B, ovviamente, le ricaricherà sulla banca dove intrattiene il 2° cointestazione, quindi non perderà nulla;
- L'effettiva perdita delle minusvalenze è esclusivamente in capo al soggetto A, in questa operazione;
Spero di essere stato sufficientemente esaustivo