Miqui
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da app rendivalores
Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2 (22 lettori)
- Creatore Discussione tommy271
- Data di Inizio
biondorules
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Miqui
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sono pratico. rimangono spiccioli. impatto zero.
biondorules
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sarebbe interessante sapere in caso di default disordinato quale sarebbe l'ordine dei creditori ad avere la precedenza
biondorules
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si è sempre considerata la cina un alleato da oggi sappiamo che la cina è nella lista dei falsi amici
Miqui
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basta mettere anche la Cina nella lista ignote assieme agli altri falsi amici.
pare che maddy abbia pagato tutto (vedere anche pdvsa 2020). voci mi dicono anche la 28 in depositaria. se ho tempo domani sento fineco x le cedole di mio interesse (2019 2026)
biondorules
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Petrolio, Lukoil: il mercato non si surriscalderà
La Redazione Articolo pubblicato il 06/12/2017 18:00:18
Il CEO di Lukoil non ha dubbi: il mercato non si surriscalderà
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Il picco di prezzo del Petrolio degli ultimi anni rimarrà un elemento isolato in quanto la richiesta globale sta aumentando rapidamente in un contesto contraddistinto da una collaborazione tra produttori OPEC ed esterni al Gruppo che sta restituendo ottimi risultati: questo è quanto dichiara Vagit Alekperov, CEO di Lukoil (immagine a seguire).
Alekperov prevede che nel corso dell’anno venturo la richiesta di greggio aumenterà di 1,8 milioni di barili giornalieri ed al contempo stima che l’offerta di Petrolio dei paesi non aderenti ai tagli alla produzione possa subire un incremento di 0,8 milioni di barili giornalieri.
“Abbiamo ancora un eccesso di prodotto a magazzino, ma l’azione congiunta di OPEC e produttori esterni al Gruppo sarò in grado di abbattere tale eccesso. Produttori OPEC e non hanno per la prima volta nella storia creato un meccanismo in grado di controllare una grossa fetta della produzione…” (V. Alekperov).
Il recente aumento delle quotazioni ha riportato lo spettro di un mercato surriscaldato nelle menti degli investitori ma, spiega Alekperov, se questo contesto dovesse nuovamente palesarsi, allora OPEC ed alleati saranno pronti ad affrontare il mercato rilasciando fornitura aggiuntiva.
Di rilievo anche la produzione esterna al Gruppo, che pare essere particolarmente moderata.
“Per la prima volta non siamo oggetto di critiche particolari da coloro che non rientrano nell’accordo: tutti sostengono le misure prese per stabilizzare il mercato. Ogni produttore dimostra moderazione e tutti vogliono un mercato stabile senza impennate di prezzo” (V. Alekperov).
Fonte Reuters
La Redazione Articolo pubblicato il 06/12/2017 18:00:18
Il CEO di Lukoil non ha dubbi: il mercato non si surriscalderà
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Il picco di prezzo del Petrolio degli ultimi anni rimarrà un elemento isolato in quanto la richiesta globale sta aumentando rapidamente in un contesto contraddistinto da una collaborazione tra produttori OPEC ed esterni al Gruppo che sta restituendo ottimi risultati: questo è quanto dichiara Vagit Alekperov, CEO di Lukoil (immagine a seguire).
Alekperov prevede che nel corso dell’anno venturo la richiesta di greggio aumenterà di 1,8 milioni di barili giornalieri ed al contempo stima che l’offerta di Petrolio dei paesi non aderenti ai tagli alla produzione possa subire un incremento di 0,8 milioni di barili giornalieri.
“Abbiamo ancora un eccesso di prodotto a magazzino, ma l’azione congiunta di OPEC e produttori esterni al Gruppo sarò in grado di abbattere tale eccesso. Produttori OPEC e non hanno per la prima volta nella storia creato un meccanismo in grado di controllare una grossa fetta della produzione…” (V. Alekperov).
Il recente aumento delle quotazioni ha riportato lo spettro di un mercato surriscaldato nelle menti degli investitori ma, spiega Alekperov, se questo contesto dovesse nuovamente palesarsi, allora OPEC ed alleati saranno pronti ad affrontare il mercato rilasciando fornitura aggiuntiva.
Di rilievo anche la produzione esterna al Gruppo, che pare essere particolarmente moderata.
“Per la prima volta non siamo oggetto di critiche particolari da coloro che non rientrano nell’accordo: tutti sostengono le misure prese per stabilizzare il mercato. Ogni produttore dimostra moderazione e tutti vogliono un mercato stabile senza impennate di prezzo” (V. Alekperov).
Fonte Reuters
biondorules
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penso che oggi un prezzo equo sia 50 bassi