A me vanno ancora bene...

Capisco quello che vuoi dire. Però penso che non sia sempre fattibile agire così, anche con tutto il buon senso possibile
Se c'è una piccola possibilità di comportarsi in questo modo, ovviamente adattato alle vite di ognuno, per me, si deve provare.
Ma oggi nessuno sopporta più niente e sono tutti egoisti.
E poi c'è questa deprecabile abitudine a piazzarsi subito in casa un nuovo/una nuova partner.
 
Se c'è una piccola possibilità di comportarsi in questo modo, ovviamente adattato alle vite di ognuno, per me, si deve provare.
Ma oggi nessuno sopporta più niente e sono tutti egoisti.
E poi c'è questa deprecabile abitudine a piazzarsi subito in casa un nuovo/una nuova partner.
Purtroppo è vero quello che dici....
 
Se c'è una piccola possibilità di comportarsi in questo modo, ovviamente adattato alle vite di ognuno, per me, si deve provare.
Ma oggi nessuno sopporta più niente e sono tutti egoisti.
E poi c'è questa deprecabile abitudine a piazzarsi subito in casa un nuovo/una nuova partner.
Vero, spesso c'è molta fretta nell'accogliere i nuovi compagni...
In ogni caso i problemi più grandi si hanno quando la separazione non è consensuale, quando una parte non si rassegna alla fine di una storia.
E lì partono le vendette che purtroppo spesso coinvolgono anche i figli.
Basterebbe avere un po' di dignità: puoi essere innamorato finché vuoi, ma se dall'altra parte l'amore è finito bisogna fare un passo indietro e rassegnarsi.
 
Se posso.... siete donne..ma non capisco i like che mettete al 3d di Titano.. applaudire una persona che ha un comportamento grottesco nei confronti della madre di suo figlio...
basterebbe avere del buon senso.. eppure
 
Purtroppo è vero quello che dici....
Io ho sacrificato un sacco di cose per i miei figli e faccio davvero fatica a capire chi non è in grado di farlo.
Certo, se hai il dente avvelenato (e magari hai anche ragione) con il tuo o la tua ex, certi sacrifici pesano tantissimo.
Però, se ti focalizzi sui tuoi figli, porti pazienza.
Certe persone begano per tutto. Una mezz'ora in più a casa del papà che sarà mai?
Il bambino è malato, non glielo vuoi lasciare? Hai anche ragione, è rognoso, non sta bene, vuole il suo lettino, la sua casa... e niente, chiedi a lui, al padre, di venire a casa. Così vede il bambino lo stesso, se vuole. Se la sente di gestirlo da solo, se è malato? Ottimo. Esci, rilassati e lascialo a casa tua, col bambino. E fa niente se tocca le tue cose, se volevi stare in pigiama.
Il bimbo malato vuole la mamma? Ha ragione. Il papà sopporterà la presenza della ex. Oppure salta la "sua" giornata. La recupererà e se no, pazienza. Il bambino viene prima.
Mai capito perché un bambino deve saltare la festina di compleanno cui tiene tanto, se è il giorno del papà e il papà voleva portarlo al parco. Il padre porterà il bambino alla festa e rinuncerà al parco.
Non ci vuole una laurea. Eppure... :wall:
 
Claire se tu sapessi di me....Parli a me di sacrifici?? Io ho rinunciato a tutto per mio figlio.
Ripeto io ho avuto il problema contrario , il padre se n'è completamente disinteressato del figlio.
Ma se lui avesse voluto io gli avrei dato il figlio a tutte le ore, avrei concesso tutto. Tutto per il benessere del figlio.
 
Claire se tu sapessi di me....Parli a me di sacrifici?? Io ho rinunciato a tutto per mio figlio.
Ripeto io ho avuto il problema contrario , il padre se n'è completamente disinteressato del figlio.
Ma se lui avesse voluto io gli avrei dato il figlio a tutte le ore, avrei concesso tutto. Tutto per il benessere del figlio.
A volte, di fronte a storie di guerra che durano anni e anni, e in cui i figli diventano campi di battaglia, sono stata portata a credere che, forse, meglio così.
Non so se per un bambino è peggio sentirsi oggetto di contesa, responsabile della felicità o delle lotte dei genitori, essere costretto a soggiacere ai desideri egoistici dei genitori, o vivere tranquillo con la mamma, "trascurato" o "dimenticato" dal padre.

Boh.
Purtroppo buon senso, spirito di sacrificio e responsabilità sono doti rare
 
A volte, di fronte a storie di guerra che durano anni e anni, e in cui i figli diventano campi di battaglia, sono stata portata a credere che, forse, meglio così.
Non so se per un bambino è peggio sentirsi oggetto di contesa, responsabile della felicità o delle lotte dei genitori, essere costretto a soggiacere ai desideri egoistici dei genitori, o vivere tranquillo con la mamma, "trascurato" o "dimenticato" dal padre.

Boh.
Purtroppo buon senso, spirito di sacrificio e responsabilità sono doti rare
Infatti hai ragione. A parte che con lui non ci sarebbe stato nemmeno verso di ragionarci insieme, quindi alla fine è stato meglio così.
 
Insomma tutti matrimoni tristi e finiti male e figli sballottati su e giù.
Un classico anche tra le mie conoscenze.
Sempre sperando che i figli siamo svegli e non malati.
Altrimenti è tragedia su tragedia.

p.s. il figlio da grande può essere ingrato oppure semplicemente vivere distante 500 chilometri (ne bastano ben di meno) quindi come se neanche esistesse.
In questi casi sacrifici inutili
 

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