Ecco la verità......
Finanza&Mercati.
Dato per fatto il passaggio dei gelati Roncadin al fondo Oaktree per 150 miliono di euro.
Closing entro 10 giorni. Grazie all' operazione e a dismissioni di stabilimenti per 50 milioni Arena azzera il debito e chiude in utile il 2005.
Il gruppo Arena vende i gelati Roncadin al fondo Oaktree per 150 milioni di euro . Grazie all' operazione , la società di Dante Di Dario azzererà il debito finanziario e chiuderà in utile l' esercizio 2004-2005. Secondo quanto risulta a Finanza&Mercati le trattative per la cessione sono alle battute finali. La due diligence si è chiusa con successo e l' accordo definitivo per la cessione , salvo colpi di scena dell' ultima ora , dovrebbe essere firmato nel giro di una decina di giorni. Il fondo americano di privte equity e il Presidente Di Dario avrebbero trovato l' intesa su una cifra attorno ai 150 milioni , che comprendono 110 milioni di cassa e 40 di debito. Per il gruppo Arena si tratta di un sacrificio doloroso : il bussines dei gelati , nel primo semestre , era stato il piu' redditizio con ricavi per 107,8 milioni ( +20% rispetto al 2004) e un margine operativo lordo di 10,6 milioni ( + 51%). Tuttavia - spiega una fonte vicina alla società alimentare - siamo stati costretti a questa dismissione , considerando che un aumento di capitale non era praticabile e alcune banche non si sono certo svenate per sostenerci.
Allo stesso tempo , pero' , la vendita della divisione gelato potrebbe aprire , per il gruppo Arena , una nuova fase di sviluppo , che partirà da basi finanziarie certamente piu' solide. Oggi il debito complessivo dell'azienda ammonta a 300 milioni , compreso il bond da 135 milioni in scadenza nel giugno 2006 : con la cessione dei gelati al fondo Oaktree scenderà a 150 milioni e con la prossima dismissione di stabilimenti a 100 milioni , che saranno rapprensati esclusivamente da anticipo fatture. Non solo , la vendita del segmento gelati - a livello di conto economico - genererà una plusvalenza di circa 80 milioni. Cosa che permetterà al gruppo Arena , dopo un anno piuttosto critico per la gestione ordinaria , di chiudere in utile netto l' esercizio. Poi , dal 2006, inizierà una nuova sfida , quella nei surgelati e soprattutto del pollo. Se l' influenza aviaria non paralizzerà il business , Arena potrebbe pensare addirittura a consolidarsi proprio nei surgelati. Un settore , quest' ultimo , che a causa della crisi economica conta diverse aziende in difficoltà e dunque possibili obbiettivi per un ' acquisizione.
Cheo Condina.