ecco la news che spiega ucg positiva
Ghizzoni e il LTRO
MILANO, 18 gennaio (Reuters) - Unicredit gode di una buona posizione di liquidità e dunque deciderà di volta in volta, in base alla convenienza, quando rimborsare il p/t a tre anni della Bce (Ltro).
Lo ha ribadito l'AD Federico Ghizzoni, a margine dell' "Italian financial servicies conference" organizzato da Ubs.
"Abbiamo una posizione di liquidità molto buona e quindi decideremo, in base alle convenienze del momento, che cosa fare circa il rimborso dell'LTRO" ha detto Ghizzoni. "Non sento nessuna pressione nè in un senso, nè nell'altro".
A partire dal 30 gennaio è offerta alle banche della zona euro la possibilità di rimborsare - in occasione di ogni p/t settimanale - il finanziamento a tre anni che la Bce aveva assegnato loro nell'operazione del 21 dicembre 2011. Poi dal 27 febbraio si potranno iniziare a rimborsare anche i fondi raccolti con il p/t del 29 febbraio 2012.
Le banche italiane hanno raccolto complessivamente 255 miliardi su un totale della zona euro di circa 1.000 miliardi: 116 miliardi nella prima operazione, 139 miliardi nella seconda.
Unicredit ha raccolto complessivamente nelle due operazione un totale di circa 26 miliardi di euro.
"Il costo dell'LTRO è sicuramente conveniente" ha detto Ghizzoni facendo riferimento al tasso del p/t dello 0,75%, "per questo motivo vedremo quale decisione sarà più conveniente per noi da fine gennaio in poi".
Del resto Unicrecredit è una delle banche italiane che è riuscita ad emettere sul mercato di capitali, trovando quindi una forma di finaziamento alternativa alla Bce. Dopo le ultime emissioni - sia di tipo senior, sia subordinato, in varie valute - Unicredit continuerà ad essere attento al mercato, pur con equilibrio.
"Il mercato adesso è favorevole, ma dobbiamo stare attenti a non essere ogni giorno sul mercato. [Il funding] va calibrato, anche in termini di forme di finanziamento" ha detto Ghizzoni.
"Guardiamo alle finestre sul mercato. Stiamo cercando di divensificare anche geograficamente" ha detto facendo riferimento all'emissione in dollari di Singapore di questa settimana e ha commentato: "questa è l'indicazione che vogliamo essere anche in mercati nuovi.