Titoli di Stato paesi-emergenti VENEZUELA e Petroleos de Venezuela - Cap. 2 (21 lettori)

tommy271

Forumer storico
Vediamo, da Washington gli hanno detto che senza opposizione, niente ristrutturazione. Poiché il Venezuela non ha i soldi, è come nel gioco dell'oca: ci vuole l'ok della opposizione

Per aggirare le sanzioni USA è sufficiente (cioè indispensabile) il voto a favore dell'AN, dove la MUD ha la maggioranza.
Cioè il progetto della ristrutturazione della deuda externa deve essere concordato.
 

Llukas

Frangar non Flectar
Su bondoboard.de c'è un utente che sostiene di aver risolto il mistero del calo produttivo di dicembre, citando non meglio identificati "media russi" come fonte:
Google Translate:
Fraintendimento che la produzione di petrolio in Venezuela è diminuita drasticamente nel quarto trimestre. Poiché le compagnie statunitensi si sono rifiutate di fornire pezzi di ricambio, le attrezzature per la movimentazione dei materiali sono state sostituite da standard russi e cinesi per le attrezzature petrolifere. Queste modifiche sono state sostanzialmente completate, quindi a metà gennaio la produzione è già aumentata a 2 milioni di barili al giorno.​

Mi pare strano che non venga fatto cenno alla cosa sui media venezuelani, quindi riporto ma non reputo affidabile.

vedremo. ha una sua ragionevolezza. sui media venezuelani sono passate le notizie date da Quevedo sulla produzione che certo hanno molto più senso viste in quest'ottica piuttosto che affermare di aver risolto il problema e contestualmente comunicare all'opec un calo di 216k barili
a meno che non si creda che la pollitudine di quevedo sia davvero molto elevata!:D
 

chicicapisce

Forumer attivo
Per aggirare le sanzioni USA è sufficiente (cioè indispensabile) il voto a favore dell'AN, dove la MUD ha la maggioranza.
Cioè il progetto della ristrutturazione della deuda externa deve essere concordato.

visto che è una cosa che andrà a beneficio del paese perché è così difficile trovare un accordo ????
 

alderan74

Forumer attivo
Direi che i temi sono questi, anche se nelle riunioni tra "governo e opposizione" il tema della ristrutturazione del debito è un argomento affrontato di striscio (direi che c'è comunanza di vedute).

ma la comunita' di vedute tra mud e governo in tema del debito estero si sa quale sia?come vorrebbe ristrutturare la mud se dovesse decidere da sola?
 

Llukas

Frangar non Flectar
perché del beneficio del paese interessa ben poco a Maduro, MUD, Trump e (diciamoci la verità) anche a te e a me (ma a noi due di più che agli altri citati).

a me interessa che il venezuela stia bene, non sono certo gli interessi sulla deuda che li strangolano. anzi un certo quantitativo di titoli sul mercato a uno stato fa sempre comodo averne. il vero problema del Venezuela è il Male Olandese ed è su quello che dovrebbero lavorare. per me se abbassassero le cedole medie di un punto o due e allungassero le scadenze brevi starebbero in una botte di ferro per quanto riguarda i bonos.
 

junior63

Forumer storico
a me interessa che il venezuela stia bene, non sono certo gli interessi sulla deuda che li strangolano. anzi un certo quantitativo di titoli sul mercato a uno stato fa sempre comodo averne. il vero problema del Venezuela è la Malattia Olandese ed è su quello che dovrebbero lavorare. per me se abbassano le cedole medie di un punto o due e allungano le scadenze brevi stanno in una botte di ferro per quanto riguarda i bonos.

Si si a te interessa che il Venezuela stia bene e difendi chi in soli 19 anni ha portato uno dei paesi più ricchi del Sud America ad essere il più povero, e la ciliegina sulla torta, durante il più lungo boom nella storia dei prezzi del petrolio, da guiness dei primati.

Con il solo surplus commerciale del 2007/2008 potevano azzerrare il debito, invece hanno finanziato le sinistre di tutte le americhe ( anche la povera Londra era riuscita ad avere un aiuto) ed ora che sono in crisi si vede come sono solidali i sinistri sanguisughe.
 

tommy271

Forumer storico

Rispondo ad Alderan:

La comunità di vedute sta nella consapevolezza che è necessario ristrutturare la deuda in mano ai tenedores de bonos.

Quanto alle modalità, probabilmente nessun venezolano si è spinto oltre ... neppure lo stesso Maduro ha detto nulla.
Qua e la sappiamo di qualche proposta, ma senza nessuna valenza ufficiale (o ufficiosa).

Sappiamo che esistono, ma sono minoritari, settori della MUD che non vogliono neppure riconoscere il debito contratto da Chavez.

Di una cosa sono però convinto, nel momento in cui arriva il FMI le regole verranno dettate da loro ... aldilà di qualsiasi opinione (a favore o contraria) potrà essere espressa da Caracas.
 

tommy271

Forumer storico
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