Unicredit (UCG) Unicredit The Best

i managers fanno le aziende nel male e nel bene...

La Prova del disallineamento di Alerion rispetto a Enel green power considerando solo l’Ebitda ovvero Margine lorod operativo che, stranamente, non è considerato ai fini della valutazione ma che per aziende a tariffa amministrata è invece un Valore importantissimo.
Alerion vale 3.45 e dovrebbe valere 4.58 euro.
Vediamo perché:
EGP e ALERION hanno avuto i Cda oggi sul primo semetre 2012.


ENEL GREEN POWER = DATI DI OGGI Capitalizzazione: 5.811.500.000 L'Ebitda da 1/1 a 30/6 2012 , pari a 807 milioni di euro= 7,2 x ebitda

ALERION CLEAN POWER = DATI DI OGGI Capitalizzazione: 150.562.000 L'Ebitda da 1/1 a 30/6 2012 , pari a 28 milioni di euro= 5.35 x ebitda Alerion per eguagliare come valutazione Enel green power dovrebbe avere una capitalizzazione di 200 milioni di euro e un valore per azione di 4.58 euro.

Ai misteri di Alerion si aggiunge il silenzio di oggi nel comunicato su QUANDO l’impianto di AUSEU BOROD,autorizzato 10/8/2010 e dunque 24 mesi fa sarà realizzato, anche se sul sito si dice che è in costruzione.
Si aggiunge sempre il silenzio su Jimbolia e tutto tace su impianto a biomasse a Fontanella Bg..e tanti silenzi.

Cosa sta preparando Mr anno 1944 Garofano.
 
ma non c'è più nessuno che posta grafici? io sono in alto mare e più che parole qua non si vede nulla!!!

per esperienza (e ad intuito) siamo partiti troppo "forti" per chiudere a questi livelli....speriamo di sbagliarmi...
ma mi piacerebbe avere dati tangibili su cui ragionare :(


vedendo quello schifo di grafico che mi mostra fineco direi che non possiamo far altro che scendere ma vediamo :)
 
Ultima modifica:
IL VALORE NASCOSTO DI UNICREDIT ....IL PATRIM NETTO RETTIFICATO. E L AVVIAMENTO..
La Relazione semestrale di Alerion pubblicata sul sito fa emergere un valore di avviamento di 256.000 euro.

Ma cosa è l’avviamento? E come si comportano i principi contabili in tale tema.La nozione di avviamento non è univoca e la dottrina economico-aziendale non ne ha solo una accettata.Senza richiamarci a Zappa Onida e loro seguaci ,la definizione giusta di Avviamento puo essere questa per una società quotata:

Come calcolarlo: la determinazione dell’avviamento attraverso la differenza tra il valore
economico del capitale e il valore del patrimonio netto rettificato.
Infatti, il valore economico del capitale, cioè valore massimo
assegnabile al complesso aziendale sulla base dei flussi reddituali o
finanziari attesi, può differire anche in modo significativo dal prezzo di
negoziazione. Tale considerazione è connessa all’influenza delle
condizioni soggettive di negoziazione, quali: asimmetrie informative,
posizione contrattuale delle controparti, bisogni di status, prestigio o
potere, necessità di vendere o acquistare.
L’aspetto è importante anche alla luce di quello che in gergo viene chiamato l'Impairment Test .

Questo test è previsto dallo IAS 36- Impairment of assets. Il test non puo essere effettuato in base a singole attività ma in base a CGU Cash Generating Unit. E spesso l’adozione degli IAFR/IAS comporta una diminuzione delle attività, un test annuale puo far emergere un Impairment Loss.

Il test di Impairment
Il test di Impairment nella valutazione delle attività, introdotto dal principio contabile internazionale IAS 36, definisce che ciascun asset dell'azienda sia iscritto in bilancio ad un valore non superiore a quello cosiddetto recuperabile, inteso come il valore che può essere ottenuto dall'utilizzo di tale asset o dalla sua vendita sul mercato. Il test si sviluppa mediante la stima di due valori, il “Fair Value less Costs to Sell” ed il “Value in Use”.
Entrambi i valori hanno una stretta dipendenza dai flussi che la società partecipata é in grado, in prospettiva, di generare ed hanno un significativo radicamento nelle condizioni di mercato al momento della stima. Il Test di Impairment attualmente rappresenta la schema di riferimento rispetto al quale si adottano i diversi metodi di valutazione di attività in ipotesi “stand alone”..
Riguardo i principi che ispirano la stima di ciascuno dei due valori alcuni aspetti salienti sono:
Fair Value less Costs to Sell (= Valore di realizzo)
E' l'ammontare ottenibile dalla cessione sul mercato di tale asset al netto dei costi di dismissione. Riflette quindi le attese del mercato, così come espresse e sintetizzate nel prezzo che un generico investitore sarebbe disposto a pagare in quel momento per quell'asset in una libera transazione tra parti consapevoli e disponibili. La metodologia applicabile fa riferimento ad eventuali accordi di vendita o ai prezzi rilevabili su un mercato attivo per tale asset o, in mancanza di questi, é stimato in base a tecniche di valutazione che utilizzano il confronto con recenti transazioni aventi per oggetto asset comparabili con l'oggetto della valutazione.
Value in Use (= Valore di utilizzo)
Calcola il valore di utilizzo dell'asset come valore attuale dei flussi di cassa che il detentore ritiene che tale asset genererà nel futuro. Valorizza quindi le previsioni di flussi attesi formulate dal soggetto che detiene l'asset. E' un valore specifico, determinato in funzione delle conoscenze e delle attese di un definito detentore. La metodologia applicabile é quella dell'Unlevered Discounted Cash Flow, con tutte le indispensabili cautele nella stima dei flussi attesi da parte del management e nella tecnica di attualizzazione.
Il confronto tra valori
L'Impairment test non esprime alcuna preferenza tra i due valori così calcolati ma stabilisce che i valori di iscrizione dell'asset a bilancio sono congrui se non sono superiori alternativamente o al valore di utilizzo o al valore di realizzo.


Tra le novità del Revised Iafr 3 c’è la novità di iscrivere nel bilancio consolidato anche l’avviamento di pertinenza di terzi.


Quindi per Alerion:
A) AVVIAMENTO DI SOLI 256.000 EURO?
B) INDIPENDENTEMENTE DAL PARAMETRO E CIOE’ IL PARAMETRO VALUE IN USE O FAIR VALUE LESS COSTS TO SELL
C) CONSIDERANDO CHE I METODI IAFR/IAS CREANO SPESSO UN LOSS DELLE ATTIVITA’ E MOLTE VOLTE LE SOCIETA’ QUOTATE HANNO ATTIVITA’ VALUTATE MENO DLE PREVISTO (CASO DEI BANCARI)
D) LA MINORE VALUTAZIONE DELLE ATTIVITA’ PROVOCA UN CALO DEL PATRIMONIO NETTO
E) I METODI IAFR NON TENGONO CONTO DELL’EBITDA MA SPESSO NELLE VALUTAZIONI DI SOCIETA’ GREEN ENERGY SI VALUTA FRA 7 E 10 VOLTE EBITDA PREVISTO IL PREZZO O VALORE DI REALIZZO.
F) LA CAPITALIZZAZIONE DI BORSA E’ INFLUENZATA DAL PATRIMONIO E LE BANCHE E CASE DI AFFARI SPESSO COME SPECIALIST SUI TITOLI SOTTILI EMANANO ANCHE TARGET ,SPESSO ECCESSIVAMENTE BASSI.
La sintesi di questa email è che

Se consideriamo l’Ebitda e confrontiamo il valore di Borsa di EGP e Alerion, alerion quota 5.7 volte ebitda al 6/2012 e EGP ben 7.2 volte.
Se consideriamo il valore di realizzo, siamo in media a 2,5 milioni di euro per MW eolico pagati ed Alerion,consolidati ne ha oltre 300:
Se consideriamo il Patrimonio di poco inferiore a 150 milioni di euro ed andiamo a vedere la voce avviamento di 256.000 euro essa è la differenza fra valore di negoziazione e patrimonio netto contabile.

Invece bisogna considerare Reddito e patrimonio netto rettificato.

Per approfondire:

http://tesi.eprints.luiss.it/352/1/montemurro-tesi.pdf
 
salve a tutti
salve a btp37
che sensazioni avete oggi?
li andiamo a ritestate i max del mese di luglio?
Ciao Super Nino
Un saluto veloce . Sono flat su UCG. Ero dentro a ISP ma ieri sono uscito...
oggi mi pentiro' forse...
Leggo tanta euforia in giro su sulle probabili parole di Draghi.

Adesso ho paura un pelo a rientrare..certo che se un botto sarebbe un peccato non esserci...
Meglio attendere ancora un pochino...
 
Dimenticavo il gap aperto sull'indice potevano chiuderlo stamani....
Non mi piace andare in giro con la "braghetta" aperta!!!!!!!!!
 

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