ABBIAMO DUE VITE: LA SECONDA INIZIA QUANDO CI RENDIAMO CONTO DI AVERNE SOLO UNA

Credo che i soldi che lo stato da ai partiti possano essere utilizzati come uno creda meglio utilizzarli.
SE sbagliano ne renderanno conto a chi li vota.

Il punto è un altro.
Abolire il finanziamento pubblico ai partiti. I rimborsi spese elettorali.
Ognuno deve raccogliere i fondi come meglio riesce a fare. Incluso il 2per mille.

Io non compro mutande verdi, qualcuno lo fa. Probabilmente sono contenti. Affari loro.
Ognuno di noi è libero di comprare le mutande che vuole ...e calarsici dentro.
Le cene ...lasciamo perdere ....è ridicolo.

Per i diamanti. Ebbene sì. Qualcuno ha pagato e ci ha perso molto.
 
L'inquadramento fa male. Il paraocchi pure.

Un movimento non deve avere un capo commerciale. Un movimento è movimento se parte
dal basso e ragiona con la sua di testa. Non con quella di chi dirige e non sta alle regole di tutti
gli altri partiti asserendo di non essere un partito.

Un movimento apolitico - se tale è - deve essere in grado di dare un taglio al passato ed
intervenire - anche pesantemente - dove i politici hanno sbagliato.

Non mi sembra che Roma segua questa strada. Anzi.

Ma il paraocchi fa male...pure al cavallo. Che a volte si imbizzarrisce.
 
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La crisi delle banche italiane è diventata virale sotto il governo di un certo tecnico che spaccava il popov a tutti .........boh alle banche no. Chissà come mai ?
 
Ed il discorso torna sempre lì. Al padre dei nostri mali......

“Come conseguenza dei problemi strutturali dell’Italia, Roma dovrebbe avere in teoria una valuta più debole,
invece siccome fa parte dell’area euro le condizioni monetaria che ottiene il paese sono troppo rigide
rispetto alla crescita economica e il risultato è che dal 2008 il Pil nominale è sceso nettamente sotto i livelli pre crisi”.
 
Poi abbiamo Via dei Gufi oppure Via Ponte Alimasco ???????? Ma la sinistra ...non si arrende mai.

Di Forza Italia l'idea di presentare una mozione per dedicare all'inventore dell'Esselunga una strada o una piazza.
Riconoscendogli magari anche un posto al Famedio del cimitero Monumentale, lì dove vengono per tradizione ricordati tutti quelli che hanno dato lustro alla città.

In calce, dopo il capogruppo azzurro Gianluca Comazzi, le firme della Lega, di Stefano Parisi, delle liste Sala e Milano popolare, del Pd e perfino dei grillini del Movimento 5 Stelle.
Mancano quelle della sinistra-sinistra, dell'ex presidente del consiglio comunale Basilio Rizzo con la sua Sinistra e costituzione
e di Sinistra per Milano (si scusino le inevitabili ripetizioni) che è la declinazione meneghina di Sel, la Sinistra ecologia e libertà dell'ormai fu (politicamente) Nichi Vendola.
Ma a non firmare è stato anche quel Paolo Limonta, già braccio destro del sindaco arancion-vendoliano Giuliano Pisapia.

Evidentemente troppo per chi tanto si riempie la bocca con la difesa dei lavoratori, rendere onore a chi oggi dà uno stipendio a 22mila dipendenti.
E che da quel primo supermercato aperto in viale Regina Giovanna ha dato da mangiare a centinaia di migliaia di famiglie.
 
L'inquadramento fa male. Il paraocchi pure.

Questo è giusto, però non mi hai ancora detto quali sono i guadagni che fa Grillo.
Per rimanere al discorso serio, è chiaro che il movimento è un partito, come è chiaro che non ci siano "sante maria goretti" in politica (a parte forse uno, il Di Battista, che non farà alcuna strada là dentro). Prima però di considerare il m5s alla stregua degli altri partiti (tutti) ne devono fare ancora di strada.

Io lo ripeto da anni, almeno a chi mi sta vicino, io non pretendo la Maria santissima al governo. Tutti hanno "famiglia" ed è nella natura umana (non solo italiana) approfittare delle situazioni. Quello che chiedo io, è un minimo di "decenza". Negli ultimi anni abbiamo assistito a cose inenarrabili, e tutti fanno finta di niente, come se non fosse successo niente. Hanno comprato i vibratori con i rimborsi pubblici, non dimentichiamolo. Ci pisciano in testa e ci dicono che piove.
 
Questo è giusto, però non mi hai ancora detto quali sono i guadagni che fa Grillo.
Per rimanere al discorso serio, è chiaro che il movimento è un partito, come è chiaro che non ci siano "sante maria goretti" in politica (a parte forse uno, il Di Battista, che non farà alcuna strada là dentro). Prima però di considerare il m5s alla stregua degli altri partiti (tutti) ne devono fare ancora di strada.

Io lo ripeto da anni, almeno a chi mi sta vicino, io non pretendo la Maria santissima al governo. Tutti hanno "famiglia" ed è nella natura umana (non solo italiana) approfittare delle situazioni. Quello che chiedo io, è un minimo di "decenza". Negli ultimi anni abbiamo assistito a cose inenarrabili, e tutti fanno finta di niente, come se non fosse successo niente. Hanno comprato i vibratori con i rimborsi pubblici, non dimentichiamolo. Ci pisciano in testa e ci dicono che piove.

Stai a preoccuparti di vibratori, mutande verdi o magari di rimborsi spese di Marino.
Fai una ricerca sul web con:

Antonveneta due miliardi Londra

Son passati 4 anni, si sa qualcosa?

andgui.
 

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