Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2 (3 lettori)

[junior63]

Andres Velasquez‏ @AndresVelasqz 1 g1 giorno fa
Liberado el diputado Juan Pablo Guanipa. Fue golpeado. YA LIBERADO. Gracias a Dios. Fuerza Vzla. No doblegarán jamás a este pueblo en su derecho de vivir en libertad. FUERA MADURO.

Juan Pablo Guanipa: “La persecución de este régimen no detendrá nuestra lucha por lograr la libertad de Venezuela”

 

[junior63]

Oil Market Shocked As China’s Top Refiner Halves Iranian Oil Imports
By Tsvetana Paraskova - Sep 28, 2018, 10:00 AM CDT

China’s top refiner Sinopec is halving its oil imports from Iran as of September, bowing to pressure from the United States, which is seeking to bring Iranian oil exports down to zero with the sanctions returning in November, Reuters reported on Friday, quoting people familiar with the issue.

Sinopec will reduce its imports from Iran to around 130,000 bpd, based on Reuters calculation on the prevailing supply contracts between the Chinese company and the National Iranian Oil Company (NIOC).

China has previously stated that it would not stop buying Iranian oil despite U.S. efforts to have the Iranian exports down to zero. But Beijing is also said to have agreed not to increase its oil purchases from Iran. Iran, for its part, is keen to keep its single biggest oil customer—China—when U.S. sanctions on Iranian oil exports kick in.

Analysts have so far assumed that China will keep buying Iranian oil and be pretty much the only certain meaningful customer of Iran, because the other major buyer, India, is even more hard-pressed by the United States to wind down purchases from Tehran.

Sinopec—listed in Hong Kong, but more importantly, also in New York—is now facing direct pressure from the United States to curtail Iranian oil imports.

According to one of Reuters’s sources, U.S. officials visited Sinopec in Beijing in August and demanded steep reductions of oil imports from Iran.
“This round is completely different from last time. Then it was more of a consultative tone, but this time it’s almost like an ultimatum,” the source told Reuters.
Last month, Chinese refiners and oil traders were said to have started to switch to using Iran-owned tankers for almost all their crude oil imports from Tehran, in order to keep Iranian oil flowing to China.
But shipping and insurance sources told Reuters on Friday that Iran faces difficulties in insuring its own ships because western re-insurance firms are quitting their Iranian businesses.

 

[Eterea]

José Vicente Rangel: Funcionario de gobierno de EE.UU. ha estado en contacto con Venezuela – Venezolana de Televisión

 

[Eterea]

HINTERLACES| Más del 70 % de los venezolanos rechazan a dirigentes de oposición – Venezolana de Televisión

 

[Jsvmax79]

Oil Advances as Trump and Saudi King Discuss Market Stability

 

[alderan74]

quoto... anzi di più. Sono quei momenti in cui a non aver mollato le mie 31 mi fa sentire meglio.

noi non le dobbiamo mollare se no le acquistano tutte i fondi..e a noi non ce le fanno piu' acquistare le banche..sono titoli lunghi alla maturazione..da pensione per ora

 

[Myskin]

chi vuole può leggersi qualcosa sugli effetti delle sanzioni sui movimenti inflattivi (il postato si riferisce all'Iran però è tranquillamente esportabile ad altre realtà)
The Effects of Economic Sanctions and Speculative Attacks on Inflation

 

[policeman]

chi vuole può leggersi qualcosa sugli effetti delle sanzioni sui movimenti inflattivi (il postato si riferisce all'Iran però è tranquillamente esportabile ad altre realtà)
The Effects of Economic Sanctions and Speculative Attacks on Inflation

Importante notizia pubblicata adesso da Bloomberg, Quote "The Trump Administration Loves Issuing Sanctions Not Enforcing Them"Unquote
Buona Giornata a Tutti

 

[GiveMeLeverage]

chi vuole può leggersi qualcosa sugli effetti delle sanzioni sui movimenti inflattivi (il postato si riferisce all'Iran però è tranquillamente esportabile ad altre realtà)
The Effects of Economic Sanctions and Speculative Attacks on Inflation

Ho letto qualche pagina, l'inglese con accento iraniano mi fa incespicare un po'
L'esportabilità ad altre realtà include secondo te il Venezuela?
A me pare ci siano più differenze che analogie:
1. le sanzioni dell'Iran riguardarono fin da subito la vendita del petrolio, con conseguente calo di volumi e prezzi; in Venezuela non vi sono al momento sanzioni sulla vendita del petrolio;
2. l'attacco speculativo alla valuta può essere effettuato se esiste un sistema efficace per venderla (indebitandosi in quella valuta), v. p.e. lira turca; non so quanto fosse possibile farlo in Iran, in Venezuela il crollo non è dovuto tanto ad attacchi speculativi quanto al fatto che la BC ha stampato quantità enormi di carta per finanziare direttamente il fiscal gap; ad un certo punto si innesca un fenomeno a feedback positivo tra inflazione, svalutazione della valuta e perdita di fiducia nella stessa.

Mi pare che le sanzioni all'Iran siano (state) molto più severe, come durata e come ampiezza, ma gli effetti meno dirompenti che non in Venezuela (sia come inflazione che come riduzione del GDP).

 

[carib]

noi non le dobbiamo mollare se no le acquistano tutte i fondi..e a noi non ce le fanno piu' acquistare le banche..sono titoli lunghi alla maturazione..da pensione per ora

non capisco il ragionamento.
se vendi.. e' perche' credi conveniente o necessario farlo.
chi compra quel che vendi tu (in ipotesi, ovviamente).. e' irrilevante per te.
l'unica cosa rilevante sara' constatare (ex post) se la scelta e' stata corretta, o un errore.