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Buonasera,
Giornata positiva per I mercati azionari che beneficiano della buona intonazione delle borse d’oltreoceano in rialzo sulla scia dei positivi dati macroeconomici pubblicati nel primo pomeriggio: sono infatti risultati inferiori alle attese i dati sui sussidi di disoccupazione, migliorando conseguentemente le prospettive in merito a una delle principali preoccupazioni del governo statunitense. Il deprezzamento odierno dell’ euro e dei Bond non ha fatto altro che favorire ulteriormente l’impostazione positiva dei mercati: la moenta europea risulta al momento in flessione sul biglietto verde, dopo aver toccato un nuovo massimo di periodo durante la mattinata.
La chiusura a Piazza Affari è quindi tutta in verde con l’indice MIB30 in guadagno del 1.27% (25671), Mibtel +1.11%, tonico il nuovo mercato a +2.60%. Tra i principali titoli del listino è risultata in netta evidenza Luxottica con un rialzo vicino al 5% e forti volumi di scambio grazie all’upgrade di Smith & Barney e a voci su operazioni straordinarie che l’azienda starebbe per compiere nel marcato USA. Buona anche la giornata di Fiat (+4.01%), STM (+3.36%), Finmeccanica (+2.72%) e San Paoli IMI (+2.61%). In controtendenza Enel (-0.77%) e BNL (-1.14%) che ha virato al ribasso nel primo pomeriggio con volumi di scambio in netto aumento.
Sul mercato USA gli indici hanno fatto registrare in giornata nuovi massimi annuali anche se in questo momento, a circa un’ ora dalla chiusura, stanno riducendo signficativamente i guadagni iniziali pur rimanendo in territorio positivo: il Nasdaq Composite guadagna lo 0.63%, DOW +0.29% e S&P500 +0.26%. Negativi invece i T-Bond su cui si registra un calo in zona 107, in leggera ripresa dopo aver toccato un minimo sui 106 9/32. Tra i titoli in netta evidenza Yahoo (YHOO +10.2%) grazie ai buoni dati trimestrali comunicati ieri sera dopo la chiusura delle contrattazioni.
Riprendendo l’analisi del FIB che stiamo seguendo da qualche giorno, manteniamo invariata la nostra strategia di breve così come rimane invariata la nostra view di medio periodo: sul breve termine i segnali positivi della giornata odierna troverebbero ulteriore qualità oltre i 25750 punti (necessatino conferme anche gli indicatori tecnici) ma la salita oltre la trend ribassista più veloce è comunque un primo segnale di probabile continuazione fino ad area 25900/26015. Sul medio riconsidereremo nuovi trend rialzisti duratori solo dopo una concreta stabilizzazione olre i 26200 punti.
Il guadagno odierno permette di modificare i livelli di stop profit precedentemente comunicati (25100) sia per le posizioni long in essere sul derivato, sia per quelle sull’ azionario italiano: da domani gli stop verranno impostati a rottura confermata in close di 25300 punti garantendoci così ulteriore profitto rispetto la precedente strategia. In forza valuteremo meglio la situazione se l’indice arriverà a ridosso dei 26000 punti.
Giornata positiva per I mercati azionari che beneficiano della buona intonazione delle borse d’oltreoceano in rialzo sulla scia dei positivi dati macroeconomici pubblicati nel primo pomeriggio: sono infatti risultati inferiori alle attese i dati sui sussidi di disoccupazione, migliorando conseguentemente le prospettive in merito a una delle principali preoccupazioni del governo statunitense. Il deprezzamento odierno dell’ euro e dei Bond non ha fatto altro che favorire ulteriormente l’impostazione positiva dei mercati: la moenta europea risulta al momento in flessione sul biglietto verde, dopo aver toccato un nuovo massimo di periodo durante la mattinata.
La chiusura a Piazza Affari è quindi tutta in verde con l’indice MIB30 in guadagno del 1.27% (25671), Mibtel +1.11%, tonico il nuovo mercato a +2.60%. Tra i principali titoli del listino è risultata in netta evidenza Luxottica con un rialzo vicino al 5% e forti volumi di scambio grazie all’upgrade di Smith & Barney e a voci su operazioni straordinarie che l’azienda starebbe per compiere nel marcato USA. Buona anche la giornata di Fiat (+4.01%), STM (+3.36%), Finmeccanica (+2.72%) e San Paoli IMI (+2.61%). In controtendenza Enel (-0.77%) e BNL (-1.14%) che ha virato al ribasso nel primo pomeriggio con volumi di scambio in netto aumento.
Sul mercato USA gli indici hanno fatto registrare in giornata nuovi massimi annuali anche se in questo momento, a circa un’ ora dalla chiusura, stanno riducendo signficativamente i guadagni iniziali pur rimanendo in territorio positivo: il Nasdaq Composite guadagna lo 0.63%, DOW +0.29% e S&P500 +0.26%. Negativi invece i T-Bond su cui si registra un calo in zona 107, in leggera ripresa dopo aver toccato un minimo sui 106 9/32. Tra i titoli in netta evidenza Yahoo (YHOO +10.2%) grazie ai buoni dati trimestrali comunicati ieri sera dopo la chiusura delle contrattazioni.
Riprendendo l’analisi del FIB che stiamo seguendo da qualche giorno, manteniamo invariata la nostra strategia di breve così come rimane invariata la nostra view di medio periodo: sul breve termine i segnali positivi della giornata odierna troverebbero ulteriore qualità oltre i 25750 punti (necessatino conferme anche gli indicatori tecnici) ma la salita oltre la trend ribassista più veloce è comunque un primo segnale di probabile continuazione fino ad area 25900/26015. Sul medio riconsidereremo nuovi trend rialzisti duratori solo dopo una concreta stabilizzazione olre i 26200 punti.
Il guadagno odierno permette di modificare i livelli di stop profit precedentemente comunicati (25100) sia per le posizioni long in essere sul derivato, sia per quelle sull’ azionario italiano: da domani gli stop verranno impostati a rottura confermata in close di 25300 punti garantendoci così ulteriore profitto rispetto la precedente strategia. In forza valuteremo meglio la situazione se l’indice arriverà a ridosso dei 26000 punti.
