Cren
Forumer storico
Grazie, è ciò che mi serviva per un raffronto col modello di calcoloConvessita
Grazie, è ciò che mi serviva per un raffronto col modello di calcoloConvessita
Non è cambiato granchè: con questa yield curve mi risulta comunque ottimale posizionarsi per poco più di due anni sui BTPS 4[FONT="]¾ 06/01/17 [/FONT]per spremere un apprezzamento del 1.16% su base annua (se la curva non varia, a questo si somma solo il rateo e si ha il proprio profitto).
Di certo, conti alla mano, è che chi consiglia acquisti sul tratto decennale e oltre pensa a shift paralleli verso l'alto e/o ad uno steepening molto accentuato, perchè così conviene comunque il medio termine.
A meno che non vogliate introdurre la duration del III ordine...
Proprio no: ho fatto molto rapidamente ma, salvo errori, con un orizzonte di 6 mesi e curva invariante quelli che beneficiano dell'apprezzamento maggiore dovrebbero essere le scadenze lunghissime.E se volessimo restringere l'orizzonte di investimento a 3-6 mesi sono sempre i 2017 i preferibili ?
Analiticamente.Ma soprattutto, l'unica cosa che mi interessi realmente, i due anni di ottimizzazione per il 2017 li determini analiticamente con un algortimo o facendo scivolare in avanti un cursore di casella strumenti?
Proprio no: ho fatto molto rapidamente ma, salvo errori, con un orizzonte di 6 mesi e curva invariante quelli che beneficiano dell'apprezzamento maggiore dovrebbero essere le scadenze lunghissime.
Ma voglio controllare meglio i conti
Analiticamente.
Si provano tutti i periodi di detenzione in portafoglio da 1 a T mesi di tutti i BTP, si valuta ilcon l'approssimazione di duration e convexity e si sceglie la combinazione che ha il/ T più alto in assoluto.
Maggiore è l'efficienza e la capacità della yield curve di incorporare e scontare gli eventi, più questo criterio diventa la prassi....il ragionamento da fare, complicabile a piacere, nasce sempre dall'approssimazione
P / P = -yD / (1 + y),
dove la simbologia è chiara (P il prezzo dell'obbligazione, y lo YTM e D la sua duration); scelta una frazione d'annoT, dalla yield curve abbiamo il corrispondentey.
Quindi si tende a comprare il tratto col maggiorP / P così calcolato.
Amici di altri forum mi stanno persuadendo dell'esistenza di fenomeni di bias sul reddito fisso italiano, fenomeni che sto cercando di valutare in questi giorni con il solito approccio "quant" che utilizziamo in questo 3d e che dovrebbe permettere di chiarire definitivamente sull'esistenza o meno di questi bias.
L'inefficienza sul mercato italiano sarebbe dovuta al premio di struttura, un tema operativo che avevo gia' sollevato alcuni anni fa sul FOL: piu' un prodotto e complicato da capire, meno e' apprezzato, anche nel caso in cui la struttura sia un vantaggio per l'acquirente.
Perche' l'investitore italiano, sia esso istituzionale o retail, tende a preferire i prodotti piani, quali BTP e obbligazioni bancarie "normali"?
Come e' possibile che sul MOT si trovino prodotti con opzioni sull'Euribor che valgono pochissimo (notoriamente l'Euribor e' tenuto artificialmente basso e quindi le opzioni valutate con Black76 valgono decisamente poco, ma non hanno affatto un valore nullo !) e che per l'esistenza di questo premio di struttura sono decisamente sottoprezziati sui prodotti piani comparabili?
Attenzione: non si sta parlando di piccole inefficienze su bond bancari illiquidi, ma di centinaia e centinaia di bond TV Cap and floor quotati e relativamente liquidi di banche italiane di primaria importanza- quindi senior - che costano meno dei corrispettivi subordinati.
Vale la pena decisamente un'indagine piu' approfondita su questa apparenza.
In primo luogo occorre capire il valore di questi floor e cap, considerati nulli o, addirittura, penalizzanti per l'acquirente.