Un palmeto in piazza Duomo

Guarda Conte, chiunque viva in questa città, con il vandalismo convive quotidianamente, sinceramente non ci ricamerei troppo intorno.
Se ridipingi un condominio, nel giro di due gg fino ad altezza uomo ti ritrovi la facciata imbrattata di scritte a cura di sedicenti "artisti di strada" che "devono esprimersi";
se pigli il metrò il sabato sera poco prima della chiusura, ti ritrovi in compagnia di bande di scemi che fumano e vomitano nei vagoni; se vai a fare un bancomat,
una volta su tre prelevi guardando un monitor con un bello sputo gigante sopra (l' ultima moda); di notte girano a prendere a calci gli specchietti retrovisori delle auto
parcheggiate e a rigare le carrozzerie e si fanno allegramente il quartiere (e non parlo di periferia); cammini per strada fra miasmi di urina umana e deiezioni canine (non
è vandalismo anche questo?); potrei proseguire per mezz' ora, ma non vorrei essere pesante.

La cosa più probabile è che il tizio della palma sia il solito i.mbecille a caccia del suo quarto d'ora di notorietà sui social, ma anche ammettendo una relazione, ancora tutta da
dimostrare, con una certa parte politica, verrebbe da domandarsi come mai tutta questa retorica non venga sversata anche a proposito di categorie di vandali di nota appartenenza ad altre parrocchie.
Personalmente, me la risparmierei per tutti, ma ognuno ha i suoi gusti.
Anche nell' uso di linguaggi che ricordano proprio certe adunate di Norimberga con un imbianchino protagonista.

L' intento del 3d era solo di fare un poco di ironia sorridendo su una scelta di cattivo gusto e sul dibattito piuttosto surreale che ne è seguito, enfatizzandone i toni appunto allo scopo di sbertucciarlo e di sorridere della banalità di un certo contesto sociale urbano tendente alla dissociazione.
E' diventato altro, bene così.

Già la gente tende a comportarsi come i topi di Laborit, a questi aggiungi quelli che per sentirsi eroi ogni giorno devono trovare un nemico mortale, lo scenario è completo.

...la citazione di Norimberga mi ha messo inquietudine.

...nello cyberspazio non ci saranno problemi di muri imbrattati
 
Starbucks, a Milano il più grande negozio d’Europa. Le palme in piazza Duomo? «Piaceranno»


Immaginavate tanta polemica sul giardino di Piazza del Duomo?
«Pensavamo di offrire qualcosa di bello alla città. Ma ogni mercato può presentare temi diversi. In questo caso Starbucks è finita dentro un problema di tipo politico. Mi dicono però che i milanesi all’inizio criticano ma poi si affezionano».

Non si poteva scegliere un progetto alternativo?
«Era un’idea bella realizzata da un noto architetto, Marco Bay. Ci era piaciuto molto. Starbucks è lo sponsor e ha investito circa 200mila euro. Comunque, abbiamo grande rispetto per il Paese del caffé dove ho imparato molto. Non perdo occasione per capire e documentarmi. La signora Prada mi ha portato pochi giorni fa alla sua Fondazione che mi ha ispirato per il mio progetto. Ieri ho provato a spiegare anche ai giovani studenti il concetto di rispetto».


In effetti ha ragione lui.
I suoi canoni di buon gusto sono i banani in Duomo e quella specie di broda al sapore di catrame servita in bicchierame di carta che propina a 5$ di media (se ricordo bene).

Niente è casuale :-o
Se riuscirà ad ammortizzare il mega investimento attirando schiere di gonzi, avrà avuto ragione lui, comunque.
E sono abbastanza "fiducioso" sul fatto che Milano si berrà anche questa.
 
Starbucks, a Milano il più grande negozio d’Europa. Le palme in piazza Duomo? «Piaceranno»


Immaginavate tanta polemica sul giardino di Piazza del Duomo?
«Pensavamo di offrire qualcosa di bello alla città. Ma ogni mercato può presentare temi diversi. In questo caso Starbucks è finita dentro un problema di tipo politico. Mi dicono però che i milanesi all’inizio criticano ma poi si affezionano».

Non si poteva scegliere un progetto alternativo?
«Era un’idea bella realizzata da un noto architetto, Marco Bay. Ci era piaciuto molto. Starbucks è lo sponsor e ha investito circa 200mila euro. Comunque, abbiamo grande rispetto per il Paese del caffé dove ho imparato molto. Non perdo occasione per capire e documentarmi. La signora Prada mi ha portato pochi giorni fa alla sua Fondazione che mi ha ispirato per il mio progetto. Ieri ho provato a spiegare anche ai giovani studenti il concetto di rispetto».


In effetti ha ragione lui.
I suoi canoni di buon gusto sono i banani in Duomo e quella specie di broda al sapore di catrame servita in bicchierame di carta che propina a 5$ di media (se ricordo bene).

Niente è casuale :-o
Se riuscirà ad ammortizzare il mega investimento attirando schiere di gonzi, avrà avuto ragione lui, comunque.
E sono abbastanza "fiducioso" sul fatto che Milano si berrà anche questa.


i gonzi stanno sotto le banane, vi è una logica in questo
 
Starbucks, a Milano il più grande negozio d’Europa. Le palme in piazza Duomo? «Piaceranno»


Immaginavate tanta polemica sul giardino di Piazza del Duomo?
«Pensavamo di offrire qualcosa di bello alla città. Ma ogni mercato può presentare temi diversi. In questo caso Starbucks è finita dentro un problema di tipo politico. Mi dicono però che i milanesi all’inizio criticano ma poi si affezionano».

Non si poteva scegliere un progetto alternativo?
«Era un’idea bella realizzata da un noto architetto, Marco Bay. Ci era piaciuto molto. Starbucks è lo sponsor e ha investito circa 200mila euro. Comunque, abbiamo grande rispetto per il Paese del caffé dove ho imparato molto. Non perdo occasione per capire e documentarmi. La signora Prada mi ha portato pochi giorni fa alla sua Fondazione che mi ha ispirato per il mio progetto. Ieri ho provato a spiegare anche ai giovani studenti il concetto di rispetto».


In effetti ha ragione lui.
I suoi canoni di buon gusto sono i banani in Duomo e quella specie di broda al sapore di catrame servita in bicchierame di carta che propina a 5$ di media (se ricordo bene).

Niente è casuale :-o
Se riuscirà ad ammortizzare il mega investimento attirando schiere di gonzi, avrà avuto ragione lui, comunque.
E sono abbastanza "fiducioso" sul fatto che Milano si berrà anche questa.
Il solo pensiero di quella acqua di water che chiamano caffè, mi procura i brividi :brr:

Ma tu che piante avresti voluto? :-?

Le piante da frutto son bellissime ma richiedono parecchia cura... :mumble:
Gli abeti hanno radici che dissestano la pavimentazione...

Le piante con foglie caduche sporcano (anche se io personalmente ADORO le foglie secche e i loro bei mucchi che scricchiolano sotto i piedi )....

:mumble:
 
Il solo pensiero di quella acqua di water che chiamano caffè, mi procura i brividi :brr:

Ma tu che piante avresti voluto? :-?

Le piante da frutto son bellissime ma richiedono parecchia cura... :mumble:
Gli abeti hanno radici che dissestano la pavimentazione...

Le piante con foglie caduche sporcano (anche se io personalmente ADORO le foglie secche e i loro bei mucchi che scricchiolano sotto i piedi )....

:mumble:



Meli, peri, cachi, melograni...un piccolo frutteto di piante autoctone adatte al clima (altrimenti avrei aggiunto anche agrumi, ad es.)

E' vero che richiedono molte cure, ma è anche la piazza cuore e simbolo di Milano, varrebbe la pena fare uno sforzo in più, almeno lì...
Poi, credimi, se la sporcizia in questa città fossero le foglie caduche, firmerei prima di subito per averne a quintali :)


Siviglia ha i viali di molte vie del centro piantumati di aranci. Sono uno splendore, d' inverno.
Avrei cercato di replicare una cosa del genere con quello che la latitudine milanese consente di fare.
 
Il Tg3 regionale di sabato scorso riportava indiscrezioni sul presunto killer delle palme: dai filmati sembrava si trattasse del
solito rimbambito che si è avvicinato troppo con un accendino acceso e ha appiccato il fuoco involontariamente, spaventandosi
e scappando subito dopo.

Così dicevano al tiggì in base a informazioni trapelate dalle autorità che stanno esaminando i filmati.

Un p.irla. :-o
Come nella migliore tradizione meneghina.:ghh::wall:

Prima o poi, il mistero verrà risolto :transf:
 

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