le sanzioni hanno bloccato ogni possibilità di gestione razionale del debito, perché impediscono la necessaria ristrutturazione del medesimo.
E' vero che difficilmente titoli che quotano 30 vengono rimborsati a 100 il giorno dopo.. ma e' anche vero che ha poco senso pagare interessi del 30-40% per anni, piuttosto che ricomprare o ristrutturare.
Il Venezuela, da tempo, e' l'antitesi della razionalità economica.
Con o senza sanzioni saremmo arrivati allo stesso punto perchè una banda di criminali ha preso il potere l'unico loro pensiero quotidiano e come fare a vincere la gara di chi ruba di più, perchè nonostante la situazione drammatica del paese ancora adesso continuano a rubare a più non posso.
Prendiamo Elecar
2008, una emissione di 650M quando nel
2008 sperperavano come minino 15B di entrate in cambio CADIVI, rifacimento tet.te, viaggi gratis ( come ben sai aperti anche gli stranieri), corruzione nazionale e internazionale, misiones etc.
Non si accontentavano di bruciare tutto il surplus della bonanza petrolifera ma emettevano pure debito, il tutto senza investire nulla in infrastrutture. Nel 2008 vorrei ricordare che c'era Chavez non Maduro al potere ma c'è qualcuno che pensa che Chavez è stato un buon presidente.
Stasera appena vedo la foto di Lula dietro le sbarre stappo una bottiglia di quelle buone.
PS La quasi più buona la lascio per la porota di Calafate e la più buona per Cabello/Maduro ( temo che andrà in aceto)
