Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2

Buongiorno a tutti
Acciaccatissimo ma verso la trincea

Speriamo che il focus tornino ad essere le cedole. Che decidano di pagarle, anche perché le sanzioni non gliele toglieranno mai
si io penso che ritardino apposta..visto che sono stati sanzionati gliela fanno pagare in ogni modo..difatti se uno scrive a maduro a quella mail di rinegoziazione a tutti quelli del governo su twitter nessuno risponde..usano le sanzioni a loro vantaggio e danno la colpa ai nemici..dopotutto non gli si puo' dare torto..fanno bene..poi alla fine probabilmente pagheranno..perche' da tutti i video che ho guardato la loro immagine e' quella di un paese che non vuole perdere un paese orgoglioso che non lascia in mano ai nemici le risorse..
 
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Quello che ho pensato pure io nei giorni precedenti. Solo che io, nel mio scenario penso alle mance elettorali con i soldi della Deuda

Per il momento, credo, vengono utilizzati i $ destinati alla deuda externa.
Però i negozi continuano a restare vuoti.

Forse non ci sono $ nè per la deuda, nè per le mance elettorali.
 
Buongiorno a tutti
Acciaccatissimo ma verso la trincea

Speriamo che il focus tornino ad essere le cedole. Che decidano di pagarle, anche perché le sanzioni non gliele toglieranno mai
Da quello che ho letto , giovedì o venerdì scorso ora non ricordo con precisione, la camera usa ha approvato un documento che incita Trump ad approvare nuove sanzioni, ora quel testo deve arrivare in senato per l'approvazione definitiva
 
Non ha bisogno di mance per vincere le elezioni.
Ha bisogno però di evitare il Dflt, se vuole rimanere al potere a lungo.
Il discorso Presidenziali però dovrebbe azzerare l'astensionismo, solitamente sono sempre molto partecipate, però tra esclusioni, divisioni della mud, arresti e inabilità varie, sembra che ci siano tutte le condizioni per cui Maduro vinca con o senza mance
 
Venezuela’s attempt to circumvent sanctions by creating a cryptocurrency is unlikely to succeed
On 3 December, Venezuela (Caa3 negative) President Nicolas Maduro announced that his country would create a new cryptocurrency (or petrocurrency) backed by oil, gas, gold and diamond reserves. The announcement follows the government’s default on a number of external bonds in November, and is an attempt to bypass international financial sanctions. The sanctions have thwarted the Venezuelan government’s ability to restructure debt and have squeezed desperately needed hard-currency inflows that the government uses to pay for vital imports of food and medicine and to service debt. It is highly unlikely that the government will be able to successfully institute the so-called petro amid worsening political turmoil and economic mismanagement that have exacerbated the country’s severe and protracted recession, the longest in its history. On Tuesday, the government said that the petro would be backed by oil from the heavy-crude Orinoco Belt, but it offered no further details about the petro’s mechanics. We expect that real GDP will contract approximately 8.5% this year, compared with roughly a 12% contraction last year, and a 5.7% contraction in 2015.4 Declining oil output and foreign-exchange rationing, which have collapsed imports and fueled higher inflation, are driving the persistent recession. We forecast that the economy will contract again next year by about 4%. Additionally, highly restricted cross-border market access, elevated external borrowing costs and economic sanctions limit the government’s ability to borrow and make payments on existing debt obligations. Despite the ongoing recession and external liquidity challenges, Venezuelan authorities have adopted only marginal adjustments to the economic model, including its currency management scheme. The DICOM foreign-exchange market, which determines the second, weaker, official exchange rate, has proven ineffective at containing the unofficial (parallel) exchange rate’s depreciation over the past 12 months owing to a low foreign-currency allocation to the system. The strongest official exchange rate, the DIPRO, where the bulk of the government’s foreign-exchange sales still take place, remains at VEF10 per US dollar. This compares with more than VEF100,000 per dollar in the parallel market (see exhibit).
 
Ricapitoliamo un attimo cercando di precisare qualche concetto.

Parliamo prima della VISIONE SOGGETTIVA di SANDRINO, poi parliamo di alcune informazioni condivise.

Dal mio punto di vista personale, essendo investito da anni su sta roba, ho preannunciato in questa sede (ed in tempi non sospetti) come la situazione stesse deteriorandosi.
Siamo nei guai, a mio avviso. Attualmente non in maniera definitiva. Non credo alle mezze misure, o andrà bene bene bene o male male male. ed al momento il mercato propende per la seconda.

Io sono investito in PDVSA 2024. Non faccio parte del club dei mielonari e provo a campare una famiglia e mezzo. Questo posso permettermi.


Ora torniamo al discorso cedole.

Parlo ai vari flomir, gioxxx (finto laziale), dart vader e compagnia cantando.

Il postare informazioni "un po' più al di dentro" sullo stato dei vari pagamenti, fatto in totale gratuità -peraltro- viene fatto per spirito di condivisione.
Accanto ai pochi maleducati esistono tante persone perbene che cercano di orientarsi.

Visto e considerato che il vostro leit motiv domenicale è il mio post sulle 4 cedole dei soberanos bloccate in depositaria, faccio uno sgarro alla regola ferrea di non dire di più: vi do dei dati su cui domani da bravi scolaretti andrete a lavorare, vi sfascerete la testa...

Dunque, due desk finanziari (non la banca in cui presenzio, lo dico subito) hanno confermato lo stato di STALLO delle cedole soberanos in CLEARSTREAM.
EUROCLEAR ha dichiarato di non aver ricevuto nulla al riguardo.

Faccio altresì notare come sia informazione diffusa che (e parliamo dei 3 primi gruppi bancari ITALIANI)

  • NUMEROSI UTENTI, clienti dei primi due gruppi bancari del nostro Paese, dichiarano di aver ricevuto rassicurazioni dai propri desk, circa lo stato di momentaneo blocco e che "presto questa situazione si risolleverà con gli accrediti sui conti"
  • Da codesta ultima dichiarazione ho sempre preso le dovute distanza perché non è affatto detto, plausibile anche uno storno e reinvio al mittente
  • La cedola PDVSA 2037 è stata pagata utilizzando i canali / mezzi tecnici idonei e standardizzati a livello internazionale
  • Essa infatti è stata regolarmente accreditata
  • Poi sono state utilizzate procedure e conti "non convenzionali" anzi vi cito il testuale "UNFORESEEN MODE" per pagare la PDVSA 2027 e i soberanos vari. Nonché ELECAR
  • Su ELECAR sembra siano coinvolte operativamente 3 depositarie, la più grande è CLEARSTREAM, che detiene il pagamento in stato PENDING INVESTIGATION
  • Il terzo gruppo bancario italiano (purtroppo non è più Mps) ha corrisposto da più di un mese ai propri correntisti la cedola del VENEZUELA 2026. Al momento attuale non è stato predisposto lo storno. Mi direte che non c'è nessuna novità visto che di norma operano anticipando SBF, tuttavia farei cortesemente notare come le cedole dei soberanos staccate a DICEMBRE siano state GIA' stornate. Quella ancora no. Di sicuro c'è una situazione sgradevole per l'intermediario ma prima di sparare sciocchezze magari documentarsi un attimo non farebbe male.

Detto questo mi spiace notare come la situazione in alcuni lidi forumistici non cambia anzi, sia destinata ad incancrenirsi.
Da domani, al fine di evitare di fornire spunti di riflessione, critica, approvazione a dei somari intercontinentali che meriterebbero un default secco a zero recovery, cala il silenzio radio (pubblico) per questo tipo di informazioni.

Un caro saluto a tutti.

P.S. Io sono il PRECURSORE DELLA TEORIA "niente seghe e supercazzole, brigata CEDOLESUICONTIES'ABBRACCIAMO


Ottimo, questa è la realtà e l'operatività dei titoli, vista da una persona che lavora nel "sistema". Grazie.
 

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