Il team, guidato da Haidong Wang, ha esaminato le morti a livello globale avvenute tra il 2020 e il 2021 in 191 paesi e territori, confrontando i valori associati ai decessi degli 11 anni precedenti, raccolti dai siti web governativi, il World Mortality Database, lo Human Mortality Database e l'European Statistical Office. Applicando modelli matematici, dall’indagine è emerso che il tasso "reale" di decessi correlato al Covid a livello globale sarebbe di circa 120 morti ogni 100mila abitanti a fronte del 39,2 ufficiale.
I tassi di mortalità in eccesso hanno superato i 300 decessi ogni 100 000 in 21 paesi. Il più alto tasso di mortalità in eccesso stimato è stato di 734·9 decessi per 100.000 abitanti in Bolivia (rispetto al tasso ufficiale di 89,8). A livello regionale, i tassi di mortalità in eccesso stimati più elevati si registravano in America Latina andina, Europa orientale, Europa centrale, Africa subsahariana meridionale e America Latina centrale, con diverse località al di fuori di queste regioni con tassi altrettanto elevati, in particolare Libano, Armenia, Tunisia, Libia, diverse regioni italiane e diversi stati del sud degli Stati Uniti.