L'analisi del Ftse Mib
Chiusura leggermente positiva ieri per il Ftse Mib che si è fermato a 22.204 punti, in rialzo dello 0,12%.
Piazza Affari ieri, al pari di quanto accaduto lunedì, ha mostrato una maggiore debolezza relativa rispetto alle altre Borse europee, dopo la sovraperformance evidenziata durante la scorsa settimana.
L'indice delle blue chip in avvio di settimana ha toccato un massimo intraday a 22.330 punti, su nuovi top da inizio anno, salvo poi ritracciare da questo livello.
Il Ftse Mib continua a mantenersi sui livelli più alti del 2019, almeno fino a questo momento, mostrandosi però incapace per ora di superare la soglia dei 22.200/22.300 punti.
Oltre questo livello l'ascesa dell'indice proseguirà verso area 22.500, superata la quale ci sarà spazio per ulteriori apprezzamenti nel breve.
Al di sopra del livello appena segnalato il Ftse Mib allungherà il passo verso i 22.800 punti prima e in seguito in direzione dei 23.000 punti, con eventuali estensioni rialziste fin verso i 23.100/23.200 punti.
Fino a quando l'indice non riuscirà a riconquistare la soglia dei 22.500 punti, non sarà da escludere una fase di consolidamento tra questo livello e area 22.000.
Un ritorno al di sotto dei 22.200/22.150 spingerà il Ftse Mib ad un test dei 22.000 punti, persi i quali si guarderà al supporto dei 21.800 punti prima e in seguito al sostegno di area 21.500.
Disces al di sotto di tale soglia vedranno il Ftse Mib mettere sotto pressione il livello intermedio dei 21.250/21.200 punti, prima di un approdo sulla soglia psicologica dei 21.000 punti, in corrispondenza dei quali è atteso un ritorno degli acquisti.
(Trendonline)
'ngiorno