Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

[Ventodivino]

Stai parlando di cash… l’amico dei petrolieri texani che compravano i bonos …
E degli arabi che compravano saipem quando stava a 5 euro.

Servilismo puro nei confronti di costui

Non faccio nomi.
Comunque non e' lui, che oltretutto ha avuto un vero problema di salute.
Bazzico il 3d venezuelano dal 2009 sul FOL e ho memoria lunghissima. Mi ricordo un Sandrino pimpantissimo...

 

[sandrino]

Nuova voce nel lessico finanziario, da usare in tono gergale.

Dopo il “tiene bene” (quando magari perdevano 9 punti ma non 10 quindi tutto sommato tenevano bene)

Oggi c’è il “promette bene” ovvero l’accordo inesistente ed impossibile però si dovranno accordare “perché conviene a tutti” (ma tutti chi ?) quindi in effetti promette bene.

 

[king-Mob]

"Sono dell'idea che non ci sarà una revoca delle sanzioni fino a quando non ci sarà un accordo al tavolo dei negoziati e, di conseguenza, vedo difficile farlo. Credo che ci potrà essere flessibilità in alcune che gravano sull'economia venezuelana, come la capacità di commercializzare prodotti petroliferi, la commercializzazione di PDVSA, sanzione che ha ridotto significativamente il reddito della repubblica e che è stata utilizzata dal Governo per giustificare il suo fallimento nella politica economica e nelle politiche di salute pubblica nel mezzo della pandemia. Credo che possano essere rese più flessibili, ma non che ci sia una revoca delle sanzioni contro individui, personalità dell'amministrazione Maduro."

“Si el diálogo fracasa, habrá más presión contra Maduro" – DW – 18/08/2021

Chavismo y oposición venezolana firmaron en México un memorando de entendimiento que marcó el inicio de un nuevo proceso diálogo. DW analizó con la experta Giovanna de Michele posibles escenarios tras la negociación.

www.dw.com

Come volevasi dimostrare ennesimo buco nell’acqua.
La cosa divertente però sta nel leggere i commenti dei tecnolesi.

Il top sta nel riportare un articolo che testualmente parla del fallimento degli incontri bilaterali ed il tizio commenta HANNO FIRMATO IL PREACCORDO una roba del genere.

SUBLIME

però di là cominciano a mettere le mani avanti, i rimba che fino a 2-3 giorni fa garantivano "sanzioni via entro l'estate" ora dicono "nel 2022"...
di fatto quello che hanno firmato in Messico è un documento con la lista dei punti in cui sono in netto contrasto, altro che PREACCORDO, ed è pure scritto chiaro ovunque, ma quando sei stordito perchè da 4 anni scrivi minchiate...

 

[FNAIOS]

Il n° 1 cmq resta l'Ing. Silvio.
Paragoni bizzarri fra giunzioni pnp e caso Venezuela. Previsioni di fine crisi che saltano da un anno all'altro. Tutti gli altri sono dilettanti.

Rispetto a lui siamo tutti ignorefanulon.

 

[king-Mob]

Il n° 1 cmq resta l'Ing. Silvio.
Paragoni bizzarri fra giunzioni pnp e caso Venezuela. Previsioni di fine crisi che saltano da un anno all'altro. Tutti gli altri sono dilettanti.

Rispetto a lui siamo tutti ignorefanulon.

con la sostanziale differenza che questo mi da l'idea che li stia perculando tutti (e probabilmente non ci ha messo neppure 1 USD sulle VV), mentre gli altri, che sulle venezuelane hanno puntato forte, sono seri e ci credono fortemente a quanto scrivono

 

[La Zanzara]

però di là cominciano a mettere le mani avanti, i rimba che fino a 2-3 giorni fa garantivano "sanzioni via entro l'estate" ora dicono "nel 2022"...
di fatto quello che hanno firmato in Messico è un documento con la lista dei punti in cui sono in netto contrasto, altro che PREACCORDO, ed è pure scritto chiaro ovunque, ma quando sei stordito perchè da 4 anni scrivi minchiate...

Deve esserci un virus , sono in continuo aumento

 

[king-Mob]

Deve esserci un virus , sono in continuo aumento

aumentano solo i nickname che, a differenza dei fessi, sono illimitati

 

[vitoandolini]

Controvento, Avatar (che pensava al Venezuela anche quando copulava, sue parole; mi ricordo il letame che gli tirarono quando "abiuro'), Obli, Kain (sardissimo che ha imparato lo spagnolo per meglio capire le dinamiche) , Vince (anche se il mio preferito per una sottigliezza autoironica era Miqui).
Mica pizza e fichi .


Ve la state prendendo con gente che non verrebbe nemmeno arruolata nell'esercito afghano.

PS
C'erano anche dei furbacchioni delinquenti (nel senso che illudevano poveri lavoratori che pensavano d'aver trovato la manna, poi scomparivano e rientravano per un saluto dopo aver venduto nel periodo in cui erano scomparsi accampando problemi familiari per l'assenza). Me li ricordo bene, ma, di questi , non faccio nomi. Mi fanno schifo.

 

[elduque]

Sono andato a leggermi i nick di cui parlava Ventodivino, non ci sono ancora arrivato, sono al 2018 poi vado verso il passato; ad ora i soliti pagliacci che scrivono anche adesso.

A parte che c'è gente da ricovero, anzi da eutanasia, ma sedicenti professionisti che postano di continuo ad ogni ora del giorno. Immagino la grande clientela che hanno. Si pigliano per il culo tra loro, è evidente che si tratta di disoccupati cronici, pensionati che hanno ipotecato la casa, gente che posta dalla locale taverna e non ha mai posato il fiasco.
Se leggono i post all'estero, si blocca di colpo l'immigrazione. Altro che paese del Bengodi, qui pare il paese dei babbei.

 

[Fabrib]

Venezuelan state oil company PDVSA has given up its 49% stake in a Dominican refinery as part of a swap for some of its defaulted bonds, the Dominican Republic’s finance ministry and Venezuela’s oil minister said in statements on Thursday.
The transaction represents a small breakthrough between the company and its creditors as U.S. sanctions, aimed at ousting Venezuelan President Nicolas Maduro, complicate efforts to restructure billions of dollars in debt that PDVSA and the government have defaulted on amidst an economic collapse.
As part of the deal, PDVSA subsidiary PDV Caribe S.A. first swapped its shares in the 34,000 barrel-per-day (bpd) Refidomsa refinery for bonds held by a company named PATSA Ltd, a unit of Dominican cocoa company Grupo Rizek, which the finance ministry described as a “facilitator” of the transaction.
PATSA then immediately sold the shares to the Dominican government, which already owned the remaining 51% stake in the plant, for 74 million euros ($88.1 million). The plant is now fully-owned by the Dominican government. RTRS