Obbligazioni MPS (8 lettori)

Fabrib

Forumer storico
Utente Polaroid, da altro Forum:

Il governo blinda il testo. LKe novità dle provvedimento: tetto ai compensi dei manager degli istituti salvati. Soldi anche ai coniugi per le banche in risoluzione. Piano per l'educazione finanziaria degli investitori italiani

ROMA - Il governo pone la questione di fiducia sul decreto legge sulle banche. Il testo. licenziato ieri dalla commissione Finanze, è arrivato oggi in aula e dovrebbe essere sottoposto al voto finale questa sera. Il decreto dovrà poi passare alla Camera ed essere convertito in legge entro il 21 febbraio prossimo, pena la decadenza.
A favore hanno votato 157 senatori, 108 quelli contrari. Erano presenti in aula 266 senatori. I votanti sono stati 265.

Ecco tutte le novità del provvedimento:

- Rimborsi. Vengono riaperti i termini per aderire ai rimborsi dell'80%, dovuti ai clienti dei 4 istituti di credito sottoposti a risoluzione (Banca Marche, Popolare Etruria, CariFerrara e CariChieti). La domanda per ottenere l'indennizzo potrà essere presentata fino al 31 maggio 2017 dal proprietario degli strumenti finanziari, dal coniuge, dal convivente more uxorio e dai parenti entro il secondo grado. Si chiarisce, inoltre, che il servizio di assistenza agli investitori, per la compilazione e la presentazione delle istanze, dovrà essere gratuito.

- Nomi dei debitori. Salta la lista dei nomi dei debitori insolventi delle banche salvate dallo Stato. E' stata invece trovata una soluzione di compromesso che prevede una relazione quadrimestrale al Parlamento in cui vengono indicati dal ministero dell'Economia i profili di rischio. Saranno indicati, in particolare, i profili di chi ha crediti in sofferenza pari o superiori all'1% del patrimonio della banca.

- Obbligazioni dal 2016. Nessun meccanismo di compensazione per chi ha acquistato obbligazioni subordinate di una banca soggetta a ricapitalizzazione precauzionale dopo il primo gennaio 2016, data di entrata in vigore dei vincoli europei del bail in. Si introduce, in chiave anti-speculativa, un limite massimo al corrispettivo per l'acquisto delle azioni ribassate nel valore per effetto del burden sharing (condivisione degli oneri). I rimborsi per i risparmiatori delle banche soggette a salvataggio pubblico non supereranno quindi il prezzo di acquisto delle obbligazioni subordinate. Questo limite è dato dal corrispettivo pagato dall'investitore per l'acquisto dei titoli oggetto della conversione forzosa. L'acquisto delle azioni avverrà al prezzo di conversione.

- Prezzo delle azioni. Nuovi criteri per determinare il prezzo delle azioni da attribuire ad azionisti e creditori delle banche quotate soggette a ricapitalizzazione precauzionale.
Banche non quotate - Per le banche non quotate il valore è calcolato in base alla consistenza patrimoniale della società, alle sue prospettive reddituali, all'andamento del rapporto tra valore di mercato e valore contabile delle banche quotate e tenuto conto delle perdite connesse a eventuali operazioni straordinarie, incluse quelle da cessione di attivi. I criteri vengono quindi espressamente indicati per evitare che si tenga conto del valore del solo patrimonio netto e che, in ogni caso, vengano computati gli effetti di eventuali operazioni straordinarie e del piano di ristrutturazione.
Banche quotate - Per le banche quotate si precisa che il valore delle azioni è determinato in base all'andamento delle quotazioni dei 30 giorni di mercato antecedenti e nel caso di sospensione della quotazione per oltre 15 giorni - come per Mps - il valore dell'azione è il minore tra il prezzo di riferimento medio degli ultimi 30 giorni di negoziazioni e quello determinato in base alla consistenza patrimoniale e ai criteri previsti per le non quotate.

- Burden sharing e Fisco. Si rende neutrale, dal punto di vista fiscale, il burden sharing, ovvero le operazioni di condivisione dei oneri per le banche che fanno ricorso all'intervento dello Stato.

- Garanzia statale. Non sarà necessario presentare un piano di ristrutturazione per ottenere la garanzia statale sulla liquidità se le passività saranno rimborsate entro due mesi. Nei casi in cui la concessione della garanzia debba essere approvata in via individuale dalla Commissione europea, è possibile, in deroga a quanto previsto, garantire passività con scadenza a due mesi

- Soldi ai coniugi. Si amplia la platea dei risparmiatori delle quattro banche poste in risoluzione (Banca Etruria, Carife, Banche Marche e Carichieti) che potranno chiedere il rimborso forfettario. Potranno accedere all'indennizzo anche i coniugi o conviventi more uxorio e i parenti degli obbligazionisti fino al secondo grado di parentela. E' stata poi decisa l'esclusione del valore d'acquisto delle obbligazioni azzerate dal tetto dei 100mila euro di patrimonio mobiliare di proprietà dell'investitore, che è una delle condizioni per accedere all'indennizzo, ed è stata disposta la gratuità di tutte le spese di istruttoria a carico delle banche.

- Proroga dei termini. Prorogata al 31 maggio la possibilità per i risparmiatori delle 4 banche in risoluzione di chiedere il rimborso forfettario.

- Educazione finanziaria. Il governo trasmetterà ogni anno alle Camere entro il 31 luglio una relazione sullo stato di attuazione della Strategia nazionale per l'educazione finanziaria, assicurativa e previdenziale. Verrà istituito un Comitato ad hoc di 11 membri per la programmazione e il coordinamento delle attività. Alle attività del Comitato è destinato un milione di euro annuo dal 2017.

- Manager rimossi. Il Tesoro, nel momento in cui procederà alla ricapitalizzazione precauzionale di una banca, potrà chiedere non solo la rimozione dei manager ma anche fissare un tetto agli stipendi del Cda e dell'alta dirigenza.

- Imposte trasformate. Cambiano i termini per il versamento del canone in capo a tutte le banche che trasformano le Dta, le imposte anticipate qualificate, in crediti d'imposta. Il decreto banche del giugno scorso aveva previsto il pagamento del canone entro la fine di luglio da calcolare per l'esercizio 2015. Ma questo obbliga alcune banche a riportare in bilancio due volte il versamento. La novità introdotta consente di far valere per l'esercizio 2016 e non più per il 2015 quanto versato a luglio scorso. Il canone è dovuto fino al 2030. Un'altra novità prevede per le banche del credito cooperativo la piena trasformabilità delle Dta, derivanti dalle svalutazione dei crediti effettuati fino al 2015, in credito d'imposta.

- Termine misselling. Viene fissata la data di 'scadenza' del misselling al primo gennaio 2016 (data dell'entrata in vigore del bail in). Gli strumenti oggetto di conversione devono essere stati sottoscritti o acquistati prima dell'introduzione della nuova disciplina, che obbliga a rendere nota la rischiosità dello strumento che si acquista.

- Prestiti lampo. Quando le passività vengono rimborsate in tempi rapidi, entro 2 mesi dalla concessione delle garanzie, non è richiesta la presentazione del piano di ristrutturazione.

- Dta. La piena trasformabilità delle deferred tax asset viene estesa alle banche di credito cooperativo. Inoltre l'esercizio dell'opzione da parte di tutti gli istituti di credito viene spostato dal primo gennaio 2015 al primo gennaio 2016, e potrà essere utilizzato fino al 2030 (il termine precedente era il 2029), versando un canone annuo.

- Prestiti bloccati. Le somme corrisposte dal Tesoro agli istituti di credito, per onorare la garanzia, sono vincolate per destinazione e non potranno essere utilizzate da altri creditori della banca a diverso titolo.

- Stop speculazioni. Per bloccare i possibili tentativi di speculazione nel caso Mps, viene stabilito che il prezzo di rimborso delle azioni sarà il minore tra quello utilizzato per determinare il numero di azioni da attribuire in sede di conversione e quello corrispondente al prezzo pagato dall’azionista per la sottoscrizione o l’acquisto degli strumenti oggetto di conversione. Si stabilisce, inoltre, che la transazione deve prevedere la rinuncia dell'azionista a far valere ogni altra pretesa.

- Garanzia per risoluzione. La garanzia da parte dello Stato potrà essere concessa anche a favore di una banca in risoluzione o di un ente-ponte. In questi casi, però, la liquidità potrà essere concessa solo dopo la decisione della Commissione europea.
 

angy2008

Forumer storico
Per quale motivo?
se. come pare e come dice anche Il Sole oggi, in caso di conversione si deve prendere il pmc e poi anche scontarlo rispetto allo stato non vedo alcuna convenienza ad acquistare sub bancari a meno di essere un pò svitati e masochisti
 

Allegati

  • mps.pdf
    94,1 KB · Visite: 178

NoWay

It's time to play the game
se. come pare e come dice anche Il Sole oggi, in caso di conversione si deve prendere il pmc e poi anche scontarlo rispetto allo stato non vedo alcuna convenienza ad acquistare sub bancari a meno di essere un pò svitati e masochisti

Però devi anche dire... in caso di intervento dello Stato...
Di fatto è una norma che rispetta le indicazioni europee (mettere in spalla agli investitori il salvataggio delle banche)...
 

veltroni

Forumer storico
Scusate ma la chiarezza non e' mai troppa : se io ho acquistato i sub MPS scad. 1.05.2018 nel 2016 ad un prezzo medio di 76 me li convertono per lo stesso valore in azioni e senza poi convertirmeli in bond senior e quindi avro' in mano azioni MPS con rischio di deprezzamento o se non le vendo col tempo possibilità di guadagno. Detto in soldone e' cosi' ? Grazie delle risposte.
 

angy2008

Forumer storico
Però devi anche dire... in caso di intervento dello Stato...
Di fatto è una norma che rispetta le indicazioni europee (mettere in spalla agli investitori il salvataggio delle banche)...
la norma rispetterà pure le norme europee ma in primis protegge i lestofanti che portano le banche alla rovina e i loro amici politici che ne condividono le ruberie e neanche l'Europa si è ancora degnata di dare indirizzi per punizioni adeguate, stanno bene attenti a darsi randellate sui marroni
 

darkog

In Hoc Signo Vince..
se. come pare e come dice anche Il Sole oggi, in caso di conversione si deve prendere il pmc e poi anche scontarlo rispetto allo stato non vedo alcuna convenienza ad acquistare sub bancari a meno di essere un pò svitati e masochisti

A me non sembra in questo modo.
La conversione è a 100.
I sub entrano con sconto del 50%. Lo stato con ulteriore sconto del 25%.

Ma poi vedo articolo data oggi, delle 14.02.
Sono già nel futuro?!
 

Users who are viewing this thread

Alto