VIVERE NON E' CONCEPIRE CiO' CHE BISOGNA FARE, E' FARLO

il parlamento decideva alla fine quello che doveva diventare legge o quello che si doveva insabbiare ....qui bisogna essere preparati per giudicare e aver seguito le vicende palamentari e anche in commissione ....ogni tanto metto qualche video ....ma evidentemente non interessano :wall:

la dimostrazione piu' evidente ...è stato licenziato in un pomeriggio ....il pacchetto giustizia non era di gradimento al nano ......contestatemi pure questo ....poi vi vengo a trovare a casa zio di quel porko :lol::lol:

quando vieni porta un paio di bottiglie di vino:-o
 
...bravo,continua a votarli tu allora!!!

al governo c'erano dei tecnici ...in parlamento i politici ......infatti quando monti è salito in politica ...tutti scandalizzati ....ma anche disorientati ....perche' la famosa casta di cui si parla ...è la politica e solo quella ...a mio parere ....:bow:
 
bo io vivo ora
e mi piace vivere non sperare
faccio parte di un ciclo naturale,so che son nato ho vissuto e morirò
del dopo non mi pongo il problema,
se ci sarà bene.......se non ci sarà............ non avrò fatto una vita da morto
nella speranza di vivere bene da morto:mmmm::mmmm:
ti conviene portelo invece il problema, perche' forse il Signore ti chiedera' perche' non l'hai mai cercato, perche' non l'hai voluto conoscere nonostante Lui ti abbia dato e continui a darti mille opportunita'. A quel punto non sara' facile fornire delle giustificazioni , il che nn significa che non sarai salvato ma che probabilmente te lo sarai meritato un po' meno ;)
stasera su rete4 Paolo Brosio racconta medjugorje:ciao:;)
 
Sorpreso a letto con la fidanzata
Picchiato e gettato dal balcone


Un salto di cinque metri: denti e polsi rotti
Arrestati padre, madre e fratello della ragazza


Sorpreso a letto con la fidanzata viene picchiato e lanciato dal balcone di casa dai genitori e dal fratello della ragazza. È accaduto a........


Sigh!! anche questa è l'Italia :(:(:(


P.S: per i vari farfalloni del 3d ..... .. non fatelo con le vostre fidanzate e mugliere....... rivolgetevi altrove :D:D
 
Perché con un rapporto debito/Pil al 236% il Giappone spende e spande mentre l'Italia va giù a colpi di austerity?

Il Giappone ha il 236% del debito/Pil e un deficit/Pil al 10%. Numeri che farebbero impallidire Angela Merkel, i trattati di Maastricht, Lisbona e compagnia bella. E cosa fa il premier Shinzo Abe? Ha annunciato poche ore fa un ulteriore piano espasione della spesa pubblica con un primo intervento da 85 miliardi di euro. Insomma, del mantra europeo dell' austerity dalle parti di Tokyo non c'è neanche l'ombra.
Ma come mai il Giappone - che resta la terza economia del pianeta e può esibire un tasso di disoccupazione del 4,5% contro l'11% europeo - può permettersi di far galoppare la spesa pubblica pur convinvendo da tempo con parametri di indebitamento molto simili a quelli della Grecia? Non solo: lo stesso plurindebitato Giappone può permettersi di finanziare il debito pubblico americano (facendo carry trade, ovvero pagando interessi inferiori all'1% su titoli a 10 anni ai detentori dei titoli nipponici e ricevendo quasi il 2% dal Tesoro Usa) e quello europeo (il Giappone si è detto pronto ad acquistare titoli emessi dal Fondo salva-StatiEsm). Come mai?


Perché rispetto alla Grecia, o a un qualunque Paese dell'Eurozona, ha almeno due cartucce in più da giocare: la possibilità di stampare moneta della Bank of Japan e la protezione del debito pubblico da parte dei cittadini e degli investitori interni che ne detengono la quasi totalità.
Della possibilità di stampare moneta e quindi del ruolo di prestatore di ultima istanza da parte della Bank of Japan (facoltà condivisa, tra le varie, con la Federal Reserve statunitense, la Bank of England e la Banca centrale svizzera) si è più volte parlato. Così come si è parlato del fatto che la Banca centrale europea non contempla questa possibilità, nonostante abbia attuato nel corso del 2012 misure ibride di intervento come lo scudo anti-spread (che agisce sul mercato secondario) o l'attivazione del fondo Esm (che può tecnicamente acquistare titoli di Stato sul mercato primario qualora un Paese chieda esplicitamente aiuto).
Il principale rischio per un Paese dove la rispettiva Banca centrale stampi moneta all'occorrenza per sostenere la crescita (come peraltro la Federal Reserve ha già fatto tre volte dopo il collasso di Lehman Brothers annunciando tre piani di quantitative easing) è di alimentare potenzialmente l'inflazione.
Anche se non è un'equazione scontata. Ad esempio negli Stati Uniti dal 2008, dopo tre piani di allentamento monetario (l'ultimo dei quali prevede che la Fed stampi 40 miliardi di dollari al mese per un periodo indefinito), l'inflazione non è andata oltre il 3,8% del 2008 (favorendo peraltro una ristrutturazione gratuita del mastodontico debito pubblico americano, oltre 16mila miliardi di dollari) dato che i tassi nominali che il governo Usa paga sui titoli a 10 anni sono inferiori al 2%.
Che non sia un'equazione scontata lo dimostra anche quando accade in Giappone, dove da tempo la Banca centrale persegue politiche di allentamento monetario, vive paradossalmente con lo spettro della deflazione (dal 1997 al 2011 i prezzi sono scesi dello 0,08% secondo dati Eurostat).
E veniamo all'altra arma su cui il Giappone plurindebitato può contare rispetto a un Paese dell'area euro: il debito pubblico è detenuto quasi totalmente al suo interno. Questa dinamica offre il fianco a due vantaggi: 1) è tecnicamente inattaccabile dalla speculazione di investitori stranieri; 2) permette ai cittadini di vivere in uno strano, ma potenzialmente armonioso, equilibrio in cui siano loro stessi attraverso i propri risparmi investiti a finanziare la spesa pubblica. Ovviamente, non ci sono solo pro. Tra gli aspetti negativi dell'enorme "debito pubblico interno" del Giappone c'è la minor liquidità rispetto a un debito aperto a una platea più variegata di investitori. E, soprattutto, su questo debito incombe una spada di Damocle: la demografia. La gran parte della ricchezza dei risparmiatori giapponesi investita nel debito interno è in mano a baby boomers, coloro che sono nati tra gli anni '40 e '60, molti dei quali sono prossimi alla pensione: momento in cui - come ricorda Zingales - smetteranno di risparmiare e inizieranno a spendere. E, a quel punto, il debito giapponese potrebbe aprisi agli investitori internazionali che, a fronte di un debito pubblico pari al 236% del Pil, potrebbero chiedere un interesse maggiore rispetto allo 0,82% pagato attualmente. Mettendo a repentaglio la sostenibilità del debito.
E questo ragionamento ci porta a quello che sta accadendo adesso in Italia. Lo spread tra BTp e Bund è letteralmente crollato da luglio (quando il governatore della Bce Mario Draghi ha lanciato lo scudo anti-spread) passado da un picco di 538 a un minimo a 236. Secondo le ultime stime degli addetti ai lavori, dallo scorso novembre il flusso degli investitmenti esteri sul debito pubblico - che durante la crisi, stando ai dati Bankitaila, è calato dal picco del giugno 2011 a quota 813 miliardi fino ai 671 di ottobre 2012 - è stato positivo.
Un dato che si sposa con le dichiarazioni di rinnovata fiducia degli investitori stranieri sull'Eurozona e sul debito italiano (fra cui quella di Pimco, il maggior gestore al mondo di fondi obbligazionari, che a novembre ha annunciato di vendere titoli francesi e tedeschi rimpiazzandoli con quelli italiani e spagnoli). I mercati provano ad anticipare la ripresa economica che potrebbe esserci a partire dal 2014 mentre nel frattempo i dati del 2012 sono negativi (oggi l'Ocse ha pubblicato il Pil del terzo trimestre con Italia maglia nera d'Europa a -0,2%)
quando leggi questi articoli ti rendi conto che la moneta unica sta bene solo alla germania e che noi mai e poi mai dovevamo entrarci dovevamo fare come la GB restarne fuori e potevamo i ns porci comodi come fanno gli americani i japan e gli inglesi invece a forza di tassarci hanno dstrutto un paese
 
quando vieni porta un paio di bottiglie di vino:-o

quest'anno una buona produzione di cerasuolo :-o sto cercando un etichetta di tutto rispetto , che dite puo' passare? :help::D

x i poco pratici : è il vino piu' costoso del pianeta :D
 

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Argentina nel caos, la Kirchner prova a imbrigliare l’inflazione...

:nnoo:...ci risiamo .....fate molta attenzione ;)
 
il parlamento decideva alla fine quello che doveva diventare legge o quello che si doveva insabbiare ....qui bisogna essere preparati per giudicare e aver seguito le vicende palamentari e anche in commissione ....ogni tanto metto qualche video ....ma evidentemente non interessano :wall:

la dimostrazione piu' evidente ...è stato licenziato in un pomeriggio ....il pacchetto giustizia non era di gradimento al nano ......contestatemi pure questo ....poi vi vengo a trovare a casa zio di quel porko :lol::lol:

E allora se monti fosse stato serio avrebbe detto: signori questi qui non hanno voglia di cambiare niente. Vi saluto e me ne vado.
 
ti conviene portelo invece il problema, perche' forse il Signore ti chiedera' perche' non l'hai mai cercato, perche' non l'hai voluto conoscere nonostante Lui ti abbia dato e continui a darti mille opportunita'. A quel punto non sara' facile fornire delle giustificazioni , il che nn significa che non sarai salvato ma che probabilmente te lo sarai meritato un po' meno ;)
stasera su rete4 Paolo Brosio racconta medjugorje:ciao:;)

gia' il fatto che mettano un fenomeno a presentare............

avrei preferito emilio fede,almeno sarebbe stato più comico(inconsapevolmente)

io non ho detto che non credo in dio, solo non credo nelle religioni in generale
sono la prima forma di politica che si e' creata
e come la politica hanno fatto danni inconcepibili per sostenere un idea
 

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