Un lavoro che è precluso alle donne imprenditrici di cui non immaginavo.

Il problema che hai sollevato è interessante e mi rimanda ad un libro che ho letto diversi anni fa: "Prima le donne e i bambini" di E. Gianini Belotti.

In questo libro l'autrice parte da un suo ricordo di infanzia, in cui lei leggendo un libro di avventure legge la frase che poi è il titolo del suo libro e si sente lusingata del fatto che, durante un naufragio, si pensi prima a mettere in salvo lei (come bambina e come donna).
Leggendo il libro si racconta poi di come lei, crescendo, si sia resa conto del significato VERO della frase di cui sopra.
"Le donne hanno un valore in primis per il loro potere di generare, perchè portano i figli in pancia e NON come persone".

Riduttivo, non credi?
Non sapevo che lo stesso pregiudizio venisse reiterao anche oggi in un campo come quello che citi tu.
Lo trovo svilente, antiquato e non meno offensivo di altri pregiudizi e stereotipi.
(io avrei anche da ridire su alcune parole dell'art. 37 della nostra costituzione, che in teoria dovrebbe essere un buon articolo...)

Premesso che sapevo qualcosa epidermicamente ma nn esaustivo (se esaustiva può poi considerarsi una conoscenza specifica nella materia la quale evolve day by day..) , ma questo è il problema, che riguarda ancorchè la donna ipoteticamente gravida, tutti:


Glyphosate - Wikipedia

In Wiki è sintetizzato in modo un pò ideologico (infatti a me nn piace molto l' esposizione..ma cmq efficace) .. perchè a quanto pare un altro problema è dato dagli "inerti" nel formulativo che paiono perfino peggiori ... comunque per chi ne ha voglia puo' seguire traccia degli studi che in qualche modo hanno interessato il:

Status: ISO 1750 (published)
IUPAC: N-(phosphonomethyl)glycine
CAS: N-(phosphonomethyl)glycine
Reg. No.: 1071-83-6
Formula: C3H8NO5P
Activity: herbicides (organophosphorus herbicides)


e quindi:

5-Enolpyruvylshikimate-3-phosphate synthase of Kle... [Eur J Biochem. 1984] - PubMed result


:)
 
Quanto sopra per la parte squisitamente tecnica.


Comunque Claire, questo argomento è già stato sfiorato in almeno altre due occasioni ....

A mio modestissimo modo di vedere l'approccio olistico che sottendi viene / verrà maggiormente compreso nel momento in cui la parte attiva si affrancherà da uno stereotipo atavico approcciando in modo integrale la conoscenza.
La prova di quanto ti sto dicendo sta nel diverso ruolo previsto ad esempio in strutture analoghe ma diverse ad esempio gli eserciti Nato (elevatissima tecnologia et specializzazione=conoscenza) ed esercito tradizionale (fanti prima linea eserciti terzo mondo) -

Nel primo la conoscenza è assurta a parte pregnante e requisito fondamentale e così le strutture Nato hanno previsto una policy proattiva nella soluzione dei problemi di gender ...
Nel secondo caso la forza bruta nochè le tattiche di combattimento classico che prevedono addestramento puramente fisico: in questo caso sono + avversate - foss' anche solo per le problematiche emerse (se nn ricordo male ...) di colleghi maschi in prima linea, che per recuperare le soldatesse ferite in combattimento si esponevano a rischi nn congrui ...
Quest' ultima parte citata nn a caso perchè anche la parte maschile ha un problema nel "valorizzare" l' apparato genitale ancorchè tentare un' approccio + olistico.

Detto questo, in cauda semper stat venenum: sicura sicura che poi a tutte e tutti ma sopratutto tutte vada bene un' altro tipo di relazioni tra i gender?
 
Ultima modifica:
Senza fare troppi discorsi, io penso che una donna in età fertile vale di più di una donna in età non fertile per il semplice fatto che al posto di una persona potrebbero essere due.
+1

A mio modestissimo modo di vedere l'approccio olistico che sottendi
+1 in quanto mi piace l'aggettivo "olistico" e ogni volta che lo leggo ho una polluzione (non ho letto il resto della frase di lorenzo63 :-o)


Scusate la laconicità, ma la Forza mi trattiene dallo scrivere copiosamente in thread di natura religiosa in senso lato (ossia che trattano temi quali "Dio esiste?", "Perché Berlusconi ha la maggioranza dei voti?", "E' meglio Canon o Nikon?", "Son meglio le brune, le bionde o le rosse?", "Sono possibili rapporti corretti tra uomini e donne?"... io mi fermo a cose del tipo "Meglio la patonza depilata o ciuffosa?").
 
Quanto sopra per la parte squisitamente tecnica.


Comunque Claire, questo argomento è già stato sfiorato in almeno altre due occasioni ....

A mio modestissimo modo di vedere l'approccio olistico che sottendi viene / verrà maggiormente compreso nel momento in cui la parte attiva si affrancherà da uno stereotipo atavico approcciando in modo integrale la conoscenza.
La prova di quanto ti sto dicendo sta nel diverso ruolo previsto ad esempio in strutture analoghe ma diverse ad esempio gli eserciti Nato (elevatissima tecnologia et specializzazione=conoscenza) ed esercito tradizionale (fanti prima linea eserciti terzo mondo) -

Nel primo la conoscenza è assurta a parte pregnante e requisito fondamentale e così le strutture Nato hanno previsto una policy proattiva nella soluzione dei problemi di gender ...
Nel secondo caso la forza bruta nochè le tattiche di combattimento classico che prevedono addestramento puramente fisico: in questo caso sono + avversate - foss' anche solo per le problematiche emerse (se nn ricordo male ...) di colleghi maschi in prima linea, che per recuperare le soldatesse ferite in combattimento si esponevano a rischi nn congrui ...
Quest' ultima parte citata nn a caso perchè anche la parte maschile ha un problema nel "valorizzare" l' apparato genitale ancorchè tentare un' approccio + olistico.

Detto questo, in cauda semper stat venenum: sicura sicura che poi a tutte e tutti ma sopratutto tutte vada bene un' altro tipo di relazioni tra i gender?

bel discorso

ho dovuto googlare 27 volte per questo post, è un record.
 
Premesso che sapevo qualcosa epidermicamente ma nn esaustivo (se esaustiva può poi considerarsi una conoscenza specifica nella materia la quale evolve day by day..) , ma questo è il problema, che riguarda ancorchè la donna ipoteticamente gravida, tutti:


Glyphosate - Wikipedia

In Wiki è sintetizzato in modo un pò ideologico (infatti a me nn piace molto l' esposizione..ma cmq efficace) .. perchè a quanto pare un altro problema è dato dagli "inerti" nel formulativo che paiono perfino peggiori ... comunque per chi ne ha voglia puo' seguire traccia degli studi che in qualche modo hanno interessato il:

Status: ISO 1750 (published)
IUPAC: N-(phosphonomethyl)glycine
CAS: N-(phosphonomethyl)glycine
Reg. No.: 1071-83-6
Formula: C3H8NO5P
Activity: herbicides (organophosphorus herbicides)


e quindi:

5-Enolpyruvylshikimate-3-phosphate synthase of Kle... [Eur J Biochem. 1984] - PubMed result


:)

Il mondo non resta fermo e progredisce, anche in bene.

http://www.investireoggi.it/forum/2116417-post53.html

c'è il link con le disposizioni che nel prossimo decennio decreteranno un sostanziale sconvolgimento del mondo agricolo e conseguentemente del panorama paesaggistico.
 
Scusate ma io trovo inconcepibile che si affermi che una donna giovane, in età fertile, "valga" di più di una che non lo è....

E' una cosa orribile, bruttissima da dire....

Pensate ad una ragazza che per malattie o traumi o altro,a 20 anni si trovi senza utero, o senza ovaie, o ad una trentenne infertile...

se vi leggesse si sentirebbe una sotto-razza

:(:(:(

:down::down:

Sono furiosa.
Io sarò sempre la stessa persona anche tra 20 anni, quando, presumo, solo un miracolo mi potrebbe far tornare fertile.
E perchè dovrei valere meno di ora???
Che è?
Il mercato del bestiame?
 
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