che tempo farà??????????
oltre il grafico anche la didascalia
Seduta all'insegna del riscatto quella odierna per le Borse europee che dopo due giornate consecutive di ribasso, sono state capaci di dare vita ad una prima reazione, recuperando parte delle recenti perdite, grazie anche agli spunti positivi arrivati da Wall Street.
A mettere a segno la migliore performance è stata Piazza Affari che ha visto l'S&P/Mib chiudere gli scambi in salita del 2,44%, sui massimi di giornata a 33.443 punti. La giornata è partita bene da subito per il nostro indice che dopo un minimo a 32.850 punti, ha superato di slancio la soglia dei 33.000, spingendosi ad un passo dalla prima resistenza di rilievo situata proprio in area 33.500/33.550. Una conferma della buona reazione odierna arriverebbe proprio con il superamento di questo livello che di fatto aprirebbe le porte ad ulteriori allunghi in direzione dei 34.000, almeno in prima battuta.
Al contrario, eventuali ritracciamenti non dovranno estendersi oltre la soglia dei 33.100 punti, perché una violazione di quest'area porterebbe approfondimenti ribassisti anche piuttosto ampi. L'indice infatti potrebbe arrivare ad annullare l'intero rialzo di oggi, riportandosi prima sui 32.850, minimi odierni, da cui sarebbe possibile un passaggio successivo a 32.650, corrispondente alla chiusura di ieri.
Se anche questo livello venisse violato al ribasso, allora sarà cruciale il test dei 32.500, prima di giungere sui minimi dell'anno a 32.140 punti.
Considerata anche la corsa di oggi, non stupirebbe un ritracciamento dell'indice che potrebbe prestare il fianco ad alcune prese di beneficio. Molto dipenderà anche dal modo in cui si concluderà la seduta a Wall Street, ricordando che le ultime due ore di contrattazione saranno condizionate anche dalle novità che arriveranno dalla lettura del Beige Book che sarà rilasciato a breve.
Anche la prossima seduta offrirà alcuni spunti interessanti sul fronte macroeconomico, con le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero calare a 352mila unità dopo il balzo in avanti a 373mila unità della precedente ottava. In agenda anche l'indice relativo alla vendita di case in corso che nell'ultimo mese del 2007 aveva fatto registrare una flessione dell'1,5%.
Sempre negli Stati Uniti è atteso un intervento di William Poole, presidente della Fed di St. Louis, mentre guardando al versante societario è in calendario la trimestrale di National Semiconductor (NYSE: NSM - notizie) che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione di 0,25 dollari.
In Europa invece sarà il giorno delle Banche Centrali visto che la Bank of England, al termine della riunione iniziata oggi, renderà nota la sua decisione sui tassi di interesse che dovrebbero rimanere fermi al 5,25%. Non sono attese novità neanche dalla Banca Centrale europea che dovrebbe lasciare invariato il costo del denaro al 4%. Come sempre, sarà da seguire con molta attenzione la conferenza stampa del presidente Jean Claude Trichet, che fornirà nuove indicazioni sulla crescita e sull'inflazione dell'area euro. Da queste si cercherà di capire quali potranno essere le prossime mosse in materia di politica monetaria.
Per quanto riguarda il mercato domestico, diverse sono le blue chips chiamate domani alla prova dei conti e tra queste segnaliamo Italcementi (Milano: IT.MI - notizie) , Lottomatica (Milano: LTO.MI - notizie) e Parmalat (LCSA3.SA - notizie) , che diffonderanno i risultati dello scorso anno. Da ricordare che ad alzare il velo sui numeri del quarto trimestre del 2007 e sull'intero anno sarà anche Telecom Italia (Milano: TIT.MI - notizie) , che il giorno sarà impegnata nell'Investor Day per la presentazione del nuovo piano industriale.
Sempre in tema di risultati societari, tra le società a piccola e media capitalizzazione troviamo Ergo Previdenza (Milano: EGP.MI - notizie) e Pirelli Real Estate, che vedranno riuniti i rispettivi Cda per l'esame e l'approvazione dei dati di bilancio dello scorso anno.
Tra le blue chips da monitorare con interesse anche Banca Monte Paschi nel giorno in cui si riunirà l'assemblea per l'approvazione dell'aumento di capitale da massimi 5 miliardi di euro, da destinare a parziale finanziamento dell'acquisto di Banca Antonveneta.
Uno sguardo infine ai titoli del risparmio gestito, in attesa della diffusione da parte di Assogestioni dei dati definitivi sulla raccolta fondi di febbraio che, in base alle anticipazioni, ha registrato deflussi per 7,5 miliardi di euro.