Val
Torniamo alla LIRA
Stiamo proprio cadendo nella (era troppo pesante) facciamo cacca dai ......
ALGHERO. Un pescatore algherese, Cesare Goffi, di 68 anni, è stato colpito da un infarto,
ed è attualmente ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale civile, dopo aver scoperto che l’appartamento dove vive in via Asfodelo,
a due passi dal piazzale della Pace, era stato occupato da due rumeni.
É lo stesso Goffi, le cui condizioni di salute si sarebbero stabilizzate, a raccontare della incredibile vicenda vissuta nei giorni scorsi.
«Da qualche mese ci siamo spostati dalla nostra abitazione - dice - per assistere mia madre, avanti negli anni,
le cui condizioni di salute di sono aggravate recentemente e ha quindi bisogno di assistenza 24 ore su 24.
Non possiamo lasciarla da sola. Abbiamo regolarmente chiuso la nostra casa in via Asfodelo e quindi ci siamo trasferiti.
Ma qualche giorno fa, passando davanti alla nostra palazzina, abbiamo avuto la sgradita sorpresa di vedere le finestre aperte.
Noi avevamo lasciato tutto chiuso.
Sono salito al terzo piano e ho trovato il mio appartamento occupato da due persone, uomini, presumibilmente di nazionalità rumena».
ALGHERO. Un pescatore algherese, Cesare Goffi, di 68 anni, è stato colpito da un infarto,
ed è attualmente ricoverato nel reparto di medicina dell’ospedale civile, dopo aver scoperto che l’appartamento dove vive in via Asfodelo,
a due passi dal piazzale della Pace, era stato occupato da due rumeni.
É lo stesso Goffi, le cui condizioni di salute si sarebbero stabilizzate, a raccontare della incredibile vicenda vissuta nei giorni scorsi.
«Da qualche mese ci siamo spostati dalla nostra abitazione - dice - per assistere mia madre, avanti negli anni,
le cui condizioni di salute di sono aggravate recentemente e ha quindi bisogno di assistenza 24 ore su 24.
Non possiamo lasciarla da sola. Abbiamo regolarmente chiuso la nostra casa in via Asfodelo e quindi ci siamo trasferiti.
Ma qualche giorno fa, passando davanti alla nostra palazzina, abbiamo avuto la sgradita sorpresa di vedere le finestre aperte.
Noi avevamo lasciato tutto chiuso.
Sono salito al terzo piano e ho trovato il mio appartamento occupato da due persone, uomini, presumibilmente di nazionalità rumena».
Ultima modifica: