Uniland (UNL) uniland (1 Viewer)
- Creatore Discussione gizeta61
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codam
Forumer storico
memo...
Uni Land (UNL.IM) NNNAV 2.92€ per share
Sector: Real Estate / Renewable
Studi Societari
29/06/2009 Banca Intermediazione Mobiliare - IMI
( file pdf - 156,64 kb)
29/05/2009 Twice
( file pdf - 348,81 kb)
http://www.borsaitaliana.it/borsa/quotazioni/azioni/scheda.html?isin=IT0004375389&lang=it
Uni Land (UNL.IM) NNNAV 2.92€ per share
Sector: Real Estate / Renewable
Studi Societari
29/06/2009 Banca Intermediazione Mobiliare - IMI
( file pdf - 156,64 kb)
29/05/2009 Twice
( file pdf - 348,81 kb)
http://www.borsaitaliana.it/borsa/quotazioni/azioni/scheda.html?isin=IT0004375389&lang=it
codam
Forumer storico
memo...
MEMO: Sembra essere arrivata a una soluzione l’intricata matassa dell’Eredità Borghese, che aveva coinvolto anche UniLand, quale acquirente dei terreni oggetto nell’offerta. Alcuni contrasti tra gli eredi, infatti, avevano rallentato il passaggio di proprietà degli asset immobiliari. Gli accordi preliminari tra le parti erano stati siglati a fine 2007.
In mattinata la società, quotata all’AllStars e attiva nel settore immobiliare, ha annunciato che ieri la controllata CEM e Sandro Chiappini hanno firmato il secondo contratto definitivo di compravendita avente ad oggetto i diritti di proprietà di una ulteriore porzione della cosiddetta “Eredità Borghese”, dopo il precedente contratto siglato a fine marzo del 2008. Nel dettaglio, l’atto notarile siglato ieri prevede il trasferimento a CEM SpA della proprietà indivisa, al 50%, su circa 240.000 metri quadri di terreni agricoli, edificati ed edificabili a diverso titolo. Il controvalore dell’operazione è stato determinato in un milione di euro.
Inoltre, UniLand ha comunicato che i terreni e i diritti immobiliari, costituenti la residua parte della “Eredità Borghese” intestata a Sandro Chiappini, saranno oggetto di un ulteriore atto notarile da stipularsi entro il 31 gennaio del 2010, dopo il completamento degli ultimi accertamenti urbanistici necessari per il perfezionamento della compravendita. In occasione dell’ultimo atto notarile sarà corrisposto il saldo del prezzo un milione di euro rispetto al complessivo importo totale della compravendita stabilito 6 milioni. La risoluzione di questa controversia permetterà a UniLand di concentrare nuovamente le risorse sullo sviluppo delle attività immobiliari in portafoglio, in particolare quelle coinvolte nei progetti sulle energie rinnovabili. Nei mesi scorsi, infatti, la società ha creato una divisione “Energie Rinnovabili”, che si focalizzerà sui segmenti del fotovoltaico, eolico e idrico. Nel dettaglio l’attività UniLand si realizzerà nella valorizzazione dei terreni, già in portafoglio o di acquisizione da terzi, attraverso la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
A questo proposito, a metà gennaio, l’azienda quotata ha sottoscritto un accordo con la società Rinnovabili S.r.l. per la costituzione di una joint-venture attiva nello sviluppo di parchi eolici in Puglia. UniLand ha ricordato che Rinnovabili S.r.l. dispone delle autorizzazioni a installare 7 pale eoliche da 0,850 MW ciascuna in provincia di Lecce e in prossimità degli impianti fotovoltaici già realizzati da One Solar (una joint-venture promossa da UniLand focalizzata nella produzione di energia da impianti fotovolatici). Il costo per la costruzione dei primi 6 MW di eolico sarà pari a circa 9,0 milioni di euro, che saranno finanziati in parte mediante l’aumento di capitale di 3,0 milioni relativo alla costituzione della joint-venture, e in parte ricorrendo a una forma di finanziamento. La società valuterà l’alternativa tra un project financing o un leasing. UniLand non ha fornito stime di previsione sugli introiti che arriveranno da queste attività. Edoardo Fagnani venerdì, 20 febbraio 2009 - 16:25
http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/uniland-dall-eredita-borghese-all-eolico
MEMO: Sembra essere arrivata a una soluzione l’intricata matassa dell’Eredità Borghese, che aveva coinvolto anche UniLand, quale acquirente dei terreni oggetto nell’offerta. Alcuni contrasti tra gli eredi, infatti, avevano rallentato il passaggio di proprietà degli asset immobiliari. Gli accordi preliminari tra le parti erano stati siglati a fine 2007.
In mattinata la società, quotata all’AllStars e attiva nel settore immobiliare, ha annunciato che ieri la controllata CEM e Sandro Chiappini hanno firmato il secondo contratto definitivo di compravendita avente ad oggetto i diritti di proprietà di una ulteriore porzione della cosiddetta “Eredità Borghese”, dopo il precedente contratto siglato a fine marzo del 2008. Nel dettaglio, l’atto notarile siglato ieri prevede il trasferimento a CEM SpA della proprietà indivisa, al 50%, su circa 240.000 metri quadri di terreni agricoli, edificati ed edificabili a diverso titolo. Il controvalore dell’operazione è stato determinato in un milione di euro.
Inoltre, UniLand ha comunicato che i terreni e i diritti immobiliari, costituenti la residua parte della “Eredità Borghese” intestata a Sandro Chiappini, saranno oggetto di un ulteriore atto notarile da stipularsi entro il 31 gennaio del 2010, dopo il completamento degli ultimi accertamenti urbanistici necessari per il perfezionamento della compravendita. In occasione dell’ultimo atto notarile sarà corrisposto il saldo del prezzo un milione di euro rispetto al complessivo importo totale della compravendita stabilito 6 milioni. La risoluzione di questa controversia permetterà a UniLand di concentrare nuovamente le risorse sullo sviluppo delle attività immobiliari in portafoglio, in particolare quelle coinvolte nei progetti sulle energie rinnovabili. Nei mesi scorsi, infatti, la società ha creato una divisione “Energie Rinnovabili”, che si focalizzerà sui segmenti del fotovoltaico, eolico e idrico. Nel dettaglio l’attività UniLand si realizzerà nella valorizzazione dei terreni, già in portafoglio o di acquisizione da terzi, attraverso la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili.
A questo proposito, a metà gennaio, l’azienda quotata ha sottoscritto un accordo con la società Rinnovabili S.r.l. per la costituzione di una joint-venture attiva nello sviluppo di parchi eolici in Puglia. UniLand ha ricordato che Rinnovabili S.r.l. dispone delle autorizzazioni a installare 7 pale eoliche da 0,850 MW ciascuna in provincia di Lecce e in prossimità degli impianti fotovoltaici già realizzati da One Solar (una joint-venture promossa da UniLand focalizzata nella produzione di energia da impianti fotovolatici). Il costo per la costruzione dei primi 6 MW di eolico sarà pari a circa 9,0 milioni di euro, che saranno finanziati in parte mediante l’aumento di capitale di 3,0 milioni relativo alla costituzione della joint-venture, e in parte ricorrendo a una forma di finanziamento. La società valuterà l’alternativa tra un project financing o un leasing. UniLand non ha fornito stime di previsione sugli introiti che arriveranno da queste attività. Edoardo Fagnani venerdì, 20 febbraio 2009 - 16:25
http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/uniland-dall-eredita-borghese-all-eolico
codam
Forumer storico
da borsaitaliana.it http://www.borsaitaliana.it/borsa/a...s/italia-dettaglio.html?newsId=633439&lang=it
Uni Wind (Uni Land): vinto bando per centrale eolica a Podio.
MONGHIDORO (MF-DJ)--Uni Wind, societa' interamente controllata da Uni Land, si e' aggiudicata il bando promosso dal comune di Podio, in provincia di Savona, per la costruzione e la gestione di una centrale eolica.
Lo si apprende da una nota dove si specifica che la dimensione della centrale e' ancora indeterminata, in attesa dei rilievi anemometrici. Uni Wind si e' aggiudicata il bando pubblico della durata di 35 anni, offrendo al comune una percentuale pari al 3,2% sull'energia annualmente prodotta.
Il costo per la costruzione di un impianto eolico ammonta, mediamente, a circa 1,5-2 mln per ciascun Mw installato che saranno finanziati in parte mediante l'aumento di capitale di 20 mln comunicato il 16 marzo scorso, ed in parte ricorrendo, per la differenza, ad una forma di finanziamento o in project financing o in leasing. com/ste
(END) Dow Jones Newswires August 05, 2009 12:03 ET (16:03 GMT)
Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
Uni Wind (Uni Land): vinto bando per centrale eolica a Podio.
MONGHIDORO (MF-DJ)--Uni Wind, societa' interamente controllata da Uni Land, si e' aggiudicata il bando promosso dal comune di Podio, in provincia di Savona, per la costruzione e la gestione di una centrale eolica.
Lo si apprende da una nota dove si specifica che la dimensione della centrale e' ancora indeterminata, in attesa dei rilievi anemometrici. Uni Wind si e' aggiudicata il bando pubblico della durata di 35 anni, offrendo al comune una percentuale pari al 3,2% sull'energia annualmente prodotta.
Il costo per la costruzione di un impianto eolico ammonta, mediamente, a circa 1,5-2 mln per ciascun Mw installato che saranno finanziati in parte mediante l'aumento di capitale di 20 mln comunicato il 16 marzo scorso, ed in parte ricorrendo, per la differenza, ad una forma di finanziamento o in project financing o in leasing. com/ste
(END) Dow Jones Newswires August 05, 2009 12:03 ET (16:03 GMT)
Copyright (c) 2009 MF-Dow Jones News Srl.
codam
Forumer storico
Monghidoro (BO) 25.08.2009
Il C.d.A. che approva i risultati semestrali convocato per il prossimo 28.08.2009
Uni Land Spa annuncia che, a differenza di quanto precedentemente comunicato nel Calendario degli Eventi Societari, il Consiglio di Amministrazione che approverà i risultati semestrali 2009 si terrà Venerdì 28 Agosto 2009.
Il C.d.A. che approva i risultati semestrali convocato per il prossimo 28.08.2009
Uni Land Spa annuncia che, a differenza di quanto precedentemente comunicato nel Calendario degli Eventi Societari, il Consiglio di Amministrazione che approverà i risultati semestrali 2009 si terrà Venerdì 28 Agosto 2009.
SGain
Nuovo forumer
Ma com'è che questi hanno dei guai con il Trubunale Civile di Roma e osservando una vetrina di UNIRE vedo che lavorato sulle aste giudiziarie??
codam
Forumer storico
http://www.unilandspa.it/comunicati_stampa/2009/CS_deposito_prospetto_aumcap_-_ITA.pdf
Uni Land, aumento capitale a 0,97 euro/azione, al via 19 ottobre.
MILANO, 9 ottobre (Reuters) - venerdì 9 ottobre 2009 18:41 L'aumento di capitale di Uni Land (UNL.MI: Quotazione) da massimi 20 milioni di euro sarà promosso al prezzo di 0,97 euro per azione e andrà dal 19 ottobre al 6 novembre.
I diritti di opzione, si legge in una nota diffusa dopo l'ok Consob alla pubblicazione del prospetto informativo, saranno negoziabili fino al 30 ottobre. L'offerta avrà a oggetto un numero massimo di 20.618.556 azioni ordinarie Uni Land. Il rapporto di opzione sarà di circa 148 nuove azioni per ogni 1.000 azioni precedentemente possedute. L'offerta non sarà subordinata ad alcuna condizione e sarà rivolta indistintamente, a parità di condizioni e senza limitazioni, a tutti gli azionisti di Uni Land. Per leggere il testo integrale del comunicato diffuso dalla società i clienti Reuters possono cliccare su [ID:nBIA09a82].
© Thomson Reuters 2009 Tutti i diritti assegna a Reuters.
Uni Land, aumento capitale a 0,97 euro/azione, al via 19 ottobre.
MILANO, 9 ottobre (Reuters) - venerdì 9 ottobre 2009 18:41 L'aumento di capitale di Uni Land (UNL.MI: Quotazione) da massimi 20 milioni di euro sarà promosso al prezzo di 0,97 euro per azione e andrà dal 19 ottobre al 6 novembre.
I diritti di opzione, si legge in una nota diffusa dopo l'ok Consob alla pubblicazione del prospetto informativo, saranno negoziabili fino al 30 ottobre. L'offerta avrà a oggetto un numero massimo di 20.618.556 azioni ordinarie Uni Land. Il rapporto di opzione sarà di circa 148 nuove azioni per ogni 1.000 azioni precedentemente possedute. L'offerta non sarà subordinata ad alcuna condizione e sarà rivolta indistintamente, a parità di condizioni e senza limitazioni, a tutti gli azionisti di Uni Land. Per leggere il testo integrale del comunicato diffuso dalla società i clienti Reuters possono cliccare su [ID:nBIA09a82].
© Thomson Reuters 2009 Tutti i diritti assegna a Reuters.
codam
Forumer storico
Memo:
composizione del pacchetto azionario Uniland:
CEMLUX SARL = 11,082%
TRAGHETTO SRL = 4,148%
ALBERTO MEZZINI HOLDING SRL = 51,467%
MEZZINI ALBERTO = 0,470%
Totale Gruppo MEZZINI = 67,167%
ASSICURAZIONI GENERALI SPA GENERALI PANEUROPE LIMITED = 2,062%
Generali PanEurope
Flottante o sotto il 2% = 30,771%
notare:
MARTEDI' 7 OTTOBRE 2008
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 ott - Da ottobre e' operativo Cimarosa, fondo comune di investimento immobiliare ad apporto destinato ad investitori qualificati, istituito e gestito da Generali Immobiliare Italia Sgr. E' il secondo fondo immobiliare del Gruppo Generali dopo Scarlatti, lanciato nel 2006. Il valore di mercato degli immobili del nuovo fondo e' pari a 324 milioni di euro, per un'estensione complessiva di 150.900 mq su 10 immobili a prevalente uso terziario-uffici, per la maggior parte locati e ubicati a Milano e a Roma. Red- (RADIOCOR) 07-10-08 10:26:13 (0095) 5 NNNN
http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-633663/generali-operativo-fondo-immobiliare
Generali: operativo fondo immobiliare Cimarosa da 324 milioni -2- 2008-10-07 MARTEDI' 7 OTTOBRE 2008
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 ott - In sede di apporto e' stato applicato uno sconto di circa il 3% sul valore di mercato, mentre l'indebitamento, non previsto all'avvio, non superera' durante la vita del fondo il 35% del valore del patrimonio. La durata e' fissata in dieci anni (piu' eventuali tre anni per completare la liquidazione del patrimonio). Il rendimento obiettivo e' superiore al 10%, coerentemente al basso livello di indebitamento e al profilo di rischio/rendimento "value added", basato cioe' su una un'attivita' diversificata di asset management, che per taluni immobili consistera' nel riposizionamento a seguito di attivita' di riqualificazione, per altri anche nel cambio di destinazione d'uso e in due casi da veri e propri progetti di sviluppo. Per il fondo Cimarosa e' stato strutturato un sistema di corporate governance finalizzato ad assicurare trasparenza alle attivita' di maggior rilievo. La sottoscrizione iniziale e' avvenuta mediante apporto da parte di Generali Properties e Prunus (societa' appartenenti al gruppo Generali). Le quote del fondo Cimarosa verranno collocate ad investitori facenti capo al Gruppo Generali, in ottemperanza alla normativa vigente, il 30% delle quote del fondo verra' comunque mantenuto dalle societa' apportanti gli immobili. Banca Akros ha agito in qualita' di intermediario finanziario. Red- (RADIOCOR) 07-10-08 10:32:30 (0100) 5 NNNN
http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-633666/generali-operativo-fondo-immobiliare
composizione del pacchetto azionario Uniland:
CEMLUX SARL = 11,082%
TRAGHETTO SRL = 4,148%
ALBERTO MEZZINI HOLDING SRL = 51,467%
MEZZINI ALBERTO = 0,470%
Totale Gruppo MEZZINI = 67,167%
ASSICURAZIONI GENERALI SPA GENERALI PANEUROPE LIMITED = 2,062%
Generali PanEurope
Flottante o sotto il 2% = 30,771%
notare:
MARTEDI' 7 OTTOBRE 2008
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 ott - Da ottobre e' operativo Cimarosa, fondo comune di investimento immobiliare ad apporto destinato ad investitori qualificati, istituito e gestito da Generali Immobiliare Italia Sgr. E' il secondo fondo immobiliare del Gruppo Generali dopo Scarlatti, lanciato nel 2006. Il valore di mercato degli immobili del nuovo fondo e' pari a 324 milioni di euro, per un'estensione complessiva di 150.900 mq su 10 immobili a prevalente uso terziario-uffici, per la maggior parte locati e ubicati a Milano e a Roma. Red- (RADIOCOR) 07-10-08 10:26:13 (0095) 5 NNNN
http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-633663/generali-operativo-fondo-immobiliare
Generali: operativo fondo immobiliare Cimarosa da 324 milioni -2- 2008-10-07 MARTEDI' 7 OTTOBRE 2008
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 07 ott - In sede di apporto e' stato applicato uno sconto di circa il 3% sul valore di mercato, mentre l'indebitamento, non previsto all'avvio, non superera' durante la vita del fondo il 35% del valore del patrimonio. La durata e' fissata in dieci anni (piu' eventuali tre anni per completare la liquidazione del patrimonio). Il rendimento obiettivo e' superiore al 10%, coerentemente al basso livello di indebitamento e al profilo di rischio/rendimento "value added", basato cioe' su una un'attivita' diversificata di asset management, che per taluni immobili consistera' nel riposizionamento a seguito di attivita' di riqualificazione, per altri anche nel cambio di destinazione d'uso e in due casi da veri e propri progetti di sviluppo. Per il fondo Cimarosa e' stato strutturato un sistema di corporate governance finalizzato ad assicurare trasparenza alle attivita' di maggior rilievo. La sottoscrizione iniziale e' avvenuta mediante apporto da parte di Generali Properties e Prunus (societa' appartenenti al gruppo Generali). Le quote del fondo Cimarosa verranno collocate ad investitori facenti capo al Gruppo Generali, in ottemperanza alla normativa vigente, il 30% delle quote del fondo verra' comunque mantenuto dalle societa' apportanti gli immobili. Banca Akros ha agito in qualita' di intermediario finanziario. Red- (RADIOCOR) 07-10-08 10:32:30 (0100) 5 NNNN
http://archivio-radiocor.ilsole24ore.com/articolo-633666/generali-operativo-fondo-immobiliare