dulcamara
Forumer attivo
Forse già postato (essendo un po' vecchiotto)
http://historico.prodavinci.com/blo...petrolera-venezolana-por-francisco-monaldi-1/
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si il petro potrebbe servire solo per fare arrivare i soldi che altrimenti verrebbero bloccati..per tagliare la testa al toro che non siano le banche o le intermediare a fare su i soldi..per il resto concordo che le riforme devono venire prima..per avere le risorse per pagare..Ho usato il termine a garanzia in senso atecnino. Mi spiego meglio: un creditore ha una garanzia e la può escutere con l'aiuto dello Stato, unico monopolista legale della forza. Il mio debitore non mi paga, vado dal giudice ed ottengo (si spera con la giustizia che abbiamo) un decreto ingiuntivo e cerco bene da aggredire.
Se traslo questo ragionamento su uno Stato trovo difficoltà pratiche. Lo Stato mette a garanzia le sue risorse ad un suo debito. Se non mi paga cosa faccio? Come posso ottenere il pozzo petrolifero che corrisponde al mio bond? Dovrei andare da un giudice venezuelano. Ma prima di ottenere qualcosa lo Stato venezuelano può cambiare tranquillamente la legge e di fatto la mia garanzia è pari ad un pugno di mosche.
Da ultimo la moneta. Ogni moneta (a parte l'euro che non si capisce bene cosa sia) è garantita dallo Stato e quindi dal popolo di un Paese. Il dollaro americano è garantito dal popolo degli Stati Uniti, il franco svizzero dai nostri beneamati vicini e così via. Il bolivares è garantito dal popolo venezuelano e dai suoi beni. Lo stesso da come ho capito sarebbe per il petro. Quindi di fatto il popolo venezuelano si prende sul groppone altri debiti da onorare. A parte poi che questa garanzia è molto lasca. Nel senso che se vado in banca e chiedo di escutere le garanzie quelli mi danno un altro biglietto uguale a quello che consegno (avendo le banconote il potere legale di estinguere una obbligazione pecuniaria).
Per cui penso che più che di petro il venezuela necessiti di altre riforme (cfr. articolo di Oleveras che ho postato qualche giorno addietro e che trovi qui: » Asdrúbal Oliveros: “Ni el narcotráfico es tan rentable como el dólar a 10”Revista Ojo)
Riflettendo e leggendo qua e là
Il Petro non è Una cripto quanto più un titolo di debito
Compri un Petro ? Sei garantito dal barile
Ora tocca vedere la parte due
Chi compra i Petro ?
Perché ci sono dei punti un po’ oscuri
Sopratutto : chi compra un titolo di debito “etereo” di un paese che non onora quello già esistente ?
Qualcuno ha interesse per il Petro ?
Verrebbe da dire di sì, visto la “garanzia” come sottostante.
Comprando un Petro che fai, prendi a sconto un barile ? Quanto vale un barile potenziale, sotto terra, da estrarre ?
Bisogna capire di più
L unica speranza la ripongo nel wti oggi a 59 Se salisse ancora forse i prezzi dei bonos si riassocerebbero.
Se...
Considerato che negli ultimi anni sono stari fatti pochi investimenti nell estrazione in tutto il mondo ( vedere saipem ) potrebbe succedere
fosse la svizzera il petro varrebbe 60$ meno costi estrazione meno qualcosa. qui partira dal prezzo cesta meno costi estrazione. poi ci sara una grossa parte da sottrarre che credo sara molto volatile che sara legata al rischio paese e alla dubbia costutizionalita dell operazione. possiamo fare il toto prezzo... direi 15 20 dollari? 20 dollari saranno sufficienti per accollarsi il rischio?
al di la del prezzo, come idea teorica, mi pare buona. unica ricchezza del venezuela e il POTENZIALE petrolifero, nn quello che riescono ad estrarre. cosi facendo sarebbe un ottimo modo per monetizzare.