PUNTO 1 - Italia, Ue analizzerà meglio debito e crescita - Rehn
Reuters - 14/02/2012 15:48:35
(aggiunge dichiarazioni commissario)
BRUXELLES, 14 febbraio (Reuters) - A parere della Commissione europea, nel caso dell'Italia sono i problemi dell'elevato debito pubblico e del basso potenziale di crescita a rappresentare le probematiche daindagare più da vicino.
Lo dice il commissario agli Affari economici e monetari Olli Rehn presentando alla stampa il primo rapporto dell'esecutivo comunitario dedicato agli squilibri macroeconomici dei Paesi Ue.
"Riguardo all'Italia, ildebito (pubblico) molto alto e il basso potenziale di crescita pongono delle sfide che dobbiamo analizzare con maggiore attenzione" spiega.
L'Italia è stata inserita nel gruppo dei 12 Paesi Ue in cui la Commissione vede squilibri macro. "Il rapporto pubblicato oggi non intende condannare specifici Paesi ma dare indicazioni per migliorare gli squilibri di lungo termine" ha aggiunto Rehn, precisando che "i governi di Italia e Spagna stanno portando avanti riforme strutturali crucialiper migliorare il mercato del lavoro, l'occupazione e la competitività".
La Commissione, aggiunge ancora Rehn, mantiene "motivi di preoccupazione sugli squilibri sia interni che esterni", riferendosi in particolare "al graduale deterioramentodella competitività e la perdita di quote di mercato nell'export dagli anni '90".