Unicredit (UCG) Unicredit The Best (3 lettori)

Sir Green

Forumer storico
caro green
io avevo scritto che avrei resistito a movimenti di ripiegamento fino a 2,57................purtroppo questi scendono sempre quando io sono in giro..........quindi anche io sto con la stessa posizione long di sempre.

ciao free..:) mi auguro solo che ripetano il movimento dell 11 giugno su ucg e che venerdi stiano come prezzo sopra i 2,70 e così poi guarderemo le chiusure settimanali.
 

Realtime

araldo attendente
Secondo quanto riportato dalle maggiori agenzie, Pamplona Global Financial Institutions Fund, un fondo di investimento gestito da Pamplona Capital Management, è salito dall'1,99% al 5,01% di UniCredit (MDD: UCG.MDD - notizie) .

qua incominciano ad entrare i big , i prezzi sono buoni!!!


Questo è un evento eccezionale, immemorabile per Unicredit, una cosa così non accadeva da anni e anni.
Ci si aspetta quindi a questo punto un rialzo almeno del 20-30% !!!


Ma come, sono le 13.43 e mi sembra di aver visto un risicato 1,92% di rialzo.
Forse ho letto male, sarà probabilmente un 19,2% di rialzo, vero?
 

markar73

Nuovo forumer
Secondo quanto riportato dalle maggiori agenzie, Pamplona Global Financial Institutions Fund, un fondo di investimento gestito da Pamplona Capital Management, è salito dall'1,99% al 5,01% di UniCredit (MDD: UCG.MDD - notizie) .

qua incominciano ad entrare i big , i prezzi sono buoni!!!
Se non è una bufala non penso proprio che un fondo di investimento abbia voglia di buttare i soldi, quindi è molto probabile che il titolo salga ( e quanto meno me lo auguro...).
Voi che previsioni avete su questa notizia?:rolleyes:
 

Realtime

araldo attendente

Il soggetto finanziatore dell'operazione è la Deutsche Bank !!!



P.S.
situazione di Unicredit che oggi vale circa 14,5 miliardi, soltanto uno in più rispetto ai tre aumenti di capitale fatti dal 2008
 

markar73

Nuovo forumer
Merkel choc: "Niente eurobond finché vivrò". Borsa giù. Btp al 6,15% 26/06/2012 19:12 - WS

Un'altra chiusura in ribasso per Piazza Affari, che negli ultimi minuti di una seduta nervosa, caratterizzata da frequenti saliscendi, è stata schiantata dalle perentorie dichiarazioni della cancelliera tedesca Angela Merkel: "L'Europa non avrà una responsabilità condivisa sul debito pubblico finché vivrò". Parole esagerate, una frase ad effetto da comizio elettorale più che un'affermazione da statista. Ma a 48 ore dal cruciale Consiglio europeo di giovedì e venerdì a Bruxelles, per i mercati il "nein" di Frau Merkel significa che l'Italia e la Spagna se la dovranno cavare da sole.

...

Propongo il boicottaggio dei prodotti tedeschi.
Essendo messi maluccio in Italia proporrei non solo di boicottare i prodotti tedeschi (che aimè per quanto riguarda le auto sono le migliori e tengono di più il prezzo della concorrenza ) ma di concentrarsi esclusivamente per quanto possibile di acquistare SOLO prodotti ITALIANI...!!!
Dobbiamo rilanciare la nostra economia, soldi ce ne sono pochi ma quei pochi spendiamoli in prodotti italiani, non facciamo in modo che vadano in altri paesi, tantomeno in Germania che grazie a questa crisi si sta solo avvantaggiando economicamente...:wall:
 

bufalobix

Nuovo forumer
Una bufala da bufalobix ??? No, dai, impossibile!

UNICREDIT +2,6%

UNICREDIT +2,6% Il fondo Pamplona compra il 5% e diventa il secondo azionista
Ore 09:37
Unicredit [CRDI.MI] sale del 2,6% a 2,46 euro. A spingere il titolo dopo tre sedute consecutive di ribasso, in cui ha perso complessivamente l’11%, contribuisce la notizia che il fondo di private equity Pamplona Capital Management ha acquistato il 5,01% del capitale, diventando il secondo azionista della banca alle spalle del fondo sovrano di Abu Dhabi, Aabar, azionista con il 6,5%.

Pamplona è un fondo con sede a Londra, che fa capo al finanziere russo Alexander Knaster, considerato vicino al presidente Putin. Nel comunicato con cui ha annunciato l’acquisto della quota, Pamplona ha detto di apprezzare il management della banca italiana e di volere agire in una logica di lungo termine. Non è stata avanzata nessuna richiesta di un rappresentante nel consiglio di amministrazione.

Io ho messo questa notizia solo perchè penso sia un buon segnale se qualche fondo entra ancora in questo cesso di banca , non penso basti a far salire il titolo. per adesso ci vorrebbe altro ma forse arriverà!
 

markar73

Nuovo forumer
UNICREDIT +2,6%

UNICREDIT +2,6% Il fondo Pamplona compra il 5% e diventa il secondo azionista
Ore 09:37
Unicredit [CRDI.MI] sale del 2,6% a 2,46 euro. A spingere il titolo dopo tre sedute consecutive di ribasso, in cui ha perso complessivamente l’11%, contribuisce la notizia che il fondo di private equity Pamplona Capital Management ha acquistato il 5,01% del capitale, diventando il secondo azionista della banca alle spalle del fondo sovrano di Abu Dhabi, Aabar, azionista con il 6,5%.

Pamplona è un fondo con sede a Londra, che fa capo al finanziere russo Alexander Knaster, considerato vicino al presidente Putin. Nel comunicato con cui ha annunciato l’acquisto della quota, Pamplona ha detto di apprezzare il management della banca italiana e di volere agire in una logica di lungo termine. Non è stata avanzata nessuna richiesta di un rappresentante nel consiglio di amministrazione.

Io ho messo questa notizia solo perchè penso sia un buon segnale se qualche fondo entra ancora in questo cesso di banca , non penso basti a far salire il titolo. per adesso ci vorrebbe altro ma forse arriverà!
Allora speriamo arrivi in fretta perchè non se ne può più...:titanic::titanic::titanic::titanic:
 
CHE UNICREDIT VADA IN MANI TEDESCHE?
CHE MPS SIA DI AFTTO NAZIONALIZZATA??
MEGLIO IL PRIVATO CHE IL PUBBLICO..ANCHE IN ENERGIA..E SOPRATTUTTO MEGLIO LE VERDI.
Energia: famiglie italiane pagano luce meno delle tedesche (grazie alle energie Verdi) fino a quando ENI ED ENEL non saranno privatizzate, loro potranno far entrare in tali aziende, Amici, Figli, Parenti, ecc.

Fino a quando Telecom era Pubblica, ricordo che per fare una chiamata dal telefonino, costava 2.000 LIRE DI SCATTO ALLA RISPOSTA + 2.000 LIRE per ogni minuto di conversazione


ROMA (MF-DJ)--Le famiglie italiane pagano la luce meno delle famiglie tedesche. E' quanto emerge dalla Relazione annuale dell'Autorita' per l'Energia, secondo cui nel 2011 il prezzo medio del kilowattora pagato da un consumatore italiano nella fascia di consumi 2.500-5.000 Kwh/anno e' stato quasi 5 centesimi di euro in meno rispetto a quelli spesi da un consumatore tedesco.

Anche Danimarca, Cipro, Belgio e Svezia hanno prezzi piu' elevati rispetto a quelli medi italiani: l'Italia si colloca quindi al sesto posto nella classifica dei prezzi in Ue a 27. Per la classe di consumo 2.500-5.000 kwh/anno, i prezzi italiani sono ancora piu' elevati rispetto alla media europea di 18,16 cent/euro, ma si e' dimezzato dal 2008 il differenziale rispetto alla media europea. Piu' convenienti, invece, rispetto alla media europea, i prezzi per i consumi fino a 2.500 Kwh/anno.

Per quanto riguarda il gas, invece, si conferma anche nel 2011 che il prezzo per le utenze domestiche si colloca sopra la media europea, con scostamenti positivi consistenti (+29%) per le classi di consumo piu' alte, per effetto dell'imposizione fiscale, che e' maggiore rispetto alla media dei Paesi Ue. Al netto delle imposte, invece, prosegue l'Authority, i prezzi italiani del gas risultano inferiori a quelli di Francia e Germania. ren/liv [email protected]

(END) Dow Jones Newswires June 27, 2012 05:24 ET (09:24 GMT)



Guarda caso, dal 2008 il differenziale rispetto alla media europea si e' dimezzato.

Guarda caso, proprio dal 2008 le RINNOVABILI in ITALIA sono ESPLOSE come numero di IMPIANTI e MW INSTALLATI.

Questo a dimostrare che le RINNOVABILI HANNO FATTO SCENDERE IL PREZZO DELLA BOLLETTA ELETTRICA DEGLI ITALIANI.

Ultimamente capita in alcuni giorni, che la produzione di elettricita' da rinnovabili e' piu' alta della richiesta, comportando in alcuni casi e per alcune regioni di fare abbassare i prezzi dell'elettricita' a ZERO.

Ormai e' una costante, che i prezzi dell'elettricita' sono Molto piu' Bassi di giorno (quando si produce tanta elettricita' da Rinnovabili) e prezzi Molto piu' Alti di Notte.

Le rinnovabili sono un'opportunita' di risparmio, di lavoro, di ricchezza, Ma i diversi politici (escluso il PD che e' fortemente a favore delle Rinnovabili), tendono ad essere contro, e perche' fino a quando ENI ED ENEL non saranno privatizzate, loro potranno far entrare in tali aziende, Amici, Figli, Parenti, ecc.

Fino a quando Telecom era Pubblica, ricordo che per fare una chiamata dal telefonino, costava 2.000 LIRE DI SCATTO ALLA RISPOSTA + 2.000 LIRE per ogni minuto di conversazione (questo perche' i MAGNA*CIA dei politici ci succhiavano il sangue), Una volta privatizzata, ed una volta che i politici non comandano piu' in quell'azienda, i prezzi son calati, fino ad arrivare alle Bassissime tariffe di ora.

Ma se alle prossime votazioni vincesse il PD, allora son convinto che PRIVATIZZERANNO ENEL ED ENI, ed allora si potra' vedere tanta concorrenza e un'accellerazione delle RINNOVABILI, e tutto cio' fara' finalmente calare i prezzi delle Bollette.
 

massimo65

Forumer storico
CHE UNICREDIT VADA IN MANI TEDESCHE?
CHE MPS SIA DI AFTTO NAZIONALIZZATA??
MEGLIO IL PRIVATO CHE IL PUBBLICO..ANCHE IN ENERGIA..E SOPRATTUTTO MEGLIO LE VERDI.
Energia: famiglie italiane pagano luce meno delle tedesche (grazie alle energie Verdi) fino a quando ENI ED ENEL non saranno privatizzate, loro potranno far entrare in tali aziende, Amici, Figli, Parenti, ecc.

Fino a quando Telecom era Pubblica, ricordo che per fare una chiamata dal telefonino, costava 2.000 LIRE DI SCATTO ALLA RISPOSTA + 2.000 LIRE per ogni minuto di conversazione

ROMA (MF-DJ)--Le famiglie italiane pagano la luce meno delle famiglie tedesche. E' quanto emerge dalla Relazione annuale dell'Autorita' per l'Energia, secondo cui nel 2011 il prezzo medio del kilowattora pagato da un consumatore italiano nella fascia di consumi 2.500-5.000 Kwh/anno e' stato quasi 5 centesimi di euro in meno rispetto a quelli spesi da un consumatore tedesco.

Anche Danimarca, Cipro, Belgio e Svezia hanno prezzi piu' elevati rispetto a quelli medi italiani: l'Italia si colloca quindi al sesto posto nella classifica dei prezzi in Ue a 27. Per la classe di consumo 2.500-5.000 kwh/anno, i prezzi italiani sono ancora piu' elevati rispetto alla media europea di 18,16 cent/euro, ma si e' dimezzato dal 2008 il differenziale rispetto alla media europea. Piu' convenienti, invece, rispetto alla media europea, i prezzi per i consumi fino a 2.500 Kwh/anno.

Per quanto riguarda il gas, invece, si conferma anche nel 2011 che il prezzo per le utenze domestiche si colloca sopra la media europea, con scostamenti positivi consistenti (+29%) per le classi di consumo piu' alte, per effetto dell'imposizione fiscale, che e' maggiore rispetto alla media dei Paesi Ue. Al netto delle imposte, invece, prosegue l'Authority, i prezzi italiani del gas risultano inferiori a quelli di Francia e Germania. ren/liv [email protected]

(END) Dow Jones Newswires June 27, 2012 05:24 ET (09:24 GMT)



Guarda caso, dal 2008 il differenziale rispetto alla media europea si e' dimezzato.

Guarda caso, proprio dal 2008 le RINNOVABILI in ITALIA sono ESPLOSE come numero di IMPIANTI e MW INSTALLATI.

Questo a dimostrare che le RINNOVABILI HANNO FATTO SCENDERE IL PREZZO DELLA BOLLETTA ELETTRICA DEGLI ITALIANI.

Ultimamente capita in alcuni giorni, che la produzione di elettricita' da rinnovabili e' piu' alta della richiesta, comportando in alcuni casi e per alcune regioni di fare abbassare i prezzi dell'elettricita' a ZERO.

Ormai e' una costante, che i prezzi dell'elettricita' sono Molto piu' Bassi di giorno (quando si produce tanta elettricita' da Rinnovabili) e prezzi Molto piu' Alti di Notte.

Le rinnovabili sono un'opportunita' di risparmio, di lavoro, di ricchezza, Ma i diversi politici (escluso il PD che e' fortemente a favore delle Rinnovabili), tendono ad essere contro, e perche' fino a quando ENI ED ENEL non saranno privatizzate, loro potranno far entrare in tali aziende, Amici, Figli, Parenti, ecc.

Fino a quando Telecom era Pubblica, ricordo che per fare una chiamata dal telefonino, costava 2.000 LIRE DI SCATTO ALLA RISPOSTA + 2.000 LIRE per ogni minuto di conversazione (questo perche' i MAGNA*CIA dei politici ci succhiavano il sangue), Una volta privatizzata, ed una volta che i politici non comandano piu' in quell'azienda, i prezzi son calati, fino ad arrivare alle Bassissime tariffe di ora.

Ma se alle prossime votazioni vincesse il PD, allora son convinto che PRIVATIZZERANNO ENEL ED ENI, ed allora si potra' vedere tanta concorrenza e un'accellerazione delle RINNOVABILI, e tutto cio' fara' finalmente calare i prezzi delle Bollette.

Fino a quando Telecom era Pubblica, ricordo che per fare una chiamata dal telefonino, costava 2.000 LIRE DI SCATTO ALLA RISPOSTA + 2.000 LIRE per ogni minuto di conversazione

ma via smettiamola con questi luoghi comuni.....ai tempi il cellulare lo aveva solo la famiglia agnelli........
non sempre il privato è meglio del pubblico
 

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