Secondo me il peggio deve ancora avvenire.
Gli spread sono ancora altissimi e i tassi di interesse altrettanto, da qui a febbraio ci sono montagne di titoli di Stato da rimborsare e ovviamente da riemettere + eventuale altro fabbisogno. Se continua così per altri 3 mesi allora Monti avrà fatto un massacro sociale inutile e dovrà farne un'altra, ma dubito molto che ci riuscirebbe...
La Germania non vuole cedere sugli eurobond e di certo non cederà, ha l'appoggio della stragrande maggioranza dei tedeschi. Comunque sia non è detto che solo questo possa far cambiare il trend. C'è ben altro da fare a livello comunitario.
L'Italia passerà quantomeno il primo semestre in sicura recessione e questo porta conseguenze gravi con inevitabili ulteriori chiusure di aziende e ulteriori licenziamenti.
Il Governo attuale Monti sembra davvero non sapere come muoversi, si trova troppo spesso in situazioni d'imbarazzo totale. Forte con i deboli e debole servile con i forti. Pessime ed inutili le scelte, le decisioni prese finora.
Non c'è nessuna manovra decisa per ridurre la spesa pubblica, personale statale in esubero, stipendi statali fuori della norma, pensioni statali privilegiate e scandalose, per non parlare dei privilegi tuttora mantenuti dei politici e degli stessi dipendenti dei vari ministeri a Roma.
Le inefficienze e gli sprechi nella pubblica amministrazione continuano ad esserci. Continuano ad esistere da parte delllo Stato italiano i contributi a fondo perduto per l'editoria, TV, radio, emittenti, fondazioni, sono montagne e montagne di soldi prelevati dai cittadini italiani, da quelli che da sempre pagano le tasse mensilmente.
A inizio ottobre entra in vigore l'aumento di 2 punti dell'Iva, altra grossa mazzata per una ripresa economica di questo Paese.
Costo dei carburanti in Italia è già altissimo, sicuramente frenerà qualsiasi segno timido di ripresa.
Il consumo dei cittadini italiani è ridotto al minimo dei minimi. I salari e stipendi sono fermi praticamente da quasi 20 anni, tenendo conto che nel 2002 sono stati svalutati del 30-40% con l'entrata dell'Euro e i raddoppi dei prezzi da parte di tutti i commercianti.
La fuga dei capitali verso l'estero continua come niente fosse, l'evasione fiscale pure. Monti su questo non stà facendo assolutamente nulla, molto grave.
Monti ancora, non ha dato nemmeno un accenno su cosa si fonderà la 2a fase che dovrebbe riguardare la crescita. Non solo ha detto che c'è tempo e che devono ancora progettarla. Aspetta ancora un pò....
La rassegna stampa di ieri o l'altro ieri ha evidenziato le perplessità generali su questo Monti, che ad alcune domande non ha risposto, ad altre è rimasto vago ad altre ancora è stato molto contradditorio. Sembra davvero impreparato a tutto, in totale difficoltà, mantenendo però il suo stile caratteristico di una certa arroganza ed indifferenza.
Probabilità di vera ripresa, di crescita economica per il 2012 secondo me, alla luce di tutto questo ed altro, sono zero!
Non vedo il motivo per cui quindi la borsa italiana possa avere un rialzo significativo e duraturo se il peggio deve ancora avvenire: fallimento dichiarato della Grecia in primis.
Aggiungo:
l'indice SP500 USA non è distante dai massimi (1340 circa), il nostro è invece all'opposto. Si sà che gli indici europei seguono quelli USA. L'indice americano si può permettere anche una correzione forte senza compromettere nulla, non invece per il nostro indice. Se dovesse avvenire una nuova correzione all'indice USA nella borsa italiana già sfiancata totalmente, porterebbe un ulteriore disastro totale finanziario ed economico, peggiorando la situazione di per sè già compromessa.
E poichè le elezioni americane sono abbastanza vicine, anzi son già cominciate le campagne elettorali, credo che i ricchi Repubblcani si impegneranno al massimo per creare un clima ed un'immagine totalmente sfavorevole all'attuale presidente Obama, insomma ci si aspettano manovre parecchio ribassiste nelle borse, sperando anche non esagerino pure. Quindi bisogna davvero restare molto all'erta. L'hanno già fatto in precedenza e sicuramente lo faranno ancora e probabilmente in modo ancora più consistente e duraturo. Aspettiamoci una serie di notizie macro USA negative fino almeno a Novembre 2012.
Infine la speculazione ribassista mondiale, europea o italiana che sembra sempre concentrata sull'Italia. Non ci è ancora dato a sapere la vera provenienza. Sarebbe giusto saperlo magari.... Monti magari potrebbe anche darsi da fare un pochettino in merito, ma nello specifico da parte sua, non c'è nemmeno un accenno nel cercare di svelare le origini, non c'è una sua richiesta precisa rivolta alla Consob o altre istituzioni. Credo che sarebbe molto importante conoscere da dove provengono certe spinte ribassiste, tanto per avere quantomeno le idee chiare su tutto e tutti, per poi ovviamente prendere le giuste contromisure.
Dopo 2 mesi circa di governo Monti, e dopo soprattutto la pesante manovra fiscale ci si aspettava un cambio di direzione della speculazione contro l'Italia, e invece è lì persistente, non accenna a diminuire. Sarebbe bello sapere perchè non diminuisce almeno un pò la pressione, ma a chi lo si và a chiedere se non si conoscono le fonti di queste speculazioni ribassiste???
Che scopo hanno? Vogliono la bancarotta dell'Italia? Vogliono distruggere l'Euro?
Oppure attendono il primo vero e consistente ribasso dell'indebitamento pubblico dello Stato italiano? Ma in questo modo, se fosse così, ci starebbero a mettere i bastoni tra le ruote.
Sono forse rimasti delusi già da Monti?
Aspettano la 2a fase?
Già! La seconda fase, quella della crescita. Ma Sig. Monti dove sono spariti i 116 milioni dati alle banche italiane che dovevano poi concederli in prestito alle aziende? Perchè tuttora risulta che le banche italiane non concedono più prestiti alle aziende. Quindi sarebbe il caso di domandarsi che fine allora hanno fatto!
La crescita a costo zero dice Monti. Cos'è un mago prestigiatore ora? Nessuno ci rimette? Voglio proprio vedere cosa riesce ad inventarsi nel giro di poco tempo, speriamo non oltre gennaio.
Mah, io personalmente ho seri dubbi pure in questo. L'unico modo è quello di ridurre il costo del lavoro, detassando ovviamente, alleggerendo la pressione fiscale, cosa che Monti non ha intenzione però di fare, l'ha già detto lui e il suo sottosegretario varie volte.
Nelle liberalizzazioni ha fatto subito pure marcia indietro, figuriamoci cosa riuscirà a fare!
Cosa resta?
Come può esserci una crescita interna se i consumi dei cittadini comuni sono costretti a stare ai minimi causa buste paghe risibili ed una pressione fiscale pazzesca, lavori ultra precari, mancanza di posti di lavoro, disoccuoazione e cassa integrazione ai massimi, con i prezzi che già stanno crescendo causa il prezzo del petrolio e l'aumento dell'Iva che sarà pure di 2 punti da ottobre?
