colo
Forumer attivo
banca fisica locale,fino ad ora sempre acreditate le cedole il giorno dello stacco.
Obbligazioni perpetue e subordinate Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulle obbligazioni perpetue... - Cap. 2 (12 lettori)
- Creatore Discussione caligola2005
- Data di Inizio
- Stato
banca fisica locale,fino ad ora sempre acreditate le cedole il giorno dello stacco.
amorgos34
CHIAGNI & FOTTI SRL
Vendonsi
High Demand for High-End Real Estate in Paris - WSJ.com
Almeno a livello di intenti Groupa sta provando a vendere di tutto...
High Demand for High-End Real Estate in Paris - WSJ.com
Almeno a livello di intenti Groupa sta provando a vendere di tutto...
nochicco
Forumer attivo
wartburg_12
forumer storico
Incrementato un pò le mie a 98.50
Mi chiedevo questo : la Achmea di cui sopra ha la call a maggio del 2013, il mercato la valuta a 100 (più o meno
) ... non è che il mercato prevede che verrà callata ???Troppo semplice ?
Ditemi Voi, intanto una cedolozza di 8.375% non mi dispiace ... SE la paga
nik.sala
Money Never Sleeps
diritto
Forumer attivo
Ieri Crediti Mutuel si vendeva a 48 e Cnp a 47-
Si sono mosse in sù negli ultimi giorni.
drbs315
Forumer storico
*** BANCHE: SALTA ACCORDO UE SU REQUISITI CAPITALE, SI RITENTA IL 15/5
(dal nostro corrispondente Antonio Pollio Salimbeni)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 03 mag - Non sono
state sufficienti 16 ore di negoziato per trovare un accordo
sui requisiti di capitale delle banche: l'Ecofin nella notte
ha fallito l'obiettivo di trovare un minimo comune
denominatore sulla traduzione in legge delle regole Basilea
3. Nel braccio di ferro sul grado di flessibilita' degli
Stati sul rafforzamento dei 'cuscinetti' anti-rischio
rispetto al 'minimo' del 3%, il piu' duro e' stato il
Cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, che, in difesa
delle prerogative nazionali della City, ha respinto l'ultimo
compromesso della presidenza danese. Appuntamento per la
prossima riunione il 15.
Aps-y-
(RADIOCOR) 03-05-12 08:14:23 (0049)news 5 NNNN
BANCHE: SALTA ACCORDO UE SU REQUISITI CAPITALE, SI RITENTA IL 15/5 -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 03 mag - La
presidenza danese dell'Ecofin ritiene che un accordo sara'
possibile tra due settimane perche' "sono stati fatti
progressi importanti". Sta di fatto che si profila una
conclusione su un testo che comincia a non soddisfare molti
governi e la Commissione europea, tante sono state le
concessioni al Regno Unito sul margine di autonomia delle
autorita' bancarie nazionali nella correzione al rialzo dei
'buffer' anti-rischio per le 'proprie' banche rispetto ai
requisiti europei che gia' vanno oltre quanto stabilito a
Basilea. In ogni caso, regolamento e direttiva possono
essere varati a maggioranza qualificata, perche' non e'
richiesta l'unanimita'.
L'ultima versione del compromesso danese prevede che gli
stati membri possano imporre un 'buffer' extra come
salvagente preventivo anti-rischio del 3% sulle esposizioni
in altri stati membri prevedendo per un aumento ulteriore
(dal 3 al 5% per le esposizioni 'domestiche') che abbia un
impatto su un particolare stato una "mediazione vincolante"
dell'Autorita' bancaria europea. Oltre la soglia del 5% e'
necessario il via libera dell'autorita' Ue. Sarebbe la
Commissione ad avere l'ultima parola sulla base delle
opinioni di Eba e Autorita' europea per il rischio
sistemico.
Aps-y-
(RADIOCOR) 03-05-12 08:17:13 (0051) 5 NNNN
BANCHE: SALTA ACCORDO SU REQUISITI CAPITALE, SI RITENTA IL 15/5 -3-
Barnier, non creare meccanismo pericoloso per l'economia
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 03 mag -
L'opposizione britannica e' stata massima sul grado di
"interferenza" delle Autorita' europee e della Commissione
per frenare e impedire che la correzione al rialzo dei
'buffer' fosse ingiustificata, creasse un vantaggio
competitivo alle banche con requisiti di capitale piu'
elevati, scatenasse la corsa ad aumentare le difese
preventive anche se cio' non si rivelasse giustificato. La
Polonia ha dato man forte alle posizioni britanniche
difendendo la possibilita' di decidere sui 'buffer' di tutte
le banche sul territorio nazionale comprese quelle
controllate da gruppi bancari esteri, una posizione
fortemente contrastata dall'Italia (che ha un interesse
specifico relativamente alla presenza di Unicredit in quel
paese).
Il commissario Ue Michel Barnier si e' dichiarato molto
preoccupato perche' se non si accetta il principio
dell'armonizzazione delle regole combinata a un margine di
decisione nazionale "proporzionata" si rischia di creare "un
meccanismo pericoloso che potrebbe mettere sotto pressione
un paese dopo l'altro per avere un livello di capitale
sempre piu' elevato con conseguenze negative per l'economia.
Aps-y-
(RADIOCOR) 03-05-12 08:18:09 (0052) 5 NNNN
(dal nostro corrispondente Antonio Pollio Salimbeni)
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 03 mag - Non sono
state sufficienti 16 ore di negoziato per trovare un accordo
sui requisiti di capitale delle banche: l'Ecofin nella notte
ha fallito l'obiettivo di trovare un minimo comune
denominatore sulla traduzione in legge delle regole Basilea
3. Nel braccio di ferro sul grado di flessibilita' degli
Stati sul rafforzamento dei 'cuscinetti' anti-rischio
rispetto al 'minimo' del 3%, il piu' duro e' stato il
Cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, che, in difesa
delle prerogative nazionali della City, ha respinto l'ultimo
compromesso della presidenza danese. Appuntamento per la
prossima riunione il 15.
Aps-y-
(RADIOCOR) 03-05-12 08:14:23 (0049)news 5 NNNN
BANCHE: SALTA ACCORDO UE SU REQUISITI CAPITALE, SI RITENTA IL 15/5 -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 03 mag - La
presidenza danese dell'Ecofin ritiene che un accordo sara'
possibile tra due settimane perche' "sono stati fatti
progressi importanti". Sta di fatto che si profila una
conclusione su un testo che comincia a non soddisfare molti
governi e la Commissione europea, tante sono state le
concessioni al Regno Unito sul margine di autonomia delle
autorita' bancarie nazionali nella correzione al rialzo dei
'buffer' anti-rischio per le 'proprie' banche rispetto ai
requisiti europei che gia' vanno oltre quanto stabilito a
Basilea. In ogni caso, regolamento e direttiva possono
essere varati a maggioranza qualificata, perche' non e'
richiesta l'unanimita'.
L'ultima versione del compromesso danese prevede che gli
stati membri possano imporre un 'buffer' extra come
salvagente preventivo anti-rischio del 3% sulle esposizioni
in altri stati membri prevedendo per un aumento ulteriore
(dal 3 al 5% per le esposizioni 'domestiche') che abbia un
impatto su un particolare stato una "mediazione vincolante"
dell'Autorita' bancaria europea. Oltre la soglia del 5% e'
necessario il via libera dell'autorita' Ue. Sarebbe la
Commissione ad avere l'ultima parola sulla base delle
opinioni di Eba e Autorita' europea per il rischio
sistemico.
Aps-y-
(RADIOCOR) 03-05-12 08:17:13 (0051) 5 NNNN
BANCHE: SALTA ACCORDO SU REQUISITI CAPITALE, SI RITENTA IL 15/5 -3-
Barnier, non creare meccanismo pericoloso per l'economia
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Bruxelles, 03 mag -
L'opposizione britannica e' stata massima sul grado di
"interferenza" delle Autorita' europee e della Commissione
per frenare e impedire che la correzione al rialzo dei
'buffer' fosse ingiustificata, creasse un vantaggio
competitivo alle banche con requisiti di capitale piu'
elevati, scatenasse la corsa ad aumentare le difese
preventive anche se cio' non si rivelasse giustificato. La
Polonia ha dato man forte alle posizioni britanniche
difendendo la possibilita' di decidere sui 'buffer' di tutte
le banche sul territorio nazionale comprese quelle
controllate da gruppi bancari esteri, una posizione
fortemente contrastata dall'Italia (che ha un interesse
specifico relativamente alla presenza di Unicredit in quel
paese).
Il commissario Ue Michel Barnier si e' dichiarato molto
preoccupato perche' se non si accetta il principio
dell'armonizzazione delle regole combinata a un margine di
decisione nazionale "proporzionata" si rischia di creare "un
meccanismo pericoloso che potrebbe mettere sotto pressione
un paese dopo l'altro per avere un livello di capitale
sempre piu' elevato con conseguenze negative per l'economia.
Aps-y-
(RADIOCOR) 03-05-12 08:18:09 (0052) 5 NNNN
drbs315
Forumer storico
SOCIETE GENERALE: UTILE NETTO 1* TRIM CALA A 732 MLN EURO
PARIGI (MF-DJ)--Societe Generale ha chiuso il 1* trimestre con un utile
netto di 732 mln euro, dai 916 mln euro dell'analogo periodo nello scorso
anno.
Il dato ha tuttavia battuto le stime degli analisti che lo vedevano a
587 mln euro.
Il secondo maggiore istituto di credito per valore di mercato e prima
banca francese a riportare i conti trimestrali ha riportato un calo del 5%
dei ricavi a 6,31 mld euro, contro i 6,62 mld euro dello scorso anno.
"Le nostre priorita' rimangono una rigorosa gestione del rischio, il
controllo delle nostre spese di gestione, la riduzione delle nostre
esigenze di liquidita' e il rafforzamento del nostro capitale", afferma il
Ceo Frederic Oudea sottolineando che il gruppo rispondera' alle nuove
regole di capitale senza raccogliere nuovo capitale.
La banca ha lanciato un piano di tagli a settembre per liberare 4 mld
euro di capitale entro il 2013 e ha iniziato a ridurre i business
finanziati in dollari in risposta alla manovra degli investitori del
mercato Usa di ridurre la propria esposizione alle banche europee.
Il coefficiente Tier 1 core si attestava al 9,4% a fine marzo. La banca
ha confermato il target di raggiungere il 9-9,5% stabilito da Basilea 3
entro la fine del 2013.
red/est/bia
(fine)
MF-DJ NEWS
0308:21 mag 2012
PARIGI (MF-DJ)--Societe Generale ha chiuso il 1* trimestre con un utile
netto di 732 mln euro, dai 916 mln euro dell'analogo periodo nello scorso
anno.
Il dato ha tuttavia battuto le stime degli analisti che lo vedevano a
587 mln euro.
Il secondo maggiore istituto di credito per valore di mercato e prima
banca francese a riportare i conti trimestrali ha riportato un calo del 5%
dei ricavi a 6,31 mld euro, contro i 6,62 mld euro dello scorso anno.
"Le nostre priorita' rimangono una rigorosa gestione del rischio, il
controllo delle nostre spese di gestione, la riduzione delle nostre
esigenze di liquidita' e il rafforzamento del nostro capitale", afferma il
Ceo Frederic Oudea sottolineando che il gruppo rispondera' alle nuove
regole di capitale senza raccogliere nuovo capitale.
La banca ha lanciato un piano di tagli a settembre per liberare 4 mld
euro di capitale entro il 2013 e ha iniziato a ridurre i business
finanziati in dollari in risposta alla manovra degli investitori del
mercato Usa di ridurre la propria esposizione alle banche europee.
Il coefficiente Tier 1 core si attestava al 9,4% a fine marzo. La banca
ha confermato il target di raggiungere il 9-9,5% stabilito da Basilea 3
entro la fine del 2013.
red/est/bia
(fine)
MF-DJ NEWS
0308:21 mag 2012
bulogna
Forumer storico
Incrementato un pò le mie a 98.50
Mi chiedevo questo : la Achmea di cui sopra ha la call a maggio del 2013, il mercato la valuta a 100 (più o meno
Troppo semplice ?
Ditemi Voi, intanto una cedolozza di 8.375% non mi dispiace ... SE la paga
Non ho sotto mano il prospetto ma ho indicato sul pc la call nel 2015.
bosmeld
Forumer storico
numeri meglio delle attese per sogen, grazie alla divisione fixed income che è ripartita rispetto all'ultimo trimeste dell'anno.
mi sono visto velocemente i numeri e devo dire non mi dispiacciono.
- Stato