Nemmeno io nel complesso sono anti-tedesco, fanno i loro interessi, la differenza è che se i propri interessi se li fanno un lombardo o un veneto sono razzisti, un tedesco invece lo sta facendo per il nostro bene.
Peccato non digerisca la loro lingua altrimenti ci farei un pensierino di andare a vivere a Basilea o nelle vicine aree tedesche o francesi.
noi siamo latini quindi intrinsecamente incasinati
al nord, anche di poco, hanno maggiore pragmatismo
affrontano i problemi per risolverli al di la dell'ideologia di cui noi siamo pervasi perdendo di vista il vero obiettivo
esempio 1: crisi dell'automobile in germania in casa volkswagen; hanno manifestato per qualche giorno, si son seduti intorno ad un tavolo e in 48h presa una decisione
risultato: oggi i dipendenti prendono alcune migliaia di euro di bonus
esempio 2: stessa crisi in italia in casa fiat, da noi se c'è crisi indicono immediatamente un bello sciopero a oltranza, non risolvono il problema, perdono il lavoro, non prendono bonus
il tutto detto in modo semplicistico e con ovvie differenze strutturali e storiche e di sistema ma una crisi è crisi e se non affrontata con pragmatismo porta allo sfascio
differenze anche e sopra tutto di serietà degli interlocutori che da noi son dei cioccolatai (con il massimo rispetto per il cioccolato e di chi lo produce ecc ecc)
poi tralasciando qualche imbecille intollerante o peggio razzista, nei paesi nordici se rispetti le loro regole puoi anche camminare a testa in giù che non gli fa un baffo e mai nessuno verrà a contestarti per questo, fa parte della libertà personale e se non lede quella altrui... va bene, buffo, originale ma va bene