Vale la pena, oggi che i prezzi sono spesso assai bassi, di acquistare grafiche come investimento? (1 Viewer)

[Barlafuss]

Ed è un qualcosa al quale il cliente deve dare un grande peso, per differenziare tra chi lavora in maniera onesta e trasparente e chi meno!

A livello etico sono pienamente d'accordo ma nel concreto, purtoppo, al cliente interessa comprare o vendere. Il come ha una valenza relativa.Le componenti che però hanno ed avranno sempre una valore fondamentale sono l'autenticità e la qualità dell'opera. E queste, almeno per me, sono le cose sulle quali una galleria può e deve fare la differenza. La difficoltà credo sia quella di di riuscirci anche con l'attuale andamento del mercato, operando sui costi, profitti e ricavi e cercando di starci dentro.

 

[The Strip Gallery]

A livello etico sono pienamente d'accordo ma nel concreto, purtoppo, al cliente interessa comprare o vendere. Il come ha una valenza relativa.Le componenti che però hanno ed avranno sempre una valore fondamentale sono l'autenticità e la qualità dell'opera. E queste, almeno per me, sono le cose sulle quali una galleria può e deve fare la differenza. La difficoltà credo sia quella di di riuscirci anche con l'attuale andamento del mercato, operando sui costi, profitti e ricavi e cercando di starci dentro.

Sull'autenticità e qualità dell'opera non si discute, certamente! Il problema è l'onestà del gallerista e le conseguenze che questo comportamento ha sul mercato!
Se il gallerista riesce comunque a spuntare un prezzo ottimale per il suo cliente, allora il problema è solo etico. Ma se questo gallerista vende a molto di più un'opera che ha un listino più basso, allora questo è un problema sia etico e sia economico!

 

[Barlafuss]

Sull'autenticità e qualità dell'opera non si discute, certamente! Il problema è l'onestà del gallerista e le conseguenze che questo comportamento ha sul mercato!
Se il gallerista riesce comunque a spuntare un prezzo ottimale per il suo cliente, allora il problema è solo etico. Ma se questo gallerista vende a molto di più un'opera che ha un listino più basso, allora questo è un problema sia etico e sia economico!

In tutta sincerità, è come gridare al lupo circondati da un branco. L'unica, a mio parere, è portare avanti la propria professione sviluppando l'ingegno e mantenendosi nei binari della correttezza e contemporaneamente facendo il conto economico. Bisogna esser degni di un equilibrista dunque. Si può solo prendere atto della situazione e concentrarsi sulla propria attività, che la correttezza è stata presente nel nostro paese forse solo per un ventennio, quello del dopoguerra. Perché la gente aveva ancora ben scolpiti nella testa e nel corpo la sofferenza e l'orrore della guerra.

 

[vecchio frank]

In tutta sincerità, è come gridare al lupo circondati da un branco. L'unica, a mio parere, è portare avanti la propria professione sviluppando l'ingegno e mantenendosi nei binari della correttezza e contemporaneamente facendo il conto economico. Bisogna esser degni di un equilibrista dunque. Si può solo prendere atto della situazione e concentrarsi sulla propria attività, che la correttezza è stata presente nel nostro paese forse solo per un ventennio, quello del dopoguerra. Perché la gente aveva ancora ben scolpiti nella testa e nel corpo la sofferenza e l'orrore della guerra.

Meno male che hai specificato esattamente il periodo, perché leggendo ventennio mi si erano rizzati i capelli (che non ho più) pensando all'altro ben noto ventennio, quello prima della guerra....

 

[Barlafuss]

Meno male che hai specificato esattamente il periodo, perché leggendo ventennio mi si erano rizzati i capelli (che non ho più) pensando all'altro ben noto ventennio, quello prima della guerra....

Un attimo di suspence....