Previsioni di crescita al 3,5% per il Pil turco nel 2010
Wednesday 04 November 2009
La Gazzetta Ufficiale turca, ha reso noto nei giorni scorsi, gli obiettivi di politica economica del governo per il 2010. Il PIL -secondo le stime ufficiali del governo Erdogan- dovrebbe crescere, il prossimo anno, del 3,5% rispetto all' andamento molto negativo di quest'anno (il primo semestre '09 si e' chiuso con un calo del 10,5% e tutto il 2009 potrebbe chiudersi con un
-6% o -7%).Il PIL, dovrebbe attestarsi a quota 643,1 miliardi di dollari, mentre il reddito procapite dovrebbe raggiungere la cifra di 13.647 $ con una popolazione di 72,6 milioni di abitanti. Il tasso di disoccupazione purtroppo permarra' elevato(14,6%), mentre l'inflazione si attestera' al 5,3% . La bilancia commerciale -ancora colpita dal calo della domanda
globale- sara' caratterizzata da esportazioni pari a 107,5 miliardi di dollari ed importazioni per 153 miliardi di dollari (saldo negativo per 45,5 miliardi di dollari) .Il programma economico, sara' basato essenzialmente sulla rimozione degli effetti negativi della crisi che ha colpito il paese nell'ultimo anno, riposizionando l'economia locale sul sentiero dello sviluppo,aumentando l'occupazione e mantenendo sotto controllo l'inflazione.
Un accenno importante e' quello relativo agli investimenti che il governo effettuera' nell'area coperta dai Progetti GAP (Anatolia Su-Orientale) , DAP (Anatolia dell'Est) e nella piana di Konya (Progetto KOP). Il governo porra' in essere -in complesso- ulteriori incentivi per favorire gli investimenti locali ed esteri proprio nelle aree a maggior disagio economico e sociale.