2019... L'ANNO DEL VIXI...2022...THE END

I nostri indici non hanno mai incluso i dividendi...quindi se vai ad analizzare lo storico dovresti capire che qualcosa non va.

e io cosa ho detto ?
tu ha scritto che siamo sotto del 50% dai max storici...quando invece siamo sui max
il ftsemib e' quasi un unicum mondiale...scelta sicuramente sbagliata perche' molti ci cascano in quello che hai scritto tu oggi.... e stanno lontani

riguardo al total return e' pubblicato ufficialmente da borsaitalia
 
tu ha scritto che siamo sotto del 50% dai max storici...quando invece siamo sui max

Io so benissimo quello che ho scritto e lo ripeto: l'indice che rappresenta la capitalizzazione del mercato italiano è dimezzato rispetto ai massimi storici.

Tu tiri in ballo un calcolo di indice rettificato con tutti i dividendi staccati nei decenni scorsi...ma questo non smentisce quello che ho scritto perché semmai indica un valore che in realtà non esiste più.

Se poi guardi quanto mostrato nei grafici del link che ho postato è palese che chi ha investito 100 ad inizio 2000 oggi si ritrova ancora con 100 dopo 20 anni.

Solo che nel calcolo ipotizzano di aver investito 100 e lasciato li tutti i dividendi.
Serve spiegarti che nella realtà tal cisa è impossibile?
Serve spiegarti che esistono tassazioni e spese di gestione?
Serve spiegarti che aumenti di capitale e fallimenti (delisting) non vengono conteggiati?
Serve spiegarti che le quotazioni spesso sono alterate dalla speculazione e da manipolazioni?


ps.
Se poi vai a vedere come sono costruiti certi indici esteri ...
 
come dovevo replicarti?....la prox volta lascio perdere...davvero!

Non capisco da dove nasca l'obbligo ma ancor meno la nota acida finale.

Hai espresso una tua opinione ho contrapposto la mia e chiarito l'errore nel confronto.
Non ho alcun obiettivo di convincere/condizionare ...mi limito ad offrire un punto di vista diverso maturato nel tempo e suffragato oggettivamente.
Sei libero di farne bagaglio oppure ignorarlo.
 
hai scritto quella roba inesatta
poi hai giocato sulle parole con un sofismo sul termine indice storico
cosa dovrei dire?
 
Ciao Pico,

solo per discussione senza alcuna pretesa di aver ragione:

Solo che nel calcolo ipotizzano di aver investito 100 e lasciato li tutti i dividendi.
E' lo stesso metodo di calcolo utilizzato generalmente sugli altri indici (oggettivamente sul DJ è un po più elaborato ... per il fattore di correzione)

Serve spiegarti che nella realtà tal cisa è impossibile?
Allora è impossibile su tutti i mercati che impiegano gli indici come valorizzazione delle performance generali

Serve spiegarti che esistono tassazioni e spese di gestione?
Idem come negli altri mercati

Serve spiegarti che aumenti di capitale e fallimenti (delisting) non vengono conteggiati?
ADC e fallimenti ci sono in tutti i mercati (superfluo citare negli anni intorno al 2006 sul DJA) ad esempio sul DJ le azioni vengono sostituite (come sul nostro indice)

Serve spiegarti che le quotazioni spesso sono alterate dalla speculazione e da manipolazioni?
Avviene su tutti i mercati (un esempio?... non ricordo esattamente l'anno ma sul DAX con Porsche ... opzioni... l'indice saltava come una rana del +1/2%)

Mi trovo d'accordo con Marofib un indice calcolato come in ns. non invoglia l'investimento estero (sicuramente tra i non professionali) perché l'indice è preso a riferimento "sintetico" dell'andamento generale quindi un indice che appare a priva vista "inchiodato" non invoglia a metterci i soldi.

Basta fare il conto che (a grandi linee) i dividendi sono stati mediamente un 2% anno (superfluo riportare che, in valore assoluto, un 2% con un indice a 13.000 è differente del 2% con un indice a 22.000).

Il calcolo del valore del ns. indice è tipico della mentalità di chi opera sulla ns. borsa... = prendi i soldi e scappa.

Ciao

M
 
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Per ora, prima decade di marzo, si giuochicchia tra 1 e 2, quello che dovrà instilllare la fiducia, le credenze che le guerre in fondo in fondo....Che Forse i tassi e i QE in fondo in fondo....Che la politica e gli elicopter money in fondo in fondo...Che le puncicate accettate in silenzio e sottomissione serviranno a... in fondo in fondo...Ma poi, come accade spesso, entra in circolo la regola del menga, come il villan recita..."Chi l'ha preso in kiulo se lo tenga". Quello sarà tra 2 e 3. A seguire ...."Ora è finito tutto ve lo ricordate il 2020? Ora compro pure la mondezza, il minimo di lungo termine è questo salirà tutto e divento ricco"....IL 5. :melo: Buona domenica. ( Ascisse ed ordinate non corrispondenti )
Lorenz siamo nella seconda gamba ribassista dello sp500?
Potresti dici quando si rimbalzerà?
Dal grafico si evince che il rimbalzo sarà violento...
 
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Tesla rimossa dall'indice S&P 500 Esg
A supporto della decisione, l'agenzia cita la mancanza di un codice di condotta, l'assenza di una strategia di decarbonizzazione e i rischi legati alla guida autonoma. In passato Musk ha definito "insensati" i rating di sostenibilità
Sinora Tesla era stata fra i principali componenti dell'indice S&P 500 Esg. D'altra parte, la casa guidata da Elon Musk è stata pioniera dell'auto elettrica e con le sue performance di vendita e finanziarie ha convinto molti altri costruttori a imboccare la strada verso le auto a emissioni zero. Alla luce dei progressi fatti dai concorrenti, però, S&P ha ritenuto questo aspetto non sufficiente per collocare Tesla nel paniere delle aziende virtuose.
Sembrerà strano per una casa 100% elettrica, ma la prima critica mossa da S&P a Tesla riguarda la mancanza di un piano di decarbonizzazione. A ben vedere, però, il costruttore texano ha risolto sì il problema delle emissioni delle auto in movimento, ma non quello dell'inquinamento dei componenti necessari a produrre e ad alimentare le vetture a batteria. Non si tratta di una questione di poco conto. Da un lato, l'estrazione dei metalli per le batterie è un processo a elevato impatto ambientale e sociale, poiché avviene spesso in Paesi dove le condizioni di lavoro sono disastrose. Dall'altro, per quantità e intermittenza, le fonti rinnovabili non sono al momento in grado di alimentare un parco auto 100% elettrico, con il rischio che le emissioni si spostino dal tubo di scappamento alla produzione di energia.

Chi la fa l'aspetti, hanno tenuto in serbo una Ruby pure per lui. Skerzi del ca...Del potere. ;) Aprire a TRUMP sui social e alla vera democratizzazione del pensiero unico COMUNISTA che vige attualmente nel Paese a stelle e strissie, almeno per un media social come Twitter, sarà la zappa sui piedi classica che l'asperger si sarà dato sui piedi? Il potere dato in prestito lo ha reso onnipotente?
Del resto non puoi crearti un valore virtuale in borsa con 4 macchinine elettriche vendendone una frazione decimale di quanto hanno fatto tutti gli altri e valere più di tutti gli altri. Non hai ringraziatro il vero padrone, i democratici che contavano su di te, che ti hanno supportato e sopportato con fiumi di soldi agfgratisse, come stanno contando sui Bill, ma Bill non ha tradito. Il potere vero non perdona Musk. Un altro Berluscao nelle mani della prima Boccassina di passaggio :cool:

Il fallimento non è ne alla fine, ne all'inizio. Diciamo che stiamo alla fine dell'inizio?
 
Uninmona, la BANCA col BUCO INTORNO più grande che si ricordi. Comprarsi le proprie azioni, BUYBACK, come già successo per Musk e per altri di quelle prime 5 Big Tech pasturate dalla Fed e dagli interessi 0. Tutto solo per loro e non per "LE CARTE DI CREDITO " cioè cittadini USA/egetta sfigati che pagano gli interessi al 16% per andarsene in vacanza, ma non potrà durare per sempre, perchè ormai il pueblo ha mangiato la foglia e sia Uni che TSLA ve le lascia tutte, fino al prossimo AdC che resterà invenduto decretando il fallimento finale.
 

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