fabriziof
Forumer storico
webank me l'ha prese a 86,25,lo dicevo io che meglio otc telefonicoVenduta bpce558 a 87, praticamente scambiate
Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (2 lettori)
- Creatore Discussione caligola2005
- Data di Inizio
- Stato
apaci2
Ad bestias
Titolo: UPDATE: Ecofin, a Bruxelles si discute di Basilea III
MILANO (MF-DJ)--Prosegue a Bruxelles la riunione dei ministri delle
Finanze dell'Unione europea sui requisiti di capitale di Basilea III.
Dall'incontro non dovrebbe emergere un accordo gia' in giornata, ma
spianare la strada per un'intesa entro la fine di giugno. Diverse le
posizioni degli Stati membri con Gran Bretagna e Svezia in prima fila per
regole piu' rigide, e altri Paesi che preferirebbero invece
un'applicazione meno severa delle direttive.
Sul tavolo dei ministri delle Finanze dell'Ue, ci sono le regole sul
capitale supplementare che le banche devono detenere nei propri bilanci,
in linea alle proposte della Commissione europea avanzate a luglio e
stabilite sulla base degli accordi presi in sede di G20.
Gli Stati membri, la Commissione e il Parlamento europeo devono
raggiungere un accordo sulle nuove regole, che dovrebbero essere
introdotte da inizio 2013.
Secondo i requisiti stabiliti da Basilea III, le banche dovranno
detenere un Core Tier 1 al 4,5% sul totale degli asset ponderati per il
rischio e un ulteriore capitale detto 'di conservazione' al 2,5%, che
porta il requisito totale al 7,5%.
Infine, le banche dovranno detenere un capitale aggiuntivo, o buffer,
specifico per ogni istituto di credito, che potrebbe attestarsi tra lo 0%
e il 2,5% e che avra' l'obiettivo di controbilanciare gli effetti del
ciclo economico. Questo requisito sara' imposto quando le autorita'
riterranno che la crescita del credito della banca interessata stia
generando un rischio sistemico.
Prima dell'incontro di oggi, i ministri erano divisi su numerose
questioni, compresa la possibilita' di permettere ai Paesi membri di
stabilire requisiti di capitale piu' elevati nel quadro delle nuove
regole. La Gran Bretagna guida il fronte di chi vorrebbe una stretta
interpretazione delle proposte di Basilea, ritenendo che una mancata
osservanza potrebbe far nascere il rischio di una nuova crisi finanziaria
anche la Svezia e' a favore di una maggiore rigidita' delle norme. Secondo
altri Paesi, con l'economia europea di nuovo in recessione,
un'interpretazione rigida dei requisiti sui capitali e sulla liquidita'
potrebbe danneggiare i prestiti e pesare sulla ripresa.
Anders Borg, ministro delle Finanze svedese, ha infatti dichiarato che
e' nell'interesse dell'Europa costruire forti regole sui capitali per le
banche dell'area. "Puntiamo a una soluzione oggi, ma bisogna fare
progressi sui requisiti di capitale", ha spiegato Borg precisando che non
si e' "ancora giunti a questo punto".
Steven Vanackere, ministro delle Finanze belga, si aspetta che possano
essere fatti "progressi reali" sull'applicazione delle nuove regole di
capitali per le banche dell'area, anche se ci sono ancora "ostacoli" sulla
strada di una decisione.
Secondo il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, le
differenze all'interno dell'Ue sull'attuazione delle nuove regole di
capitale delle banche di Basilea III non sono "cosi' ampie" e i Paesi
membri troveranno un accordo entro la fine di giugno. "Sono sicuro che
loro arriveranno a questa conclusione sotto la presidenza danese. Dobbiamo
essere attenti a creare regole omogenee che siano attuate ragionevolmente"
in tutta Ue, ha affermato il ministro, precisando che invece la questione
dei bonus ai dipendenti delle banche non e' in agenda al meeting.
red/dav/rug
(fine)
MILANO (MF-DJ)--Prosegue a Bruxelles la riunione dei ministri delle
Finanze dell'Unione europea sui requisiti di capitale di Basilea III.
Dall'incontro non dovrebbe emergere un accordo gia' in giornata, ma
spianare la strada per un'intesa entro la fine di giugno. Diverse le
posizioni degli Stati membri con Gran Bretagna e Svezia in prima fila per
regole piu' rigide, e altri Paesi che preferirebbero invece
un'applicazione meno severa delle direttive.
Sul tavolo dei ministri delle Finanze dell'Ue, ci sono le regole sul
capitale supplementare che le banche devono detenere nei propri bilanci,
in linea alle proposte della Commissione europea avanzate a luglio e
stabilite sulla base degli accordi presi in sede di G20.
Gli Stati membri, la Commissione e il Parlamento europeo devono
raggiungere un accordo sulle nuove regole, che dovrebbero essere
introdotte da inizio 2013.
Secondo i requisiti stabiliti da Basilea III, le banche dovranno
detenere un Core Tier 1 al 4,5% sul totale degli asset ponderati per il
rischio e un ulteriore capitale detto 'di conservazione' al 2,5%, che
porta il requisito totale al 7,5%.
Infine, le banche dovranno detenere un capitale aggiuntivo, o buffer,
specifico per ogni istituto di credito, che potrebbe attestarsi tra lo 0%
e il 2,5% e che avra' l'obiettivo di controbilanciare gli effetti del
ciclo economico. Questo requisito sara' imposto quando le autorita'
riterranno che la crescita del credito della banca interessata stia
generando un rischio sistemico.
Prima dell'incontro di oggi, i ministri erano divisi su numerose
questioni, compresa la possibilita' di permettere ai Paesi membri di
stabilire requisiti di capitale piu' elevati nel quadro delle nuove
regole. La Gran Bretagna guida il fronte di chi vorrebbe una stretta
interpretazione delle proposte di Basilea, ritenendo che una mancata
osservanza potrebbe far nascere il rischio di una nuova crisi finanziaria
anche la Svezia e' a favore di una maggiore rigidita' delle norme. Secondo
altri Paesi, con l'economia europea di nuovo in recessione,
un'interpretazione rigida dei requisiti sui capitali e sulla liquidita'
potrebbe danneggiare i prestiti e pesare sulla ripresa.
Anders Borg, ministro delle Finanze svedese, ha infatti dichiarato che
e' nell'interesse dell'Europa costruire forti regole sui capitali per le
banche dell'area. "Puntiamo a una soluzione oggi, ma bisogna fare
progressi sui requisiti di capitale", ha spiegato Borg precisando che non
si e' "ancora giunti a questo punto".
Steven Vanackere, ministro delle Finanze belga, si aspetta che possano
essere fatti "progressi reali" sull'applicazione delle nuove regole di
capitali per le banche dell'area, anche se ci sono ancora "ostacoli" sulla
strada di una decisione.
Secondo il ministro delle Finanze tedesco Wolfgang Schaeuble, le
differenze all'interno dell'Ue sull'attuazione delle nuove regole di
capitale delle banche di Basilea III non sono "cosi' ampie" e i Paesi
membri troveranno un accordo entro la fine di giugno. "Sono sicuro che
loro arriveranno a questa conclusione sotto la presidenza danese. Dobbiamo
essere attenti a creare regole omogenee che siano attuate ragionevolmente"
in tutta Ue, ha affermato il ministro, precisando che invece la questione
dei bonus ai dipendenti delle banche non e' in agenda al meeting.
red/dav/rug
(fine)
fabriziof
Forumer storico
a proposito di kbc il titolo kbc XS0340282739 è amatissimo dai trader nostrani,è sempre tra i 5 titoli più scambiati giornalmente sul tlx
MRPINK
Forumer storico
fidw99
100% perpetual
con chi le hai prese a 76 ?
Topgun1976
Guest
vendute bpce558 e sg 382,prese le Ca868
cumulate
Forumer storico
Le ho adocchiate anch'io XS0256975458, posso chiederti cosa ti ha convinto ad entrare...
mi sembra una risalita basata sul "nulla", si veda ad esempio lo spread... forse sono paranoico
l'avevo puntata a 69 ma dovevo vendere qualcosa poco prima della call e non volevo.
Incassata la call è salita.
Il rendimento a scadenza è ottimo e l'emittente sufficientemente diversificato, a prescindere dallo spread.
Certo se la crisi continua a mordere in europa sono .azzi a prescindere da quello che acquisti
fabriziof
Forumer storico
niente ancora con iw,tu che banca hai?ma la cedolina di BA CA che fine a fatto, unicess vuole risparmiare?
- Stato