ABBIAMO DUE VITE: LA SECONDA INIZIA QUANDO CI RENDIAMO CONTO DI AVERNE SOLO UNA

Guardare ieri sera un programma (ed accorgersi che non esiste più la libertà.)

Non facciamo i santi. Non mettiamo la testa nel buco.
I discorsi fra Bettarini e Russo sono un poco da caserma ma sono argomenti tipicamente maschili
che si sono sempre fatti e si faranno sempre fra uomini.

Mi sa che vogliono proprio che diventino tutti "signorini"?
 
Kim, secondo quanto raccontato, avrebbe subito provato a mettere in allerta il suo bodyguard con una telefonata,
ma sarebbe stata bloccata e legata con del nastro adesivo.
"Poi l'hanno presa per le caviglie e l'hanno rinchiusa nel bagno - continua -.
Poprio in quel momento la modella ha implorato di non venire uccisa. In cambio ha offerto qualsiasi cosa loro volessero".

Il tempo di farle dire due parole, gli aggressori l'hanno imbavagliata e lasciata nel bagno.
I rapinatori, poi, sarebbero di lingua francese, e, nonostante non conoscessero l'inglese, sono stati in grado di riferirsi all'anello chiamandolo correttamente.
In tutto hanno portato via alla Kardashian gioielli per un valore complessivo di 9 milioni di dollari.

Appena preso il bottino, i cinque si sono dati alla fuga e qualche minuto dopo è arrivato il bodyguard che fa trovato Kim "sotto choc ma fisicamente illesa".
 
"Quando scendi in bici da un sentiero come questo, non puoi tenere lo sguardo appena oltre il manubrio, devi puntarlo qualche metro più avanti.
Oppure, se vedi un ostacolo, non fai più in tempo a frenare per evitarlo".

A parlare è il ciclista Alessandro Barni, un torinese di 42 anni, parrucchiere per lavoro,
biker nel tempo libero e amante del downhill, una disciplina che prevede la guida di biciclette sportive su terreni scoscesi.

Dalla sua pagina facebook, Alessandro ha denunciato le trappole che troppo spesso i ciclisti trovano sul loro cammino.
Nello specifico un cavo di nylon teso all'altezza del collo che, se non visto, potrebbe causare delle conseguenze gravissime.
 
Kim, secondo quanto raccontato, avrebbe subito provato a mettere in allerta il suo bodyguard con una telefonata,
ma sarebbe stata bloccata e legata con del nastro adesivo.
"Poi l'hanno presa per le caviglie e l'hanno rinchiusa nel bagno - continua -.
Poprio in quel momento la modella ha implorato di non venire uccisa. In cambio ha offerto qualsiasi cosa loro volessero".

Il tempo di farle dire due parole, gli aggressori l'hanno imbavagliata e lasciata nel bagno.
I rapinatori, poi, sarebbero di lingua francese, e, nonostante non conoscessero l'inglese, sono stati in grado di riferirsi all'anello chiamandolo correttamente.
In tutto hanno portato via alla Kardashian gioielli per un valore complessivo di 9 milioni di dollari.

Appena preso il bottino, i cinque si sono dati alla fuga e qualche minuto dopo è arrivato il bodyguard che fa trovato Kim "sotto choc ma fisicamente illesa".
ovvio. uno normale va in albergo con gioielli da 9 milioni di dollari.
saranno stati falsi e ha fatto la messainscena per fregare l'assicurazione
 

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