Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

Personalmente ho sempre ritenuto un accordo come condizione irrinunciabile per poter quantomeno sperare, con ragionevole fiducia, in un ordinato rifinanziamento.
Un rifinanziamento ordinato del debito e', a mio parere, il massimo risultato conseguibile attualmente.
Per ottenerlo e' indispensabile che le sanzioni in essere siano ''lifted'' e che vi sia la possibilita' di emettere nuovi bonds.
Per conseguire quanto sopra e' indispensabile un accordo.
Superfluo dire che procedere ad un ordinato rifinanziamento di bonds che quotano 25...beh, difficile avere perdite.

Ci fosse ancora Obama alla presidenza questo poteva succedere, anche il rocket man durante la sua presidenza è riuscito ad avere la bomba atomica e i missili per arrivare a colpire mezzo mondo.
Ora però c'è Trump che sta facendo la guerra a Corea, Iran e Siria, tutte nazioni alleate con il Venezuela e sicuro che va togliere le sanzioni al Venezuela perchè glielo chiede la MUD.
 
Ultima modifica:
Mi domando come sia possibile mandare a gambe all'aria un paese che naviga letteralmente sul petrolio. Solo degli incapaci possono farlo, incompetenti sia politici che tecnici, il paese è in default (di fatto da 3 mesi) e PDVSA lo sarà a breve visto che a capo ci hanno messo dei militari (che non possono fare altro che rubare) e non estrarre olio in quanto incapaci. Ne vedremo delle belle. Io sono purtroppo dentro e dovrò a tutti i costi uscire senza subire perdite, non voglio che degli incapaci mi trascinino verso la loro disperazione.

"Guaidó reiteró que hay “entre 300 mil y 600 mil millones de dólares de fondos de Venezuela en cuentas en el exterior”, que sospecha son producto de la corrupción."

Asamblea Nacional denuncia desfalco y corrupción por 80 mil millones de $

Hanno 60 miliardi di dollari di debito (+ debiti commerciali)
 
Credo che la politica debba ormai tacere e far parlare i tecnici ( quelli veri) che possono rialzare PDVSA e quindi il paese tutto il resto sono solo chiacchiere di gente inconcludente attaccata alla poltrona ma che presto perderà.
Purtroppo anche i tecnici stanno scappando dal Venezuela e rimangono solo gli inconcludenti in camicia bianca a incontrarsi fra di loro e con gli squali americani che ne faranno un sol boccone (prima o poi). Ne Cina ne Russia potranno salvare il Venezuela o noi bondisti, come disse qualcuno, nessun pasto è gratis e chi pagherà oltre alla popolazione siamo noi che abbiamo prestato soldi a degli incapaci.
 
Ultima modifica:
Ci fosse ancora Obama alla presidenza questo poteva succedere, anche il rocket man durante la sua presidenza è riuscito ad avere la bomba atomica e i missili per arrivare a colpire mezzo mondo.
Ora però c'è Trump che sta facendo la guerra a Corea, Iran e Siria, tutte nazioni alleate con il Venezuela e sicuro che va togliere le sanzioni al Venezuela perchè glielo chiede la MUD.

Nessuno beneficerebbe di un mancato accordo, questo e' pacifico.
E' anche vero che la logica non sempre e' riconosciuta nella realta' dei fatti
 
Scusa carib io mi riferivo a quanto detto prima come linea generale. Se un haircut è tipo 70% difficilmente il bond nuovo quoterà molto alto. Viceversa se l haircut sarà tipo 20% possilmente il nuovo bond sarà alto
D’accordo in linea di principio. Però non la vedo così semplice fare haircut così pesanti senza creare strascichi legali e conseguenti quotazioni distressed anche sulla nuova carta. Fosse così semplice tagliare il debito pesantemente e ritornare sui mercati tranquillamente lo farebbero tutti e più spesso non credi?
 
buonasera , magari è stato già chiesto, ma se Maduro trovasse accordo con opposizione ai fini di una ristrutturazione del debito, non sarebbe esempio sullo scenario della dialettica politica di trovarsi di fronte ad paese democratico e non dittatoriale ? e pertanto non rappresenterebbe il presupposto per screditare le convinzioni di trump ed eliminare le sanzioni?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto