ACCADA QUEL CHE ACCADA,IL TEMPO SORVOLA ANCHE I GiORNI PEGGIORI!

ngiorno' rekkie bloccate :D

a napoli finita la benzina :-o silpla aveva visto giusto allenarsi per la maratona :D:D

merkati : si sale ancora...tranquilli...monti vale piu' dei 16000 di fetuso :-o ritorna la fiducia sui tds ..aria nuova....alla faccia di quelli che non ci credevano :D:D
Anche secondo me il ribasso di oggi sono solo prese di beneficio ma poi si risale :up:
 
Esclusi dal beneficio della tariffa incentivante gli impianti fotovoltaici, per la produzione di energia elettrica, collocati a terra. Lo prevede la bozza di decreto legge sulle liberalizzazioni in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. La norma rende di fatto assolutamente non convenienti gli impianti con moduli collocati a terra in aree agricole, in quanto la tariffa incentivante erogata ai sensi del Dlgs 3 marzo 2011 n. 28, rappresenta di norma circa tre quarti del ricavo complessivo. Rimane fermo invece il beneficio per i pannelli collocati sui tetti come in precedenza
di Gian Paolo Tosoni - Il Sole 24 Ore - leggi su Stop agli aiuti al fotovoltaico per i terreni agricoli - Il Sole 24 ORE
 
Alla fine un'intesa di massima è stata raggiunta. Nel tardo pomeriggio di ieri, Giuliano Zuccoli e Roberto Bazzano, presidenti di A2A e Iren hanno annunciato un «accordo soddisfacente» sul futuro della nuova Edipower tutta italiana. In realtà, le trattative sono proseguite fino a tarda serata e i dettagli da definire resterebbero comunque diversi: se sulla governance sarebbe infatti stata trovata una quadra soddisfacente, per quanto riguarda il modello di business, cioè i contratti di tolling, si procederà a ulteriori approfondimenti anche in relazione alla rinegoziazione del prestito da 1,1 miliardi. Per i soci finanziari e gli industriali (Sel e Dolomiti Energia) che non parteciperanno al tolling prende invece corpo, come remunerazione dell'equity, l'ipotesi che il loro pacchetto azionario divenga, in futuro, quotato: o attraverso il listing della sola Edipower, o per una fusione A2A-Edipower o ancora a valle della creazione di una maxi utility del Nord.
di Cheo Condina - Il Sole 24 Ore - leggi su Accordo Iren-A2A su Edipower - Il Sole 24 ORE
 
estrapolo un pezzetto da Caruso per chi lo segue o lo conosce....


Anche l’Italia, finora debolissima, si sta svegliando e potrebbe recuperare fino a 16700-17100. Le implicazioni operative di breve sono chiare e derivano da questi numeri e dalla posizione/orizzonte temporale/grado di rischio di ciascuno di voi. La ragione del rally è ciclica (in un senso ancora piu’ ampio, come spiego dopo) e tecnica: spaventatissimi, molti gestori hanno iniziato l’anno con un forte sottopeso (chi vi scrive ha applicato quello che dice ed è a benchmark da Novembre, sovrappesato sull’area USD) e ora si trovano nella posizione scomoda di inseguire il mercato, forzati dal rialzo a comperare. Probabile che, raggiunti nelle prossime settimane i target indicati e riportatisi tutti a peso, segua una correzione da “assenza di motivazioni”. Oltretutto, tutti sanno che il periodo Febbraio-Aprile è irto di problematiche relative ai vari debiti e statisticamente sono molto frequenti correzioni secondarie con minimi tra fine Febbraio e inizio Aprile


La Sindrome Concordia e i mercati del 2012 – Topical study | Francesco Caruso
 
Dany....da settimana prossima tutti gli aderenti all'adc avranno in mano le azioni.......che faranno con azioni in mano a 1,934 (a cui và aggiunto il valore del diritto) ??
 
spread sotto i 400 :bow: intesa rottura di 1,4 ieri oggi pullback sulla rottura...prego accomodatevi c'è posto per tutti :D prox tp 1,65 se regge il breakup di 1,4 ora supporto ....oh :eek: vi devo dire tutto io ?? :-o:D
 
Ma questo è un genio.........ma dove lo abbiamo trovato ?

Titolo: Lavoro: Bono, eliminando Cig lavoratori guadagnerebbero piu'
Ora: 24/01/2012 12:07
Testo:
ROMA (MF-DJ)--"La cassa integrazione non e' un regalo, perche' azienda e
lavoratori pagano i contributi per essa. Per cui se si decidesse di
togliere la Cig, dovrebbero essere eliminati i contributi che pagano i
lavoratori, i quali quindi guadagnerebbero di piu' e potrebbero decidere
autonomamente se organizzarsi con assicurazioni private o con il
risparmio".
Lo afferma l'a.d. di Fincanteri, Giuseppe Bono, parlando del dibattito
in corso sulla riforma degli ammortizzatori sociali. "Penso che piu'
responsabilita' si da' all'individuo e meglio sta il Paese -prosegue il
manager- e invece meno si da' responsabilita' e meno anche l'individuo e'
incentivato a dare un contributo maggiore o migliore alla societa'".
[email protected]
(fine)
MF-DJ NEWS
2412:07 gen 2012
 
Neppure gli amministratori delle società pubbliche non quotate potrebbero scamparla. A loro non si applicherà il limite dei 311 mila euro: verranno invece fissati tetti per fasce diverse, a seconda delle dimensioni della rispettiva azienda pubblica. Ma anche in questo caso deciderà un futuro decreto attuativo. Circostanza che rende la partita ancora apertissima: almeno per i contratti in essere. Che fine farà la retribuzione dell’amministratore delegato delle Poste Massimo Sarmi (un milione e mezzo l’anno)? E quelle del suo presidente Giovanni Ialongo, ex sindacalista della Cisl (635 mila euro, dice la Corte dei conti)? Dell’amministratore delegato di Fintecna Massimo Varazzani (750 mila)? Del capo della controllata Fintecna Immobiliare Vincenzo Cappiello (505 mila)? Dell’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri (835 mila euro, rimborsi compresi, secondo la Corte dei conti)? O del suo collega della Fincantieri Giuseppe Bono, al quale spettano 600 mila euro l’anno senza considerare la parte variabile legata ai risultati?
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto