UCRAINA inizia la guerra civile

MONDO






Russia

A Donetsk sono arrivati volontari italiani per combattere le truppe di Kiev

Si tratta dei membri dell’organizzazione antifascista italiana “Millennium”, giunti a Donetsk per unirsi alle milizie paramilitari filorusse comandate dal sedicente “comandante in capo delle forze armate della Repubblica Popolare di Donetsk” Igor Strelkov


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10 giugno 2014I membri dell’organizzazione antifascista italiana “Millennium” sono giunti a Donetsk dove saranno inquadrati nelle milizie paramilitari filorusse comandate dal sedicente “comandante in capo delle forze armate della Repubblica Popolare di Donetsk” Igor Strelkov.

Ne dà la notizia il portale multimediale russo Lifenes.ru, citando la pagina di Facebook del “sindaco popolare” di Donetsk, Pavel Gubarev. Quest’ultimo afferma che gli italiani “hanno espresso la volontà di sostenere la Repubblica Popolare di Donetsk nella sua resistenza contro le autorità di Kiev che conducono le operazioni militari contro il proprio popolo nel Sud-Est dell’Ucraina”. Gli italiani saranno messi a disposizione del “comandante in capo” Igor Strelkov e intendono anche attivare un canale per la raccolta in Italia e l’invio a Donbass degli aiuti umanitari.

Il “sindaco popolare” di Donetsk Pavel Gubarev ha confermato inoltre la presenza dei volontari russi e polacchi in diverse formazioni militari dei separatisti. Sempre secondo Gubarev, in breve i separatisti intendono costituire delle vere e proprie formazioni militari, una sorta di brigate internazionali composte da volontari stranieri, con la partecipazione di italiani, spagnoli, francesi e canadesi.


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foto di Nicolai Lilin.


7 h ·



Nicolai Lilin

Non ho visto nessuno dei media occidentali pubblicare questa foto, questa terribile immagine della bambina uccisa a Slovyansk 8/6/2014, colpita a morte nel corso del bombardamento che “eroico” esercito ucraino ha scatenato contro la popolazione civile. Alcuni mi rispondono “questa foto non può essere pubblicata per la questione etica, l'immagine è troppo cruda”. Però non erano crude le immagini di Gheddafi massacrato o di Saddam impiccato? Oppure quelle immagini andavano bene sulle prime pagine dei quotidiani occidentali perché rappresentano la vittoria assoluta del "bene" sul "male"? Perché quei uomini erano i cattivi di turno e tutto il mondo doveva vedere che fine hanno fatto?

Quindi per i nostri media l’etica è un’opzione facoltativa?

Io penso che sulla questione di genocidio ucraino non si può più tacere, non possiamo acconsentire con il nostro obbediente silenzio i crimini ad opera degli oligarchi corrotti di Kiev. Dobbiamo diffondere l’informazione, dobbiamo dimostrare la vera faccia della politica espansionistica della finanza globale, delle multinazionali che distruggono la legalità, che agiscono contro i valori costituzionali, che calpestano i diritti umani aumentando il profitto.
 
foto di Nicolai Lilin.


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Nicolai Lilin

Non ho visto nessuno dei media occidentali pubblicare questa foto, questa terribile immagine della bambina uccisa a Slovyansk 8/6/2014, colpita a morte nel corso del bombardamento che “eroico” esercito ucraino ha scatenato contro la popolazione civile. Alcuni mi rispondono “questa foto non può essere pubblicata per la questione etica, l'immagine è troppo cruda”. Però non erano crude le immagini di Gheddafi massacrato o di Saddam impiccato? Oppure quelle immagini andavano bene sulle prime pagine dei quotidiani occidentali perché rappresentano la vittoria assoluta del "bene" sul "male"? Perché quei uomini erano i cattivi di turno e tutto il mondo doveva vedere che fine hanno fatto?

Quindi per i nostri media l’etica è un’opzione facoltativa?

Io penso che sulla questione di genocidio ucraino non si può più tacere, non possiamo acconsentire con il nostro obbediente silenzio i crimini ad opera degli oligarchi corrotti di Kiev. Dobbiamo diffondere l’informazione, dobbiamo dimostrare la vera faccia della politica espansionistica della finanza globale, delle multinazionali che distruggono la legalità, che agiscono contro i valori costituzionali, che calpestano i diritti umani aumentando il profitto.
Kiev: pronti a cessate il fuoco unilaterale

E' stato un ordigno a provocare l'esplosione del gasdotto che trasporta il metano verso l'Europa

Kiev: pronti a cessate il fuoco unilaterale - Europa - ANSA.it




da come ha impostasto il presunto "cessate il fuoco" e terminare la carneficina


non è credibile


il governo ucraino è un governo delinquente che uccide i civili indifesi

Riconosca invece l'esito dei due Referndum e sio sottoponga al volere popolare dei russofoni e la smetta di massacrarli
 
foto di Nicolai Lilin.


7 h ·



Nicolai Lilin

Non ho visto nessuno dei media occidentali pubblicare questa foto, questa terribile immagine della bambina uccisa a Slovyansk 8/6/2014, colpita a morte nel corso del bombardamento che “eroico” esercito ucraino ha scatenato contro la popolazione civile. Alcuni mi rispondono “questa foto non può essere pubblicata per la questione etica, l'immagine è troppo cruda”. Però non erano crude le immagini di Gheddafi massacrato o di Saddam impiccato? Oppure quelle immagini andavano bene sulle prime pagine dei quotidiani occidentali perché rappresentano la vittoria assoluta del "bene" sul "male"? Perché quei uomini erano i cattivi di turno e tutto il mondo doveva vedere che fine hanno fatto?

Quindi per i nostri media l’etica è un’opzione facoltativa?

Io penso che sulla questione di genocidio ucraino non si può più tacere, non possiamo acconsentire con il nostro obbediente silenzio i crimini ad opera degli oligarchi corrotti di Kiev. Dobbiamo diffondere l’informazione, dobbiamo dimostrare la vera faccia della politica espansionistica della finanza globale, delle multinazionali che distruggono la legalità, che agiscono contro i valori costituzionali, che calpestano i diritti umani aumentando il profitto.
la foto di Nicolai Lilin.


8 min ·
Criminali.......travestiti da ipocriti




Nicolai Lilin

Questa donna preparava il tè, quando a casa sua precipitato il missile lanciato dall'esercito ucraino. Vi sembra una terrorista? Vi sambra che questa persona aveva un aspetto minaccioso? Golpisti ucraini hanno perso qualsiasi misura. Questo genocidio va fermato immediatamente.
 
Kiev: pronti a cessate il fuoco unilaterale

E' stato un ordigno a provocare l'esplosione del gasdotto che trasporta il metano verso l'Europa

Kiev: pronti a cessate il fuoco unilaterale - Europa - ANSA.it




da come ha impostasto il presunto "cessate il fuoco" e terminare la carneficina


non è credibile


il governo ucraino è un governo delinquente che uccide i civili indifesi

Riconosca invece l'esito dei due Referndum e sio sottoponga al volere popolare dei russofoni e la smetta di massacrarli
come volevasi dimostrare

era solo una grandiosa balla

la carneficina dei partigiani filorussi continua

ovviamente gli USA alleati dell'Ucraina li trattano da terroristi... il termine terrorista è usato un po' come conviene al potere delinquenziale

UCRAINA la battaglia continua





UCRAINA la battaglia continua
Le forze ucraine e i separatisti filorussi sono impegnati oggi in una vera e propria battaglia nella zona orientale del Paese, riferiscono fonti militari ucraine.
Le fonti parlano di carri armati schierati da ambo le parti, ma non è stato possibile per il momento confermare la notizia.
Una fonte militare ha detto che i combattimenti sono iniziati intorno alle 4 (le 3 ora italiana) vicino alla cittadina di Krasny Liman, tornata sotto il controllo del governo all’inizio di giugno, e che i separatisti hanno cercato di fare breccia tra le linee dell’esercito.
“E’ in corso un’importante battaglia che in termini di forze impiegate e di scala geografica è superiore a qualsiasi altra finora”, hadetto la fonte militare.
Dmytro Tymchuk, un analista militare che dispone di fonti nell”esercito ha detto che i combattimenti sono iniziati quando i separatisti hanno respinto l”appello a deporre le armi, secondo il piano di pace elaborato dal presidente ucraino Petro Poroshenko.
Nella battaglia sarebbero coinvolti fino a 4.000 combattenti filorussi, dice una fonte militare.
“L’operazione anti-terrorismo continua. C’è una battaglia in corso”, ha detto il portavoce delle forze governative Vladyslav Seleznyov.
fonte reuters

giugno 19th, 2014 | Tags: news, UCRAINA | Category: News
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il governo ucraino chiama questi popoli filorussi: SEPARATISTI


mentre qui da noi ed in USA, continuano a chiamarli TERRORISTI


per me quei combattenti sono PARTIGIANI
 

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